Discussione:Vanillina

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Nell'articolo sulla vanillina, che riprende parte di quanto da me inserito senza essere già iscritta, esiste un'imprecisione. Si parla di incompatibilità "specie se in grandi quantità" ciò non è vero perche gli incompatibili non avvertano subito la vanillina, o anche la vaniglia naturale, per poi essere colpiti in modo sensibile dal prodotto dopo poco tempo. Vedere la patologia MCS (Multiple Chemical Sensivity e letteratura relativa )(Chemical va inteso in senso lato). In pasticceria vengono infatti usate piccolissime quantità, ma sono pericolose lo stesso. La Comunità Europea distribuisce sottocosto la margarina per i pasticcieri addizionaldola di vaniglia o vanillina, per limitare l'uso solo ai prodotti dolciari.E i prodotti dolciari arrivano in primo tempo ai bambini....

Ciao. Ho tolto l'inciso. Grazie (e benvenuta). -- Paginazero - Ф 20:18, Apr 22, 2005 (CEST)

Grazie è molto importante , l'uso della vanillina in tutti o quasi tutti i prodotti sotto la dizione aromi o flavoring è pazzesco. Nella patologia MCS spesso non si avverte l'odore della vaniglia o della vanillina, perchè sembra che lo stesso corpo si rifiuti di accettarla e quindi è molto pericoloso. Visto che sei un chimico, mi spieghi perchè nessuno si impegna a far sì che invece di porre dei termini Exxx per indicare un elemento non sia obbligatorio scrivere il nome stesso, una persona non può andare con in tasca l'elenco degli E per sapere di che cosa deve morire... Ciao Angela

Non sono un esperto di diritto internazionale, ma immagino che la siglatura E xxx serva soprattutto a rendere il riconoscimento della sostanza indipendente dalle diverse lingue parlate nell'UE. Ciao. -- Paginazero - Ф 08:22, Apr 27, 2005 (CEST)

Quello che dici è vero per quanto riguarda la lingua, ma non esiste la possibilità della trasparenza sui prodotti usati, a meno che uno non viaggi con l'elenco degli E in tasca, mi domando se è pubblicato in wikipedia, vado a vedere....

È qui: additivi alimentari. -- Paginazero - Ф 11:41, Apr 27, 2005 (CEST)

La mia domanda era retorica...vado a vedere... avevo purtroppo già visto. L'elenco che era stato pubblicato per il passato su internet sugli E indicava anche il grado di rischiosità . "PRA= probabile reazione allergica" mi dice poco...io vado all'ospedale e mi riempono di cortisone...e mi rovino il fegato. Conosco il vecchio elenco ed anche le schifezze che ora l'Europa Unita permette di inserire. Vogliamo parlare di nuovo di aromi...per la miseria non posso più mangiare un cioccolatino! la massa di cacao che ora viene usata contiene aromi (vedi vanillina ). Aromi non ben precisati nei tortellini e quando li apro sento odor di aglio, sono incompatibile alle liliacee...beh sono da buttar via, ma con me tanti altri con gli stessi problemi. Feci nel 2000 una campagna per i biscotti e il bicarbonato acido d'ammonio, le varie industrie passarono per un anno al bicarbonato semplice o al lievito da fornaio per poi usare ancora ammoniaca "sono più belli, croccanti e più ..." diceva la presentatrice alla TV e i bambini andavano dal dermatologo, dall'allergista (? o allergologo?), all'ospedale... Oh mio Dio questa è diventata una chat.....mi mancano solo gli emoticons... Ciao Angela

perchè non introdurre nell'articolo le frasi di pericolosità della formaldeide, visto che la formaldeide stessa partecipa alla sua produzione chimica e comunque quella naturale è un'aldeide o sbaglio? frasi R: R 23/24/25-34-40-43 frasi S: S 1/2-26-36/37/39-45-51  :Angela 18:36, Mag 1, 2005 (CEST)

Perché la formaldeide è un altro composto. Questo è l'articolo dedicato alla vanillina. Benché siano entrabe aldeidi sono composti diversi, con diverse proprietà e diversa pericolosità.
Secondo l'Istituto Superiore di Sanità [1] la vanillina non è classificata tra le sostanze che necessitano di etichettatura e frasi R e S. -- Paginazero - Ф 18:50, Mag 1, 2005 (CEST)

Scusa Paginazero la mia ignoranza ma la vanillina è un'aldeide e quanto tale è pericolosa, mi dici perchè i fornai la usano con tanta parsimonia, grammi su chili e chili di impasto, non solo perchè è tanto profumata? nell'articolo si parla di "persone particolarmente sensibili", prima si parlava di"grandi quantità", ora è già meglio e comunque vorrei fare un confronto tra le indicazioni dell'Istituto Superiore di Sanità e quelle riportate dal vecchio elenco degli E europei :Angela 19:03, Mag 1, 2005 (CEST)

Fatto il confronto, il vecchio elenco dei tanto misteriosi E non ne parla nè di Vaniglia nè di vanillina e quindi hai ragione tu, ha ragione anche l'ISS...,ma mi rimane sempre il dubbio che quando non esiste una dizione questo non necessariamente vuol dire che non sia nociva...vedi il DDT era tanto valido contro le pulci! Personalmente vado all'ospedale per gli aromi e conservanti ci stavo andando anche ieri, per fortuna che ho smesso di bere subito una spremuta di 4 arance fresche secondo menu al prezzo di 2,99 £, per poi stare male per ben 4 ore. Normalmente mangio arance, bevo aranciate in casa e mangio marmellate di arancio senza conservanti ed aromi e vivo benissimo. Aldeide, formaldeide, formalina...mi sa di mummia... sarà che sono un po' pazza! Ciao :Angela 19:25, Mag 1, 2005 (CEST)

Mi spiace che la vanillina e gli altri conservanti ti creino problemi di salute - avevo immaginato che dietro la tua posizione ci fosse un'esperienza diretta - e concordo con te nel dire che una sostanza ritenuta innocua oggi possa scoprirsi pericolosa domani (prendiamo l'amianto come altro esempio). Wikipedia però nasce con l'intento di essere un'enciclopedia ed ha il desiderio di essere accurata; i simboli delle etichette di sicurezza sono decisi da autorità nazionali e sovranazionali, wikipedia farebbe un cattivo servizio a non riportarli correttamente.
Nulla però vieta (anzi!) di inserire negli articoli riassunti e collegamenti a pubblicazioni che documentano la pericolosità di un qualsiasi additivo o altro. Fino a quando viene rispettato il punto di vista neutrale e non si pubblica materiale coperto da copyright non c'è problema. Ciao. -- Paginazero - Ф 21:32, Mag 1, 2005 (CEST)

Si potrebbe in generale parlare della patologia MCS Multiple Chemical Sensivity, e di uno degli studiosi italiani Nicola Magnavita, docente di Medicina del Lavoro presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma che ne tratta già da tempo. Sembra ( sono ora neutrale, riporto notizie )che il problema della sensibilità, non allergia,(si parla di incompatibilità ad agenti chimici e organici) sia molto più esteso di quello che in genere viene riportato.Ciao :Angela Bonora 02:17, Mag 2, 2005 (CEST)

Vanillina[modifica wikitesto]

Non so se introdurmi nel dibattito sulla vanillina: io sono un fornaio e di chimica non mi intendo molto. Sono finito sulle tracce vostre perché avendo capito che l’aspartame è davvero nocivo, senza sapere ne’ leggere ne’ scrivere di chimica, mi sono domandato se la vanillina che uso per dare sapori ai biscotti (non per coprire il gusto del lievito naturale, che in epoca di ritorno alla natura, al biologico, è abbastanza ricercato), sia tossica quanto l’aspartame, nel qual caso smetterei sicuramente di usarla. Digitando “aspartame” in un motore di ricerca, si trovano circa 280.000 risultati, che confermano quasi tutti, ciò che ho letto in giro circa la tossicità del dolcificante. Ho fatto lo stesso con “vanillina” e sono arrivato subito da voi. Voglio precisare che conosco personalmente dei casi molto gravi che, per un uso abbastanza prolungato di aspartame –post hoc ergo propter hoc- presentano molte delle sintomatologie descritte legate al consumo di aspartame (pare che le sintomatologie siano 92). In seguito a questa scoperta non vendo più nessun prodotto dietetico contenente aspartame nel mio esercizio. Parrebbe quasi che voi l’abbiate su con i fornai perché usano la vanillina. Sicuramente non l’hanno inventata loro e, in epoca di HACCP, si dovrebbe essere perlomeno sicuri che le materie prime che arrivano a noi siano idonee all’alimentazione umana. A meno che il D.L.155 sia stato approvato solo per dare fastidio a noi –le procedure di controllo comportano una gravose mole di lavoro-, c’è da sperare che la applichino tutti. Dare addosso ai fornai per la vanillina o altro, significa solo trovare un capro espiatorio a basso livello, senza arrivare mai ai veri colpevoli o mandanti, come nei clamorosi casi di stragi del nostro o altri paesi, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Nei casi specifici chi ha aggirato i controlli della FDA americana per l’aspartame e i controlli che si sarebbero dovuti fare, anche per la vanillina? A chi giova? Chi ha dei grossi interessi economici ed il potere per corrompere di volta in volta gli organi di controllo, se non le grosse industrie chimiche? (nel caso dell’aspartame parliamo, nientepopodimeno che della Monsanto!) Personalmente ho sempre messo la voce vanillina nell’elenco degli ingredienti, dato che come consumatore sarei un tantino seccato dal generico “aromi”: non credo nemmeno che le più recenti normative sull’etichettatura dei prodotti alimentari lo permettano, tanto più oggi che viene richiesta una menzione speciale per gli allergeni (2003/89/CE). Per concludere, ditemi che la vanillina è tossica e smetterò di usarla. Anche se mi viene una grande rabbia che si controlli il piccolo produttore, che incorre in salate sanzioni se non in regola con l’HACCP, e sfuggano al sistema gli avvelenatori più criminali. Non so se in questo forum sia permesso inserire indirizzo e-mail, lo metto comunque se chi di voi sa, vorrà contattarmi: Tushanka-Uitko@libero.it Saluti da Claudio

La vanillina non è tossica: il fatto che alcune (poche) persone, purtroppo per loro, non la tollerino non vuol dire che sia pericolosa sempre e per tutti. La tesi di Angela "la vanillina è un'aldeide e in quanto tale pericolosa" non regge: i composti aldeidici noti in biologia sono migliaia, e senz'altro il nostro stesso corpo ne usa parecchi. Il fatto che un composto sia classificabile come un'aldeide non vuol dire molto sulla sua pericolosità. Per quanto riguarda l'aspartame, è tossico soltanto per chi è affetto da una malattia ben precisa (non ricordo il nome ora) che rende incapaci di metabolizzare la fenilalanina, un amminoacido che peraltro è usato nella biologia umana per sintetizzare le proteine di cui siamo fatti. Come per altre sostanze, gli studi sulla tossicità dell'aspartame sono controversi e la notizia che sia tossico è infondata. Per ora... --Kormoran 15:00, Ago 12, 2005 (CEST)

Datazione?[modifica wikitesto]

Leggo sulla voce riguardante la Sindone di Torino che è stato fatto un tentativo di datazione basato sulla vanillina. La cosa mi ha lasciato di stucco, perché non ne sapevo niente. E' possibile verificare ed eventualmente aggiornare la voce?--Tagt The Spellcaster 13:54, 13 dic 2007 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

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Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 04:09, 18 apr 2018 (CEST)[rispondi]

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