Discussione:Marvel Italia

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Fumetti
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Informazione[modifica wikitesto]

Vi informo da Panini Comics.it: Come è nata la Marvel Italia? Nel 1993 la Marvel americana decise di affiancare alla sua filiale inglese (Marvel UK), una analoga sede italiana. A inizio 1994 nacque quindi Marvel Comics Italia S.r.L, con sede a Bologna, guidata da Marco Lupoi e Simone Airoldi, che dal 2 aprile rilevò i diritti di tutte le collane Marvel precedentemente edite da editori nostrani (Star Comics, Play Press, MBP e Comic Art).

18 o 19? (+ futuro di Marvel Italia)[modifica wikitesto]

Ma che siginfica "il 19 ad essere pignoli". O lo si scrive quà o lo si cambia. No che si fanno sté robe. Facciamo i seri dai. Mah!

La frase non è scritta col massimo della diplomazia, ma in effetti non ha mica tutti i torti... "il 18 (più precisamente il 19)" non ha senso! Il 18 o il 19? È stata annunciata il 18 ma ha iniziato le attività il 19? Che vuol dire? -- Massic80 Contattami 11:15, 1 set 2009 (CEST)[rispondi]
Già. Io a memoria non lo so, però. Mi informo, se riesco. Senz'altro, anche se è così da anni (vabbé...), va cambiata la frase (o 18 o 19). Ci siamo evoluti :) --Kal - El 11:19, 1 set 2009 (CEST)[rispondi]
In che senso,che almeno parliamo e scriviamo in italiano? ;-) OK, lascio fare a te, che te ne intendi; al massimo sennò ci schiaffo un template C ;-) Che fine fa Marvel Italia ora che la casa madre è della disney? Passa da Panini a Disney? -- Massic80 Contattami 15:46, 1 set 2009

I primi fumetti Marvel in Italia[modifica wikitesto]

I primi fumetti Marvel pubblicati in Italia datano al 1957; ho corretto la voce inserendo gli eroi western e di guerra usciti in Italia prima o in contemporanea alla pubblicazione dei Fantastici 4 sui supplementi di Linus.

Lo sappiamo :) se mettevi anche una fonte era meglio, ma non è che ci fossero nemmeno prima. Quindi non si può pretendere. --Kal - El 20:14, 12 giu 2009 (CEST)[rispondi]
Grazie per l'osservazione, ho aggiunto la citazione bibliograficaQuesto commento senza la firma utente è stato inserito da 93.147.17.26 (discussioni · contributi) 19:26, 11 lug 2009 (CEST).[rispondi]
Grazie a te. --Kal - El 11:22, 1 set 2009 (CEST)[rispondi]

Citazione iniziale[modifica wikitesto]

"Anonimo bolognese"? Ma che citazione è? Chi era, il giornalaio di Via Rizzoli? O la si spiega un po' meglio, o io la toglierei --DD (msg) 17:29, 13 lug 2009 (CEST)[rispondi]

In effetti... --Kal - El 20:01, 13 lug 2009 (CEST)[rispondi]

Aggiornamento[modifica wikitesto]

ho aggiornato la lista delle uscite attuali, Iron Man & I Vendicatori non la fanno più da quando c'è il mensile di Iron Man (che al momento si chiama Iron Man & Gli Oscuri Vendicatori), uguale per Special Events, questa collana sono ormai 5 anni che nn la pubblicanoQuesto commento senza la firma utente è stato inserito da 79.17.189.58 (discussioni · contributi) 19:44, 3 gen 2010 (CET).[rispondi]

ho aggiornato le voci relative ai volumi di iron man, capitan america e thor --Edooomedo (msg) 23:36, 12 gen 2012 (CET)[rispondi]

Marvel Italia o Marvel IN Italia?[modifica wikitesto]

La voce fa riferimento alla casa editrice Marvel Italia fondata nel 1994 dalla Marvel per pubblicare i propri fumetti. Da come la voce è stata strutturata in realtà mi sembra più la storia della pubblicazionedi fumetti Marvel in Italia. Propongo di modificare la voce spostando la parte relativa alla storia dei fumetti Marvel in Italia nella relativa sottovoce della voce Marvel Comics o di creare una voce nuova come a esempio Storia della Marvel in Italia o simile. --Idraulico liquido (msg) 10:17, 13 feb 2017 (CET)[rispondi]

posto qui la parte relativa alla storia delle pubblicazioni marvel in italia che non erano attinenti con la voce (eventualmente andrebbe spostata all'interno della voce Marvel Comics nella sottovoce relativa alla storia della Marvel in Italia:

Template
La storia della [[Marvel Comics]] in [[Italia]] però inizia da molto prima. Tra il [[1957]] e il [[1960]] la Casa Editrice [[Rama]] di [[Milano]], in seguito ridenominata Casa Editrice Itala, pubblicò i personaggi western della [[Atlas Comics (anni cinquanta)|Atlas]], antesignana della [[Marvel Comics|Marvel]], nelle riviste Dinamite Kid, Kid Colt e Kid Due-Pistole: Dinamite Kid presentava alcune storie auto-conclusive realizzate da [[Dick Ayers]], [[Doug Wildey]], [[Dan Barry]] e altri nei primi 13 numeri della seconda serie della rivista usciti nel [[1957]]; Kid Colt, di cui uscirono 22 numeri tra il marzo del [[1959]] e il gennaio del [[1960]] presentava storie del personaggio omonimo all'epoca scritto da [[Stan Lee]] e disegnato da [[Jack Keller (fumettista)|Jack Keller]] e di Dick il Giustiziere (in originale: Outlaw Kid, sempre scritto da Lee e disegnato da [[Doug Wildey]]) inseime ad altre storie auto-conclusive realizzate da [[Joe Sinnott]], [[John Forte]], [[George Tuska]], [[Alfonso Greene]], Dick Ayers, [[Fred Meagher]], [[Al Williamson]] e dall'italiano [[Pier Luigi De Vita]] che per la rivista creò [[Tegigù]]; Kid Due-Pistole, di cui uscirono 22 numeri tra il marzo del [[1959]] e il gennaio del [[1960]], presentava storie di Kid Due-Pistole (in originale: Two-Gun Kid, realizzato da [[Joe Maneely]], [[Charles F. Miller]], [[Jack Davis (disegnatore)|Jack Davis]], [[Marie Severin]] e Dick Ayers), Dick il Giustiziere, Kid Colt, Il Cavaliere nero (in originale: Black Rider, realizzato all'epoca da [[Jack Kirby]]), [[Dan'l Boone]], il Cavaliere Mascherato (in originale: Masked Raider realizzato da [[Don Perlin]]) e inoltre storie singole realizzate da Joe Sinnott, John Forte, George Tuska, Alfonso Greene, Dick Ayers, Fred Meagher, Al Williamson, [[R.Q. Sale]], [[Romero Doxsbe]], [[G. Woodbridge]], [[A. Torres]], [[Paul Reinman]] e [[George Severin]]. Di particolare interesse è la pubblicazione di un supplemento al n° 6 della serie Kid Due Pistole (La Legge del Far West) con una storia (Silver Kid) disegnata da Jack Kirby inedita negli Stati Uniti.  Parte dei contenuti delle tre riviste furono ristampati più volte sotto varie sigle editoriali ([[Pini Segna]], [[Il Rombo]], [[Ponzoni Editore|Ponzoni]]) fino agli [[anni 1970|anni settanta]]<ref name="Gianni Bono 2000">Gianni Bono, ''Guida al fumetto italiano'', Milano, Epierre, 2000, voll. 1-2, 2ª ed.</ref>.

Il primo a portare i supereroi Marvel in [[Italia]] fu [[Oreste Del Buono]] all'epoca direttore della rivista [[Linus (periodico)|Linus]]. Nel giugno del [[1966]] nel supplemento Linus Estate vennero pubblicate le prime tre storie dei [[Fantastici Quattro]] di Stan Lee e Jack Kirby: I fantastici quattro, I Fantastici Quattro contro l'Uomo Talpa e Il segreto dell'Uomo Talpa,  tratte dal primo numero della serie americana originale Fantastic Four del novembre [[1961]]<ref name=":0">{{Cita web|url=https://logancollections.wordpress.com/2016/06/05/il-fumetto-dantiquariato-supplementi-linus/|titolo=Il fumetto d’antiquariato: Supplementi Linus|sito=Logan's collections|data=2016-06-05|accesso=2017-02-13}}</ref>. Nel febbraio del [[1967]] nel supplemento Provo Linus venne pubblicata un'altra storia dei Fantastici Quattro tratta dal n° 5 della serie originale (Prigionieri del Dottor Fato!, di Stan Lee e Jack Kirby)<ref name=":0" />.

Nel frattempo nell'ottobre [[1966]] l'editrice [[Le Maschere]] di Milano iniziava le pubblicazioni della serie "Il Srg. Fury e i suoi commando" che proponeva le avventure belliche di [[Nick Fury]] di Stan Lee e Jack Kirby tratte dalla serie Sgt. Fury and his Howling Commandos. La serie si concluse con il n° 13 del maggio [[1967]]<ref name="Gianni Bono 2000" />.

Poi più nulla fino al marzo [[1970]] quando l'[[Editoriale Corno]] diretta da [[Luciano Secchi]] iniziò a pubblicare con regolarità degli albi dedicati agli eroi che diedero inizio alla Silver Age. Inizialmente vennero pubblicati due quattordicinali: L'Uomo Ragno e L'Incredibile Devil. L'anno successivo esordirono I Fantastici Quattro e Il Mitico Thor. Poi negli anni successivi arrivarono altri personaggi su nuove riviste come Capitan America, Gli Albi dei Supereroi, Hulk e I Difensori, Conan e Ka-Zar, Shang-Chi Maestro del Kung Fu, il Corriere della Paura, Gli Eterni e altre ancora fino a quando nel [[1984]] la Corno chiuse per fallimento<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=http://www.fantascienza.com/20495/intervista-con-andrea-corno|titolo=Intervista con Andrea Corno ∂  Fantascienza.com|pubblicazione=Fantascienza.com|accesso=2017-02-13}}</ref>.

Tra l'autunno del 1985 e l'estate del 1986 ci fu la breve esperienza della [[Labor Comics]] che chiuse dopo pochi mesi di attività e dalle quali ceneri nel 1987 nacque la [[Star Comics]] che ripropose un mensile dedicato all'[[Uomo Ragno]], rivista tuttora pubblicata come "Spider-Man" e fra le più longeve tra quelle dedicate ai supereroi, cui seguì a ruota un mensile dedicato ai [[Fantastici Quattro]] e successivamente altre pubblicazioni come Capitan America e i Vendicatori, Punitore, Incredibili X-Men oltre alla rivista antologica Star Magazine che presentava altre storie degli eroi Marvel.

Oltre alla Star Comics altri editori pubblicavano nello stesso periodo i personaggi della Marvel come editore la [[Play Press]] che pubblicava a esempio le avventure di Thor e di Iron Man, la [[Comic Art]] che pubblicava a esempio le storie dei Difensori e di Ghost e la [[Max Bunker|Max Bunker Press]]. Questo determinò una certa confusione nei lettori a causa dei problemi legati alla [[continuity]] molto accentuata nel mondo dei personaggi Marvel e per i [[crossover]] che in questo modo venivano letti nell'arco di anni e non di mesi come in effetti era programmato in originale.

Che ne dite? --Idraulico liquido (msg) 10:02, 17 feb 2017 (CET)[rispondi]

Pubblicazioni[modifica wikitesto]

Io la imposterei diversamente. L'idea di distinguere fra serie in corso e e serie concluse porta alla necessità di dover aggiornare continuamente l'elenco. Io proporrei una lista unica con la data di esordio ed eventualmente quella di conclusione.--Idraulico liquido (msg) 10:20, 17 feb 2017 (CET)[rispondi]

senza fonti[modifica wikitesto]

e primo tassello della futura Marvel Europa.[senza fonte]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

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