Discussione:Giuseppe Pella

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La crisi con Tito[modifica wikitesto]

È fortemente criticato dalle sinistre e perfino dal suo partito per i toni esasperatamente nazionalistici con cui aveva risposto ad una dichiarazione di Tito sul territorio libero di Trieste...

Secondo me difendere l'italianità di Trieste è un merito; chi ha scritto questa frase, invece, considera Wikipedia come un blog personale.
Ho cambiato il contenuto.
--Sentruper 11:21, 20 ago 2007 (CEST)[rispondi]

  • Pella suscitò entusiasmo in Italia rivalutando il sentimento nazionale, come avrebbe fatto ad anni di distanza il Presidente Ciampi (con il quale Pella aveva delle affinità), ma causò un raffreddamento nelle relazioni diplomatiche con gli alleati occidentali che dovevano in ogni modo ingraziarsi Tito (anche a costo di sacrificare l'Italia e di rimangiarsi le promesse fatte a suo tempo come la dichiarazione tripartita ) pur di rendere irreversibile il distacco di Belgrado da Mosca. Non è affatto da escludere che il plateale e tanto criticato intervento di Pella abbia salvato Trieste da un colpo di mano iugoslavo non ostacolato dai governi di Londra e di Washington che avrebbe messo l'Italia di fronte ad un fatto compiuto. Pella, politico all'antica, ma onesto e capace, stretto collaboratore e continuatore della linea Einaudi ha dato un grande contributo al risanamento della finanza pubblica italiana. Purtroppo negli anni '80 non vi erano al governo persone di questo stampo ed il nostro debito pubblico è salito irreparabilmente; oggi ne paghiamo le conseguenze.--Deguef (msg) 19:08, 13 lug 2009 (CEST)[rispondi]


Pella, politico all’antica ma onesto e capace, dice Deguef: tanto onesto che salva dal carcere con una bella amnistia l’assassino di Matteotti, il pluriomicida Dumini, morto molti anni dopo nel suo letto.


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Declino politico[modifica wikitesto]

Ho eliminato la frase sulla presunta compromissione della figura politica di Pella dopo le dimissioni del suo governo. Tutt'altro, Pella è rimasto ancora per diversi anni una pesonalità popolare, autorevole e in certe fasi del declinante centrismo anche determinante. L'eclisse di Pella prende il via con l'avvento e il consolidamento del centrosinistra, che egli avversò fino alla fine. --Cambon (msg) 13:00, 4 ago 2009 (CEST)[rispondi]

  • Ritengo che Washington e Londra non dimenticarono la decisa presa di posizione di Pella sulla questione di Trieste, del tutto imprevista in una remissiva Italia a cui erano abituati e continuo a pensare che anche per questo motivo la carriera politica di Pella risultò parzialemnte compromessa. In sostanza sarebbe stato un premier non molto gradito per gli alleati. --Deguef (msg) 09:03, 19 set 2009 (CEST)[rispondi]

L'uomo nella foto non è Giuseppe Pella. --Cambon (msg) 13:54, 26 mag 2020 (CEST)[rispondi]

[@ Cambon] ✔ Fatto - Ho rimesso la foto giusta. Grazie della segnalazione. --Sentruper (msg) 19:16, 1 giu 2020 (CEST)[rispondi]

Prego, grazie a lei ! --Cambon (msg) 11:01, 2 giu 2020 (CEST)[rispondi]