Discussione:Fenomenologia dello spirito

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Filosofia
ncNessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?)
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ncNessuna informazione sulla presenza di fonti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di immagini o altri supporti grafici. (che significa?)

Un ringraziamento ai "cugini" francesi e inglesi ai quali devo molto di quello che ho capito e che cerco disperatamente di far capire e apprezzare. Non siate timidi e non esitiate a scrivere quello che sapete... Exalor

e, dato che vi ci trovate, wikificate questo massiccio contributo al pensiero hegeliano.--Gierre 08:34, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Sistemazione organica di Hegel, Pensiero di Hegel e Fenomenologia dello Spirito[modifica wikitesto]

Vista la confusione creata dalle varie voci su Hegel ho sistemato il tutto al fine di dare organicità in questo modo:

Fatto questo cercherò di dare ordine e comprensibilità rivedendo una per una le tre voci.--Gierre 08:00, 8 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Ottima sistemazione dei contenuti nella voce apposita che tratta la Fenomenologia dello Spirito. non ho trovato passi più chiari di quello che ho citato ruguardo al fatto che una conoscenza esteriore non somante gir aintrono all'oggetto, ma ne modifica la strttura. Si tratta di un passaggio che, fatto poi al tempo di Hegel, ha del rivoluzionario, anche se già Kant aveva teorizzato un'io che produce la realtà sensibile. Aggiungo ora un accenno, sempre della Prefazione, in cui Hegel parla di Dio. Non ho il libro per una citazione esatta.saluti.-marco

Lo specchietto inserito come immagine ha un errore.... logica è scritto loGgica!

Corretto, grazie --jhc 21:03, 17 feb 2008 (CET)[rispondi]

Coscienza infelice[modifica wikitesto]

Riporto qui cronologia della voce reindirizzata a questa:

  • (corr) (prec) 15:54, 19 set 2007 Wisbot (discussione | contributi) m (466 byte) (Bot: sostituisco E' con È) (annulla)
  • (corr) (prec) 01:38, 8 set 2007 Soblue (discussione | contributi) (466 byte) (+Stub) (annulla)
  • (corr) (prec) 01:37, 8 set 2007 79.12.174.238 (discussione) (449 byte) (Nuova pagina: E' una delle figure più celebri della "Filosofia dello Spirito" di Hegel. La C.I., inconsapevole di essere tutta la Realtà, versa in uno stato di scissione con l'Intero, sperimen...)

--Gierre 20:04, 27 feb 2008 (CET)[rispondi]

Siamo sicuri che il contenuto dell'articolo non sia fuori tema?[modifica wikitesto]

Purtroppo non conosco sufficientemente l'argomento ma mi sembra di ricordare che la trattazione della logica, della scienza della natura, ecc... non sia nella Fenomenologia dello spirito ma nell'Enciclopedia delle Scienze filosofiche

Concordo con l'ultimo post. La logico è affrontata in "scienza della logica" (1812-1816). Il diritto e la morale sono trattati in "lineamenti di filosofia del diritto".

Ho messo il template per lo scorporo, anche se non ho ben capito come funzioni. --Eddie 619 23:31, 2 set 2011 (CEST)[rispondi]

Le osservazioni sono giuste, ma erano previste. vedi qui Il pensiero di Hegel spesso si intreccia e viene ripreso nelle sue diverse opere. Per evitare lungaggini e confusioni creando altre voci e pensando soprattutto alla comprensibilità e chiarezza per l'utente ho sistemato fin dall'inizio il caos che si era creato tra le varie voci dedicate alla complessa filosofia hegeliana su WP separando la biografia dalla filosofia hegeliana e unificando i diversi temi nella Fenomenologia dello spirito e nel Pensiero di Hegel. Per capire meglio è stata aggiunta una spiegazione e uno specchietto grafico qui per quanto riguarda la fenomenologia e la logica. Gli altri temi sono trattati sinteticamente nella voce Pensiero di Hegel. Nulla vieta di dedicare voci separate alla Enciclopedia delle Scienze filosofiche e ai Lineamenti di filosofia del diritto (Scienza della logica già da me compilata) , ma sarebbe bene per il suo carattere di sintesi lasciare questa voce fondamentale della filosofia hegeliana così com'é se non si vuole stravolgerla e soprattutto renderla incomprensibile.--Gierre (msg) 07:48, 3 set 2011 (CEST)[rispondi]

Il problema è che l'utente medio può pensare, erroneamente, che nella Fenomenologia Hegel tratti anche la logica, il diritto, etc. così come sono esplicati nella pagina. Io direi di spostare in "Pensiero di Hegel" le sezioni non presenti nella Fenomenologia, e aggiungere, sempre nella pagina Pensiero di Hegel, ciò che manca riguardo la Fenomenologia. --Eddie 619 16:49, 3 set 2011 (CEST)[rispondi]

Pur apprezzando l'impegno di Gierre profuso in un'opera particolarmente difficile e complessa, a mio avviso bisognerebbe risolvere due problemi; il primo è che se questa voce tratta dell'opera omonima dovrebbero essere esclusi argomenti presenti su altre opere, altrimenti dovrebbe cambiare titolo e riferirsi ad una branca delle teorie di Hegel; il secondo è che dovrebbe almeno iniziare in modo meno criptico e più semplice "il farsi dinamico dell'Assoluto passa attraverso tre fasi fondamentali.." confonde chiunque non sia un esperto.--Assianir (msg) 22:07, 3 ago 2012 (CEST)[rispondi]

Confusione tra la Fenomenologia dello spirito e l'Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio[modifica wikitesto]

Ho notato che nella voce Fenomenologia dello spirito ci siano dei temi e degli argomenti che invece Hegel tratta nell'Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, che come voce risulta soltanto un abbozzo... Proporrei di trasferire tutte le sezioni non relative alla Fenomenologia nelle voci in cui risultano più appropriate.

Modifiche e contributi IP[modifica wikitesto]

I contributi dell'IP 89.202.231.191 sono corretti. Se li ho tolti è perché riguardano non la Fenomenologia dello Spirito, cui è dedicata la voce ma l'opera successiva Lineamenti della filosofia del diritto dove li ho trasferiti come nuova voce. Lascio all'utente anonimo il compito di riorganizzare il suo testo e proseguire nell'elaborazione.--Gierre (msg) 08:57, 25 apr 2015 (CEST)[rispondi]

ottima idea quella di creare una voce apposita. A breve però reinserisco lacuni paragrafi direttamente i nquesta voce. Da questa voce (e dai libri di filosofia dei licei) esce l'immagine di un Hegel guerrafondaio, teorico dell'assolutismo e ultraconservatore: i testi dicono che è contrario alla sovrnaità popolre, ma come la sintendeva enll'ottocento, come democrazia diretta. Se accanto non si dice anche che teorizz ala monarchia come forma ideale di governo, il sovrano sottopsoto al principio di legalità e al potere guidiziario, e l'elezione popolare dle Parlamento, si travisa tutto.

Democrazia iretta non, democrazia parlamentare sì. En ella voce alla "separazione dei poteri" viene citato il commento di Benedeto Croce, che è favorevole a queste idee, ma senza dubbio autorevole, intellettualmnte onesto e non manipolatore.
Quanto alla guerra, nel libro più diffuso nelel scuola "il pensiero occidentale dalle origini oggi" di Dario Antiseri, si riporta la citazione "Senza la guerra la storia registra solo pagine bianche" e poco altro. Ma è fondamentale anche dire che Hegel vede la guerra tra Stati sovrani come risoluzione dei conflitti,<< quando non si trova altro accomodamento>>, <<gli Stati devono rispettare le obbligazioni assunte [..]che i trattati devono essere rispettati>> anche se poi si tratta di un obbligo etico non praticamente garantito da altro, e a questo segue la constatazione che s euno Stato viola unilaterlamente un trattato l'unica soluzione possibile in pratica resta la guerra. E' chiaro da queste parole che la guerra è vista come extrema ratio, e come una violazione degli obblighi etici e di diritto fra Stati.
C'è poi il discorso per cui la inevitabilità storica della guerra sia anche una sua giustificazione etica, che questa abbia un valore morale perchè unisc ei popoli, evita le mollezze di una pace prolungata, spinge le persone per un fine ideale non personale. Ma è ben diverso da un'apologia della guerra come necessità morale, o unica forma che nobilita l'uomo, o lo realizza: per Hegel hanno valore anche il lavoro e la famiglia. Ma il discorso di prima non è meno importante.
come lo svolgiento della guerra secono Hegel: con regole, fra esercitititp ermanenti di professionisti, risparmiando i civili, lasciando la chiamata alle armi di tutto il popolo al solo caso in cui sia in gioco l'interezza dello Stato.
rilevantsissime poi leparole, preludio futuro, sulla guerra preventiva (oggi toerizzata negli USA, ma la radice è in Hegel), cos' come il paragone di ebrei, popoli nomadi, e maomettani a popoli senza Stato. E' solo un accenno non sviluppato. ma il passo da questo alla persecuzione storica non è lontano: si ha forse paura di far rivivere certe idee estreme, ma andrà pur detto che la persecuzione nazista (così come verso gli omosessuali) vedeva queste persone come potenziale pericolo dello Stato

"La fenomenologia dello spirito è la storia romanzata della coscienza che via via si riconosce come spirito"[modifica wikitesto]

Qualcuno sa in quale opera di Hegel si troverebbe questa citazione? (il testo tedesco si trova all'inizio della voce)

In questo libro si trova l'indicazione: Phänomenologie des Geistes, Suhrkamp Verlag Frankfurt am Main. I. Auflage (edition), 1986, p. 37, ma il testo in quella pagina non c'è.

L'unico riferimento che ho trovato è un testo di Nicola Abbagnano:

"E difatti la Fenomenologia è la storia romanzata della coscienza che attraverso erramenti, contrasti, scissioni, e quindi infelicità e dolore, esce dalla sua individualità, raggiunge l'universalità e si riconosce come ragione che è realtà e realtà che è ragione."

nel quarto volume della sua "Storia della filosofia", "Il pensiero moderno: dal romanticismo a Nietzsche", Capitolo V, "Hegel", p. 211 della ristampa pubblicata dal Gruppo Editoriale l:Espresso nel 2006.

Grazie a tutti coloro che risponderanno. Ontoraul (msg) 14:49, 1 giu 2019 (CEST)[rispondi]

Bibliografia e segnalazioni[modifica wikitesto]

Credo che l'avviso comparso in merito alla bibliografia possa essere risolto rinominando la sezione Approfondimenti con Per ulteriori approfondimenti. Nell'avviso non si fa esplicito riferimento ad un errore, piuttosto ad un problema nella struttura espositiva. Che ve ne pare? --Dario.anguilla (msg) 12:00, 23 mar 2021 (CET)[rispondi]