Discussione:Alessandro Ferri

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cose senza fonti[modifica wikitesto]

Approdò al vivaio laziale scoperto da Dino Canestri,[senza fonte] ex terzino biancoceleste e all'epoca allenatore delle minori e talent-scout.

Durante la settimana che precedette il derby giocato a Testaccio il 15 gennaio 1939, Ferri si recò più volte nella sede della società con lo scopo di procurarsi un biglietto per vedere l'incontro. Il sabato sera venne ricevuto dal presidente Zenobi che con grande sorpresa gli disse queste parole: "Il biglietto non ti serve perché domani tu giochi". La Lazio era infatti priva del centrocampista Luigi Milano fermo per infortunio.[senza fonte]

La stagione successiva, a seguito di un acceso diverbio con i propri dirigenti per questioni di carattere economico,[senza fonte] si trasferì sull'altra sponda del Tevere, andando ad indossare la maglia della Roma.

qui in attes adi fonti. --Salvo da Palermo dimmelo qui 14:30, 29 set 2010 (CEST)[rispondi]