Convenzioni Bonn-Parigi

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Le Convenzioni Bonn-Parigi furono firmate nel 1952 ed entrarono in vigore dopo la ratifica nel 1955. Le convenzioni posero fine all'occupazione alleata della Germania Ovest.[1]

Il ritardo fra la firma e la ratificazione fu dovuto alla mancata presenza francese alla ratifica della realizzazione del trattato alla Comunità europea di difesa (CED). Questo fu infine superato dal primo ministro britannico Anthony Eden, che propose l'ingresso della Germania Ovest nella NATO e l'eliminazione dei riferimenti ad una "Comunità internazionale" nelle convenzioni Bonn-Parigi. Il trattato riveduto fu firmato ad una cerimonia organizzata a Parigi il 23 ottobre 1954.[1][2] Le convenzioni entrarono in vigore durante l'ultimo incontro dell'Alta commissione alleata, che ebbe luogo nell'ambasciata statunitense a Bonn il 5 maggio 1955.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Joachim von Elbe U.S. Embassy Bonn History U.S. Diplomatic Mission to Germany /Public Affairs/ Information Resource Centers Updated: August 2001
  2. ^ Dwight D. Eisenhower. Special Message to the Senate Transmitting Protocols to Treaties Relating to the Federal Republic of Germany Archiviato il 28 ottobre 2008 in Internet Archive. 15 novembre, 1954 "I transmit herewith for the consideration of the Senate a certified copy of the Protocol on the Termination of the Occupation Regime in the Federal Republic of Germany, signed at Paris on October 23, 1954..."

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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