Claudio Mésoniat

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Claudio Mésoniat (1949) è un giornalista svizzero.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver conseguito un dottorato in lettere all'Università di Friburgo, Mésoniat ha lavorato come giornalista per la RTSI (in radio dal 1975 ed in televisione dal 1985)[1], conducendo tra l'altro il programma d'informazione televisivo Sassi Grossi. Cattolico praticante[2], è stato responsabile di Comunione e Liberazione per la Svizzera. Dal 2004 al 2015 è stato direttore del Giornale del Popolo[3] [4]. Con undici di direzione, è stato il secondo direttore più longevo nella storia della testata, nella quale è rimasto come editorialista e membro del Consiglio di Amministrazione fino alla chiusura nel 2018.[5] Raggiunto il traguardo del pensionamento nel 2015, è un collaboratore del sito sussidiario.net.[1] Dal 2019 è direttore editoriale del giornale digitale ilfederalista.ch.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Autori di Sussidiario.net, su ilsussidiario.net. URL consultato il 3 agosto 2019 (archiviato il 3 agosto 2019).
  2. ^ (FR) Anne Lauwaert, È a causa di intellettuali come Mesoniat che potrebbe esistere Tariq Ramadan, su ripostelaique.com, 7 febbraio 2018. URL consultato il 3 agosto 2019 (archiviato il 3 agosto 2019).
  3. ^ Claudio Mésoniat alla guida del Giornale Del Popolo - Varesenews, 01/06/2007 Archiviato l'8 febbraio 2007 in Internet Archive.
  4. ^ Cambio al vertice nel GdP dal 1º novembre - Giornale del Popolo, 30/06/2015, su gdp.ch. URL consultato il 17 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2015).
  5. ^ https://www.tio.ch/ticino/attualita/1037648/mesoniat-in-pensione-arriva-alessandra-zumthor, su tio.ch, 30 giugno 2015. URL consultato il 3 agosto 2019 (archiviato il 3 agosto 2019).
Controllo di autoritàVIAF (EN89056146 · ISNI (EN0000 0001 1030 7549 · BAV 495/124714 · LCCN (ENn85277853 · GND (DE1204969906 · WorldCat Identities (ENlccn-n85277853