Padre Cícero

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Cicero Romão Batista)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Cicero Romão Batista
Padre Cícero quando aveva circa 80 anni
 
NascitaCrato, 24 aprile 1844
MorteJuazeiro do Norte, 20 luglio 1934
Venerato daChiesa cattolica

Cicero Romão Batista (Crato, 24 marzo 1844Juazeiro do Norte, 20 luglio 1934) è stato un presbitero brasiliano, dichiarato Servo di Dio dalla Chiesa cattolica.

Nella devozione popolare è conosciuto come Padre Cícero o Padim Ciço. Carismatico, ottenne grande prestigio e influenza sulla vita sociale, politica e religiosa dello Stato del Ceará e del nord-est del Brasile.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Batista nacque nel Comune di Crato (Ceará), nel 1844, figlio di Joaquim Romão Batista e Joaquina Vicência Romana. In gioventù fece voto di castità, fatto quando aveva dodici anni. Ciò è stato influenzato dalla sua lettura della vita di San Francesco di Sales.

Nel 1860 Batista andò a scuola a Cajazeiras, ma a causa della morte prematura del padre nel 1862 dovette tornare a casa dalla madre e dalle sorelle. La morte del padre, piccolo commerciante di Crato, porta gravi difficoltà economiche alla sua famiglia.

Batista fu ordinato sacerdote il 30 novembre 1870. Dopo l'ordinazione tornò a Crato e insegnò latino nel Colégio Padre Ibiapina, fondato e diretto da José Joaquim Teles Marrocos, suo cugino e amico.

Juazeiro[modifica | modifica wikitesto]

Nel Natale del 1871, invitato dal suo maestro Simeão Correia de Macedo, Batista visitò per la prima volta la piccola comunità di Tabuleiro Grande (che all'epoca faceva parte di Crato) e celebrò la tradizionale Santa Messa della Notte di Natale (Missa do Galo).

Batista, che aveva 28 anni, impressionò la gente del posto e ne rimase colpito. Così dopo pochi mesi, l'11 aprile 1872, tornò a Juazeiro con la famiglia e le valigie, per rimanervi come residente permanente.

Molti libri affermano che Batista decise di rimanere a Juazeiro a causa di un sogno o di una visione che aveva. Questo presunto sogno si è verificato dopo una lunga giornata di confessioni, quando ha cercato una stanza in cui riposare e si è addormentato. Secondo i suoi amici intimi, vide Gesù Cristo ei dodici apostoli seduti a un tavolo, simile all'Ultima Cena di Leonardo da Vinci. All'improvviso, il posto si riempì di poveri brasiliani del nord-est. Cristo, guardando ai poveri, ha detto che era arrabbiato con l'umanità, ma che era ancora disposto a fare l'ultimo sacrificio per salvare il mondo. Ma, se gli uomini non si fossero pentiti rapidamente, avrebbe distrutto tutto in una volta. In quel momento, indicò i poveri e disse: "E tu, Cícero, prenditi cura di loro!"

Nel 1889, quando Maria de Araujo ricevette la Santa Comunione da Batista, la sua bocca iniziò a sanguinare. Mentre la popolazione locale lo vedeva come un miracolo, le autorità ecclesiastiche sospettavano altre cause. Il Sant'Uffizio di Roma lo accusò di eresia e mistificazione. Le sue facoltà di celebrare la messa ei sacramenti furono sospese nel 1894, sebbene continuasse a celebrare la messa nella sua chiesa. Nel 1898 incontrò a Roma al Papa Leone XIII e gli fu concessa una parziale tregua.

Apostolato[modifica | modifica wikitesto]

Batista iniziò inizialmente a lavorare alla piccola cappella locale, ottenendo diverse immagini con le offerte dei fedeli. In seguito, toccato dall'ardente desiderio di conquistare il popolo che Dio gli affidava, iniziò un'intensa predicazione. Diede molti consigli e visitò molte case, iniziando ad esercitare un grande comando nella comunità. Inoltre, iniziò a cercare di cambiare i costumi immorali della gente, liberandosi personalmente dell'eccessiva ubriachezza e della prostituzione.

Ristabilita l'armonia, la comunità iniziò a crescere. Molte persone delle comunità vicine furono attratte dalla nuova grande cappella.

Politico[modifica | modifica wikitesto]

Batista era attivamente coinvolto nella politica del suo tempo ed era un membro del Partito Repubblicano Conservatore del Brasile. Quando Juazeiro fu elevato allo status di comune, ne fu nominato primo sindaco. Ha governato la città in questa veste per la maggior parte dei successivi vent'anni.

Nonostante alcuni tentativi di mettere in relazione Batista con il comunismo e, molto più tardi, con la Teologia della Liberazione, era profondamente anticomunista. In un'intervista rilasciata nel 1931, affermò: "Il comunismo è stato avviato dal Diavolo. Lucifero è il suo nome e la diffusione della sua dottrina è la guerra del Diavolo contro Dio. Conosco il comunismo e so che è il male. È la continuazione della guerra degli angeli caduti contro il Creatore e i Suoi figli".

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Cícero Romão Batista morì il 20 luglio 1934 a Juazeiro do Norte, in Brasile, all'età di 90 anni. Fu sepolto nella cappella di la Madre del Perpetuo Soccorso.

Legato[non chiaro][modifica | modifica wikitesto]

Oggi, una grande statua di Batista si trova a Juazeiro do Norte, dove è considerato il santo patrono della città. Un pellegrinaggio a questa statua si svolge in suo onore ogni novembre, attirando centinaia di migliaia di fedeli.

Batista è stato canonizzato dalla Chiesa Cattolica Apostolica Brasiliana, una chiesa cattolica indipendente. Non è riconosciuto come santo dalla Chiesa cattolica, anche se Papa Benedetto XVI ha proposto uno studio su Batista come candidato alla canonizzazione.

Il 13 dicembre 2015, nell'ambito delle cerimonie di apertura dell'Anno Santo, indetto da Papa Francesco, Fernando Panico, il Vescovo di Crato, ha dichiarato la riabilitazione dello status di Batista presso la Chiesa Cattolica Romana. Dichiarò inoltre che Batista era un uomo di straordinarie virtù, riconciliandolo formalmente con la chiesa.

Processo di beatificazione[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 agosto 2022, durante una messa celebrata in Largo da Capela do Socorro, a Juazeiro do Norte, il vescovo della diocesi di Crato, Magnus Henrique Lopes, ha annunciato di aver ricevuto una lettera dal Dicastero delle Cause dei Santi, l'organo vaticano preposto ai processi di beatificazione e canonizzazione, informando dell'autorizzazione di Papa Francesco all'apertura del processo di beatificazione di Batista. Con l'autorizzazione del Vaticano, Batista riceve automaticamente il titolo di "Servo di Dio".

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN47641888 · ISNI (EN0000 0000 8380 2316 · SBN IEIV081945 · LCCN (ENn84029745 · GND (DE122381890 · BNF (FRcb12002315s (data) · J9U (ENHE987007423456605171 · WorldCat Identities (ENlccn-n84029745