Christof Wetterich

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Christof Wetterich

Christof Wetterich (Friburgo in Brisgovia, 1952) è un fisico tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Friburgo in Brisgovia nel 1952, ha studiato Fisica a Parigi, Colonia e Friburgo, dove ha ottenuto un Ph.D. nel 1979. Ha lavorato al CERN di Ginevra e all'acceleratore DESY di Amburgo. Dal 1992 ha la cattedra di Fisica Teorica all'Università Ruprecht Karl di Heidelberg. I suoi principali campi di ricerca sono la cosmologia e la fisica delle particelle. Lo sviluppo teorico del metodo del gruppo di rinormalizzazione funzionale da parte di Wetterich ha trovato applicazioni in numerosissime branche della fisica teorica ad esempio, citando forse gli esempi più importanti, permette di trattare un aspetto della gravità quantistica, la libertà asintotica[1], viene impiegato nel calcolo di processi nelle teorie di Yang-Mills[2] ed è usato anche in sistemi quantistici non relativistici come i sistemi BCS (superfluidi) o BEC (condensati di Bose-Einstein) dove permette di unificare la descrizione di questi in un unico quadro teorico.

Wetterich è anche noto per la sua teoria[3][4] del 1987 sull'energia oscura, che da una spiegazione all'accelerazione nell'espansione dell'Universo, osservata sperimentalmente. In seguito pare aver abbandonato la teoria dell'accelerazione a cui lui stesso contribuì, spiegando il redshift in maniera alternativa, con una teoria (ripresa da quella della massa variabile di Jayant V. Narlikar, uno dei teorici dello stato stazionario) che afferma che esso è dovuto all'aumento della massa delle particelle (spiegando anche l'espansione continua apparente osservata da Edwin Hubble) e non all'allontanamento; l'universo sarebbe emerso inoltre da una sorta di Big Bang freddo, anziché da uno stato molto caldo.[5][6][7] È inoltre autore di importanti articoli sulla massa dei neutrini.[8][9] Il metodo del gruppo di rinormalizzazione funzionale collega inoltre strutture della fisica macroscopica con quantità proprie della fisica microscopica in maniera continua. Oggi questo viene trattato con un'equazione esatta, l'equazione di Wetterich.[10][11]

Riconoscimenti e premi[modifica | modifica wikitesto]

Wetterich è stato insignito del Max-Planck Research Prize[12] nel 2005. Dal 2006 è membro dell'Accademia delle Scienze di Heidelberg.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nonperturbative evolution equation for quantum gravity, M. Reuter, Phys. Rev. D 57, 971 (1998), arXiv:hep-th/9605030v1
  2. ^ Effective average action for gauge theories and exact evolution equations, M. Reuter and C. Wetterich, Nucl. Phys. B 417, 181 (1994)
  3. ^ Cosmology and the Fate of Dilatation Symmetry, C. Wetterich, Nucl. Phys. B 302, 668 (1988)
  4. ^ The Cosmon Model for an Asymptotically Vanishing Time Dependent Cosmological "Constant", C. Wetterich, Astron. Astrophys. 301, 321 (1995), arXiv:hep-th/9408025v1
  5. ^ C. Wetterich, Universe without expansion
  6. ^ Forget the Big Bang theory - the universe 'thawed' sez physicist
  7. ^ Cosmologist suggests universe might not be expanding after all
  8. ^ Neutrino Masses and the Scale of B-L Violation, C. Wetterich, Nucl. Phys. B 187, 343 (1981)
  9. ^ Proton Lifetime and Fermion Masses in an SO(10) Model, G. Lazarides, Q. Shafi, and C. Wetterich, Nucl. Phys. B 181, 287 (1981)
  10. ^ Christof Wetterich, Exact evolution equation for the effective potential, in Physics Letters B, vol. 301, n. 1, --, pp. 90–94, DOI:10.1016/0370-2693(93)90726-X.
  11. ^ Non-perturbative Renormalization Flow in Quantum Field Theory and Statistical Physics, J. Berges, N. Tetradis, and C. Wetterich, Phys. Rept. 363, 223 (2002), arXiv:hep-ph/0005122
  12. ^ There exists a short public video Archiviato il 25 dicembre 2018 in Internet Archive. (German) as a film portrait to the winners in addition.
  13. ^ Portrait Archiviato il 13 marzo 2012 in Internet Archive. at the HAW homepage.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Collegamento alla homepage di Christof Wetterich all'Istituto di Fisica Teorica dell'Università di Heidelberg.
Controllo di autoritàVIAF (EN10417802 · ISNI (EN0000 0000 0461 8925 · ORCID (EN0000-0002-2563-9826 · GND (DE109400070 · WorldCat Identities (ENviaf-10417802