Chiesa di San Giacomo Apostolo (Bordolano)

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Chiesa di San Giacomo Apostolo
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàBordolano
Coordinate45°17′38.5″N 9°59′14.68″E / 45.294028°N 9.987411°E45.294028; 9.987411
Religionecattolica di rito romano
TitolareSan Giacomo il Maggiore
Diocesi Cremona
Consacrazione1905

La chiesa di San Giacomo Apostolo è la parrocchiale di Bordolano, in provincia e diocesi di Cremona[1]; fa parte della zona pastorale 2[2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 964 i fedeli bordolanesi, visto che l'originaria cappella era insufficiente a soddisfare le loro esigenze, chiesero al vescovo Liutprando di Cremona di poterla riedificare con proporzioni maggiori[1].

La chiesa è poi menzionata nel Liber Synodalium del 1385 e nelle Rationes Censum et Decimarum del 1404, grazie alle quali si conosce che essa dipendeva dalla pieve di Casalbuttano[3].

Sempre nel Quattrocento la struttura fu modificata mediante il rifacimento dell'abside e l'erezione del campanile[1].

La chiesa fu visitata all'inizio del XVI secolo dal vescovo Gerolamo Trevisan, che la citò con il doppio titolo di Santa Maria e San Giacomo, e nel 1601 da monsignor Cesare Speciano, il quale annotò che essa era inserita nel vicariato di Robecco d'Oglio e che i fedeli ammontavano a un migliaio[3]; sempre nel Seicento si provvide a costruire le cappelle poste a metà della navata[1].

Nel 1779 il numero dei parrocchiani era pari a 732 e nel 1786 risultava che a servizio della cura d'anime v'erano un parroco, un curato coadiutore e due cappellani[3].

La chiesa fu interessata da un rifacimento nel 1846 su disegno di Carlo Visioli; tre anni dopo si provvide a posare il pavimento e nel 1851 a realizzare le lesene[1].

Sul finire del XIX secolo la facciata fu riedificata e il 30 aprile 1905 il vescovo Geremia Bonomelli celebrò la consacrazione[1].

Tra la fine degli anni sessanta e l'inizio del decennio successivo la chiesa venne adeguata alle norme postconciliari; nei venti anni successivi l'edificio fu oggetto di ulteriori interventi di restauro[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata a salienti della chiesa, rivolta ad occidente e scandita da lesene, è abbellita da loggette ed è suddivisa verticalmente in tre parti: quella centrale, composta da tre registri, presenta il portale maggiore e sopra una bifora e una finestra circolare murata, mentre le laterali, spartite in due ordini, sono caratterizzate dagli ingressi secondari e degli oculi[1].

Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una bifora ed è coperto dal tetto a quattro falde[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano due cappelle laterali e le cui pareti sono scandite da lesene sorreggenti il cornicione sopra il quale si imposta la volta a botte costolonata; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, lievemente rialzato e chiuso dall'abside di forma semicircolare, nella quale trovano posto gli stalli del coro, costruiti nel 1812[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j Chiesa di San Giacomo Apostolo <Bordolano>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 10 marzo 2022.
  2. ^ Bordolano - S. Giacomo apostolo, su diocesidicremona.it. URL consultato il 10 marzo 2022.
  3. ^ a b c Parrocchia di San Giacomo, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 10 marzo 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]