Centrale idroelettrica Bertini

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Centrale idroelettrica Bertini
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàPorto d'Adda
Coordinate45°39′55.33″N 9°29′05.3″E / 45.665369°N 9.484806°E45.665369; 9.484806
Informazioni generali
Tipo di centraleidroelettrica ad acqua fluente
Situazioneoperativa
ProprietarioComune di Milano
GestoreEdison
Anno di costruzione1895
Inizio produzione commerciale1898
Macchinario idraulico
Configurazione4 gruppi turbina/alternatore
Tipologia delle turbineFrancis ad asse orizzontale
Salto motore netto nominale29,1 m
Portata51 m³/s
Produzione elettrica
Potenza netta12,5 MW
Producibilità51 GWh
Ulteriori dettagli
ArchitettoBertini - Cipolletti
CostruttoreEnrico Carli - Paolo Milani
Sito internet
Mappa di localizzazione: Italia
Centrale idroelettrica Bertini
Dati aggiornati al 2011

La centrale idroelettrica Angelo Bertini è situata sull'Alzaia, riva destra, del fiume Adda, a Porto d'Adda, una frazione di Cornate d'Adda[1], in provincia di Monza e della Brianza.

A valle della centrale Bertini, fu costruita successivamente a supporto nel 1906, la centrale idroelettrica Esterle. Insieme costituiscono un esempio di archeologia industriale in Brianza.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

È tra le più antiche centrali idroelettriche d'Europa ancora funzionanti, avendo iniziato la produzione di corrente elettrica nel 1895, nata da un accordo tra la Edison e il comune di Milano, per fornire alimentazione elettrica ai nuovi tram, che stavano sostituendo gli obsoleti omnibus.

La centrale idroelettrica Bertini, fu costruita su progetto dell'ingegner Cesare Cipolletti realizzato dagli ingegneri Enrico Carli e Paolo Milani.

Lo studio di Cipolletti prevedeva la costruzione di una centrale idroelettrica dalle forme neorinascimentali che fosse un grande complesso di opere idrauliche.

All'epoca della realizzazione la centrale stabilì una serie di record tecnologici: era la prima centrale idroelettrica ad essere realizzata nel Regno d'Italia[2], la più potente centrale idroelettrica d’Europa e seconda nel mondo solo a quella delle cascate del Niagara.[3]

Nei decenni successivi la produzione di energia della Bertini venne supportata dalla costruzione di altre due centrali sull'Adda, al fine di potenziarne la fornitura. Rispettivamente vennero anche edificate:

Costruzione e funzionamento[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Centrale idroelettrica.

I lavori per la costruzione della centrale iniziarono nel 1895. Venne utilizzata la diga Poirer nel vicino comune di Paderno d'Adda e il Naviglio come canale di derivazione. In seguito, in località "Conchetta" fu prevista un'ulteriore conca con allargamento fino a 13 metri del tratto Naviglio-derivatore.

L'acqua convogliata attraverso un canale di presa, in parte coperto e in parte a cielo aperto, di 2970 metri, viene raccolta in un bacino e successivamente immessa nei 7 tubi delle condotte forzate. Le 6 turbine installate di tipo Francis ad asse orizzontale erano seconde solo a quelle del Niagara e la centrale operava in parallelo con quella termoelettrica di Milano Porta Volta, producendo una potenza complessiva di 11.000 KW.

Nel corso degli anni, la centrale ha subito degli interventi di ammodernamento che hanno portato ad un decremento del numero i turbine, da 6 a 4, con però un incremento di circa il 20% sulla potenza elettrica fornita rispetto l'impianto originario, arrivando all'attuale potenza apparente nominale di 14,8 MVA [3][4] e alla remotizzazione del controllo che attualmente avviene dal Centro di teleconduzione di Venina (Piateda, SO).[3]

Turbina Francis: si nota dall'esterno, la chiocciola, il distributore (in verde) e la girante all'interno. Il flusso di liquido è rappresentato in azzurro. Giranti utilizzate nelle centrali idroelettriche Bertini e Esterle di Porto d'Adda (Cornate d'Adda)

Museo Edison[modifica | modifica wikitesto]

A fianco della centrale vi è un museo visitabile, con tutti i documenti, progetti e storia dell'azienda Edison.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ www.edison.it Storia delle centrali, su edison.it.
  2. ^ La storia dell'energia idroelettrica nel mondo e in Italia, su Anter, 30 luglio 2018. URL consultato il 26 giugno 2022.
  3. ^ a b c La centrale Idroelettrica “Angelo Bertini” di Paderno (MI), su Edison. URL consultato il 26 giugno 2022.
  4. ^ Copia archiviata, su naviglilombardi.it. URL consultato il 29 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2010).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV., Cornate d'Adda - profilo storico e socio-economico, Il comune di Cornate, 1993.
  • AA.VV., Cornate d'Adda - dai Longobardi ad oggi, Il comune di Cornate, 1987.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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