Cattedrale di San Pietro (Tempio Pausania)

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Cattedrale di San Pietro apostolo
Facciata principale
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneSardegna
LocalitàTempio Pausania
Coordinate40°54′10″N 9°06′12″E / 40.902778°N 9.103333°E40.902778; 9.103333
Religionecattolica di rito romano
TitolarePietro
Diocesi Tempio-Ampurias
Consacrazione1839
Stile architettonicotardobarocco, neoclassico
Inizio costruzioneXV secolo
CompletamentoXIX secolo

La cattedrale di San Pietro apostolo è il principale luogo di culto cattolico di Tempio Pausania, chiesa madre della diocesi di Tempio-Ampurias. Si trova nella omonima piazza al centro della cittadina.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di San Pietro a Tempio ha origini medievali. Della fabbrica quattrocentesca restano oggi poche tracce, alla base del campanile e della facciata. La conformazione attuale del tempio si deve in particolare ai rifacimenti operati negli anni '30 del XIX secolo, quando la chiesa venne elevata a cattedrale. La consacrazione avvenne il 2 giugno 1839 ad opera del vescovo Capece, committente di molti arredi marmorei del San Pietro.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

La fabbrica venne realizzata in conci di granito. Nella facciata principale, abbastanza semplice, si aprono un portale strombato con arco a tutto sesto e due finestre. Più movimentato il prospetto del lato sud, in stile neoclassico, scandito da coppie di paraste e cornici, in cui si aprono finestre e un portale sormontati da timpano e alcuni oculi ciechi ornati da mosaici.

L'interno è a navata unica, voltata a botte, con quattro cappelle per lato e abside semicircolare. Le cappelle più prossime al presbiterio sono maggiormente sviluppate in profondità, dando così l'impressione della presenza di un transetto. L'area presbiteriale è sopraelevata e cinta da una balaustra marmorea. Interessanti gli arredi marmorei ottocenteschi, in stile barocco genovese, tra cui l'altare maggiore, il pulpito, il fonte battesimale e alcune statue.

Galleria di immagini
Facciata laterale
Interno
Altare
Cappella
Cappella


Organo a canne[modifica | modifica wikitesto]

Sulla cantoria in controfacciata, si trova l'organo a canne, costruito nel 1980 da Paolo Ciresa. Lo strumento è a trasmissione integralmente meccanica e si articola in corpo unico con positivo tergale; dispone di 24 registri. La consolle è a finestra ed ha due tastiere di 56 note ciascuna ed una pedaliera concavo-radiale di 32.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Salvatore Naitza. Architettura dal tardo '600 al classicismo purista. Nuoro, Ilisso, 1992. ISBN 88-85098-20-7

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