Catalisi enzimatica covalente

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Voce principale: Catalisi enzimatica.

La catalisi enzimatica covalente prevede l'aumento della velocità di una reazione per formazione di un legame covalente transitorio tra l'enzima ed il substrato. Si divide in:

  • catalisi nucleofila quando i residui amminoacidici coinvolti nella catalisi si comportano da nucleofili (donatori di elettroni);
  • catalisi elettrofila quando si comportano da elettrofili (accettori di elettroni).

Si forma un intermedio covalente transitorio enzima-substrato, a volte una base di Schiff (catalisi elettrofila per formazione di una base di Schiff) ad esempio nelle transaminasi e nell'aldolasi.

Questo è il meccanismo sfruttato da enzimi come la chimotripsina.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • David L. Nelson, Michael M. Cox, I Principi di Biochimica di Lehninger, 3ª ed., Bologna, Zanichelli, febbraio 2002, ISBN 88-08-09035-3.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]