Cascina (L'Aquila)

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Cascina
Cronologia
Fondazione XII secolo
Fine XVII secolo
Causa abbandono e progressiva dispersione della popolazione
Amministrazione
Dipendente da L'Aquila, Cagnano Amiterno
Localizzazione
Stato attuale Bandiera dell'Italia Italia
Coordinate 42°26′06.18″N 13°11′09.74″E / 42.43505°N 13.18604°E42.43505; 13.18604
Altitudine 1110 m s.l.m.
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cascina
Cascina

Cascina è stata un'antica località situata in Abruzzo, nell'altopiano di Cascina, nei pressi di Cagnano Amiterno.

Nel XIII secolo è stato uno dei castelli che hanno partecipato alla fondazione dell'Aquila.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il castello di Cascina era situato a circa 1 110 metri s.l.m., in posizione predominante sull'omonimo altopiano, nel territorio comunale di Cagnano Amiterno.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le prime documentazioni risalgono al XII secolo; nel 1145 il borgo era parte dei possedimenti del barone Tommaso di Preturo, unitamente al vicino castello di Forcella d'Amiterno, e contava circa settantadue famiglie.[1] L'origine del castello potrebbe essere legata alla progressiva decadenza di Amiterno, i cui abitanti si sparsero in tutta l'alta valle dell'Aterno.

Nel XIII secolo partecipò — in maniera autonoma rispetto ai già citati castelli di Forcella e Preturo[1] — alla fondazione dell'Aquila, ricevendo nel un locale nel quarto di San Pietro dove edificò, nel 1280 la chiesa di Santa Maria di Cascina.[2] La chiesa venne poi soppressa nel 1795.[3]

In seguito alla crescita di prestigio della nuova città, il villaggio si spopolò. Nel 1630, per una somma pari a 5 600 ducati, L'Aquila acquistò il castello ormai ridotto a rudere. Con l'unità d'Italia, la località venne ricompresa nel comune di Cagnano Amiterno.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Federico Roggero, Storia demaniale della città dell'Aquila (PDF), in Historia et ius, settembre 2016. URL consultato il 24 febbraio 2019.
  2. ^ Stefano Brusaporci, Mario Centofanti, Il Disegno della città e le sue trasformazioni (PDF), su ing.univaq.it. URL consultato il 30 giugno 2015.
  3. ^ Museo nazionale d'Abruzzo, Chiesa di Santa Maria di Cascina (oggi diruta), su museonazionaleabruzzo.beniculturali.it. URL consultato il 24 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2019).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Touring Club Italiano, L'Italia - Abruzzo e Molise, Milano, Touring Editore, 2005.
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