Casa Lonati

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Casa Lonati
La facciata
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Divisione 1Lombardia
LocalitàPavia
Indirizzovia Bernardo Sacco, 2
Coordinate45°10′58.44″N 9°09′39.98″E / 45.1829°N 9.161106°E45.1829; 9.161106
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1456
Stilegotico
Usoabitazione

Casa Lonati è un palazzo di Pavia, in Lombardia.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Molto scarse sono le informazioni che abbiamo sull'edificio, i Lonati furono una della maggiori famiglie pavesi nel Quattrocento e il palazzo, forse inglobando resti di edifici di età precedente, sorse, come riportato nell'epigrafe posta sopra la volta della portone, nel 1456. L'epigrafe, nella quale è menzionato un canonico del Duomo di nome Vincenzo de Episcopo di Valenza, non è strettamente correlabile al portale, dato che fu apposta nella facciata nel 1778 dall'attuale proprietario, Giacomo Martinelli, che la rinvenne facendo demolire un muro dell'edificio. La facciata presenta intonaci decorati risalenti alla prima metà del XIX secolo, mentre ancora ben visibili sono il portone quattrocentesco e l'epigrafe gotica. Internamente, l'edificio presenta un cortile porticato e un giardino[1][2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pavia e dintorni - Le vecchie contrade di Pavia, Zona Sud - Est, su paviaedintorni.it.
  2. ^ Casa Lonati (già), su lombardiabeniculturali.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Enrico Roveda, Le istituzioni e la società in età visconteo-sforzesca, in Storia di Pavia, III, Dal libero comune alla fine del principato indipendente, I, Pavia, 1992, p. 65.
  • Donata Vicini, Lineamenti urbanistici dal XII secolo all'età sforzesca, in Storia di Pavia, III, L'arte dall'XI al XVI secolo, Milano, Banca del Monte di Lombardia, 1996

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