Carlo Lavagna (regista)

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Carlo Lavagna (Roma, ...) è un regista e sceneggiatore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Roma, ha frequentato filosofia all'Università degli Studi di Roma La Sapienza e si è poi trasferito all'estero dove ha iniziato a realizzare video e cortometraggi.[1]

Nel 2011 dirige il film documentario Hip Hop Diaries, che racconta la scena hip hop newyorkese, ed è poi rientrato in Italia per lavorare al suo primo lungometraggio di fiction, Arianna, presentato nel 2015 in concorso alle Giornate degli autori della 72ª Mostra del cinema di Venezia, dove si aggiudica il premio Laguna Sud per la migliore scoperta italiana e il Queer Lion 2015.[2] Per questo film viene inoltre candidato per come miglior regista esordiente ai David di Donatello e ai Nastri d'argento.[3]

Nel 2018 è regista della docu-serie in dodici episodi Dark Polo Gang - La serie, incentrata sul gruppo trap Dark Polo Gang, mentre nel 2020 dirige il thriller Shadows, girato in lingua inglese.[1][4] L'anno successivo scrive il soggetto di Re Granchio, film di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis presentato al Festival di Cannes 2021.[5]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Carlo Lavagna, su groenlandiagroup.com. URL consultato il 13 settembre 2022.
  2. ^ Giornate degli Autori, due premi per "Arianna" di Carlo Lavagna, su la Repubblica, 11 settembre 2015. URL consultato il 13 settembre 2022.
  3. ^ Nuovo Cinema Italia: Arianna, su rai.it. URL consultato il 13 settembre 2022.
  4. ^ Paola Casella, Shadows: un film di ombre e non detti che rinnova il genere thriller e indaga il rapporto fra madre e figlie adolescenti, su MYmovies.it. URL consultato il 13 settembre 2022.
  5. ^ Pietro Ferraro, Re Granchio: l'opera prima di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis designato film della Critica, su cineblog.it, 11 novembre 2021. URL consultato il 13 settembre 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]