Canovium
| Canovium | |
|---|---|
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| Civiltà | Romani |
| Epoca | I secolo d.C. |
| Localizzazione | |
| Stato | .svg){kind=small} Regno Unito
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| Contea | Conwy |
| Scavi | |
| Date scavi | 1650, 1719, 1801, anni venti del XX secolo |
| Mappa di localizzazione | |
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Canovium è un forte di epoca romana rinvenuto nei pressi del villaggio gallese di Caerhun (distretto di contea di Conwy, Galles nord-orientale) e risalente alla fine del I secolo d.C.[1][2][3][4]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Costruzione e utilizzo[modifica | modifica wikitesto]
Il forte fu costruito a partire dal 75 d.C. dai Romani per difendere la strada che conduceva da Chester, in Inghilterra, fino alla zona occupata dai loro avamposti in Galles.[1][2][3][4] Canovium fu realizzato contemporaneamente ad altri forti romani quali Cicucium e Segontium.[2]
La scelta del luogo fu strategica fino ai minimi particolari: il forte fu infatti realizzato lungo il punto di massima alta marea del fiume Conwy.[1] Il forte originario era costituito da un fossato e da un terrapieno.[1][3] In seguito fu ricostruito in pietra[1][3]: in particolare, fu realizzato un muro di cinta della larghezza di 6 piedi[1]. Attorno al forte si sviluppò anche un vicus.[1][2]
Il forte fu abbandonato temporaneamente attorno al 196 d.C. dopo essere stato distrutto.[1][2] In seguito, il forte fu nuovamente occupato all'inizio del III secolo d.C.[1][2] e intorno al 235 venne costruita una cucina[1][2].
Il vicus che si era sviluppato attorno al forte fu abbandonato definitivamente non prima della fine del IV secolo d.C., come dimostrerebbero i resti di monete e di stoviglie rinvenuti in loco.[1][2]
Scavi archeologici[modifica | modifica wikitesto]
I primi scavi attorno al sito furono intrapresi nel 1650 da Samuel Lee.[1][2] Lee riportò alla luce l'iscrizione LEG XX V. .[1][2]
Ulteriori opere di scavo furono quindi intraprese nel 1719 da Gale.[2] Questi scavi riportarono alla luce l'iscrizione LEG X. [2]
In seguito, furono intrapresi degli scavi nel 1801 da Samuel Lysons, che riportò alla luce dei bagni della lunghezza di 39 metri[2]
Un'importante opera di scavo fu quindi intrapresa negli anni venti del XX secolo. Questi scavi riportarono alla luce monete, stoviglie e altri oggetti di vita quotidiana.[1][3][4]
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
Il forte occupa un'area di 3,75 acri[1][2] e le sue dimensioni sono di 125x135 metri[2].
Il forte poteva occupare fino a 500 soldati.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (EN) Ross, David, Caerhun Roman Fort (Canovium), su britainexpress.com, Britain Express. URL consultato il 30 ottobre 2017.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o (EN) The Caerhun Fort, su roman-britain.co.uk, Roman Britain. URL consultato il 30 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2017).
- ^ a b c d e (EN) Site of Canovium Roman fort, Caerhun, su historypoints.org, History points. URL consultato il 30 ottobre 2017.
- ^ a b c (EN) Canovium Roman Fort, Caerhun, su snowdoniaheritage.info, Snowdonia Heritage. URL consultato il 30 ottobre 2017.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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