Bruno Menardi
Bruno Menardi | ||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Italia | |||||||||||||
Bob | ||||||||||||||
Ruolo | Frenatore | |||||||||||||
Squadra | Bob Club Cortina | |||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||
Nazionale | ||||||||||||||
1966 | Italia | |||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||
|
||||||||||||||
Bruno Menardi Gimi (Cortina d'Ampezzo, 1º giugno 1939 – Cortina d'Ampezzo, 18 febbraio 1997) è stato un bobbista e alpinista italiano, attivo negli anni sessanta.
Carriera sportiva[modifica | modifica wikitesto]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1966 prese parte ai campionati mondiali di bob che si svolsero a Cortina d'Ampezzo. Menardi doveva gereggiare nel bob a quattro ma le gare furono interrotte a causa della morte del pilota tedesco Toni Pensperger. Infatti il bob a quattro pilotato dallo stesso Pensperger uscì dal tracciato insieme a tutto l'equipaggio della nazionale della Germania Ovest.
Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]
Bobbista frenatore del Bob Club Cortina vince nel 1963 una medaglia di bronzo nel Campionato italiano di bob a due in coppia con Luciano Alberi, per poi diventare per due anni consecutivi campione d'Italia nel bob a quattro (1965 e 1966), gareggiando come intermedio con due equipaggi diversi da un anno all'altro.
Carriera alpinistica[modifica | modifica wikitesto]
Alpinista del gruppo Scoiattoli di Cortina, e guida alpina di professione del 1963, Menardi ha aperto vie nuove e compiuto alcune prime ascensioni:
- 26 giugno 1960 = parete SO, punta Fiames, 5°
- 22 giugno 1963 = via Paolo VI, pilastro di Rozes, 6°superiore
- 15 luglio 1964 = spigolo Strobel, Rocchetta alta di Bosconero, 6°
- 26 giugno 1966 = spigolo S, Vallon Bianco del monte Fanis, 6°superiore
- 21 luglio 1967 = via Germana, Torre Grande di Cinque Torri, 6°superiore
- 13 marzo 1969 = parete SO, Cima Scottoni, 6°
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale degli Scoiattoli di Cortina, su scoiattoli.org.