Bitter Flowers

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Bitter Flowers
Lingua originalefrancese
Paese di produzioneBelgio, Francia, Svizzera
Anno2017
Durata95 min
Generedrammatico
RegiaOlivier Meys
SoggettoOlivier Meys, Marteen Loix
ProduttoreValérie Bournonville, Gilles Padovani, Joseph Rouschop, Ge Song
Casa di produzioneTarantula, Mille et Une
FotografiaBenoît Dervaux
MusicheJens Bouttery, Eric Bribosia
ScenografiaAdrien Souchet
CostumiAnne-Catherine Kunz
Interpreti e personaggi

Bitter Flowers è un film del 2017 diretto da Olivier Meys.

La pellicola, una coproduzione internazionale tra Belgio, Francia, Svizzera e Cina, è stata presentata in anteprima al Chicago International Film Festival. Ha ottenuto quattro candidature ai premi Magritte 2019, tra cui miglior film e miglior regia per Meys, vincendo come migliore opera prima.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Lina, una donna cinese piena di ambizioni, decide di lasciare la sua terra natia nella speranza di trovare un futuro migliore in Francia. Una volta arrivata a Parigi, scopre di non poter lavorare come tata presso una famiglia benestante di origini straniere e, di conseguenza, lo stipendio che le era stato promesso diviene una crudele illusione. Per guadagnare quanto basta per ripagare i suoi debiti in Cina, Lina è costretta a prostituirsi, creando una rete di bugie che si rivelano necessarie per mantenere vivo il suo sogno.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Rhonda Richford, Belgium's Magritte Awards: 'Our Struggles' Takes Top Prize, su The Hollywood Reporter, 2 febbraio 2019. URL consultato il 3 febbraio 2019.
  2. ^ (FR) Bitter Flowers d'Olivier Meys aux Festivals Internationaux de Busan & Chicago, su Tarantula. URL consultato il 14 gennaio 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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