Bernardo I di Poitiers

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Bernardo I
Conte di Poitiers
In carica815 –
828
PredecessoreRicwin
SuccessoreEmenone
Morte828 circa

Bernardo (... – 828 circa) fu conte di Poitiers dall'815 all'828 circa.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Non si conoscono con certezza gli ascendenti; ma gli storici francesi, Christian Settipani, nel suo La Noblesse du Midi Carolingien, e Pierre Riché, nel suo Les Carolingiens, une famille qui fit l'Europe suggeriscono che era figlio di Alleaume o Adalelmo (figlio del conte, Teodorico I d'Autun).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di Bernardo si hanno scarse notizie. Nel 775 è citato in due documenti che lo qualificano come un dei conti di Carlomagno (Carolus…rex Francorum et Langobardorum ....fidelibus... Bernardo... comitibus[1] e Carolus…rex Francorum et Langobardorum... fidelibus…Bernehardo,.... comitibus[1]).

Secondo gli ANNALES REGNI FRANCORUM e gli annali di Eginardo, nell'811, Bernhardus comes fu uno dei nobili Franchi che partecipò alle trattative di pace tra l'imperatore Carlomagno e il re dei Danesi, Hemming[2][3].

Dopo la partenza del conte di Poitiers Ricwin, Bernardo, tra l'814 e l'815, si impossessò della contea, e molto probabilmente fu confermato conte di Poitiers dal re d'Aquitania, Pipino I[1], infatti dall'815, viene citato come presidente nelle cause della contea di Poitiers[4].

Bernardo è citato ancora nell'825 in una causa, presieduta dal re d'Aquitania, Pipino I, in cui dovette cedere una proprietà all'abbazia di Saint-Maixent[4].

La morte di Bernardo è avvenuta tra l'826 e l'828[4].

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Di Bernardo non si conosce alcuna discendenza.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (LA) Foundation for Medieval Genealogy : Bernard, su fmg.ac.
  2. ^ (LA) Annales Regni Francorum, anno 811, su thelatinlibrary.com.
  3. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, tomus I: Einhardi Annales, su dmgh.de, p. 198. URL consultato il 20 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2013).
  4. ^ a b c (LA) Foundation for Medieval Genealogy: Bernard, su fmg.ac.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore conte di Poitiers Successore
Ricwin 815–828 Emenone