Benedettine della Federazione di Santa Scolastica

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Le Benedettine della Federazione di Santa Scolastica sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio con case autonome.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini della congregazione risalgono al convento stabilito nel 1857 a Saint Joseph, in Minnesota, da suor Benedicta Riepp, giunta in America dal monastero benedettino di Sankt Walburg di Eichstätt, in Baviera; le benedettine si moltiplicarono rapidamente e aprirono presto numerose filiali in tutti gli Stati Uniti d'America.[2]

Nel 1909 le priore dei monasteri di suore benedettine americane, desiderando unirsi in una federazione e di chiedere il riconoscimento pontificio, si riunirono a Chicago ed elaborarono delle costituzioni che inviarono alla Santa Sede per l'approvazione. Poiché queste costituzioni escludevano dalle finalità delle suore le attività caritative e ospedaliere, alcune priore si ritirarono dai lavori.[3]

Il 25 febbraio 1922 la Santa Sede eresse la federazione di Santa Scolastica e il 10 giugno 1930 ne approvò definitivamente le costituzioni. La federazione è aggregata alla confederazione benedettina dal 1962.[4]

I più antichi monasteri che aderirono alla federazione furono quelli di; Erie, in Pennsylvania, fondato nel 1856; Elisabeth, nel New Jersey, fondato nel 1857; Covington, in Kentucky, fondato nel 1859; Chicago, fondato nel 1861; Atchison, nel Kansas, fondato nel 1863; Pittsburgh, fondato nel 1870; Covington, in Louisiana, fondato nel 1870; Tulsa, in Oklahoma, fondato nel 1879; Bristow, in Virginia, fondato nel 1894; Lisle, in Illinois, fondato nel 1895.[5]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le suore si dedicano all'educazione della gioventù.[4]

Oltre che negli Stati Uniti d'America, le suore sono presenti in Brasile e in Messico.[6]

Alla fine del 2015 la federazione contava 19 monasteri e 620 religiose.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Ann. Pont. 2017, p. 1465.
  2. ^ Giancarlo Rocca, DIP, vol. I (1974), col. 1260.
  3. ^ Giancarlo Rocca, DIP, vol. I (1974), col. 1261.
  4. ^ a b Giancarlo Rocca, DIP, vol. I (1974), col. 1265.
  5. ^ Giancarlo Rocca, DIP, vol. I (1974), col. 1266.
  6. ^ Monasteri della Congregazione, su osbatlas.com. URL consultato il 18 marzo 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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