Baby Got Back

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Baby Got Back
singolo discografico
ArtistaSir Mix-a-Lot
Pubblicazionemaggio 1992
Durata4:22
Album di provenienzaMack Daddy
GenereDirty rap
EtichettaDef American
ProduttoreRick Rubin, Sir Mix-a-Lot
NoteGrammy Award Miglior interpretazione rap solista 1993
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 200 000+)
Dischi di platinoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (2)[2]
(vendite: 2 000 000+)
Sir Mix-a-Lot - cronologia
Singolo precedente
One Time's Got No Case
(1991)
Singolo successivo
Swap Meet Louie
(1992)

Baby Got Back è un singolo del rapper statunitense Sir Mix-a-Lot, pubblicato nel 1992 ed estratto dall'album Mack Daddy.

Nel brano è presente un sample tratto da Technicolor dei Channel One e una frase, Me so horny, tratta dal film del 1987 Full Metal Jacket.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  • CD
  1. Baby Got Back (album version) – 4:25
  2. Cake Boy – 4:12
  3. You Can't Slip – 5:05
  4. Baby Got Back (Tekno-Metal Edit) – 4:20
  5. Baby Got Back (Hard B.W.B. Hip Hop Mix) – 4:35
  6. Baby Got Back (Hurricane Mix) – 5:04

Cover[modifica | modifica wikitesto]

  • Il cantante statunitense Jonathan Coulton ha registrato una cover della canzone per il suo album Thing a Week del 2005.
  • Il cast di Glee ha registrato, assieme a Jonathan Coulton, una propria versione di Baby Got Back nel 2013.
  • La rapper trinidadiana Nicki Minaj ha campionato alcune parti della canzone per il suo singolo di successo Anaconda del 2014.

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta dell'unico singolo di successo dell'interprete sia in patria che in altri paesi oltre oceano: infatti è rimasto al numero 1 della Billboard Hot 100 per cinque settimane consecutive, fruttando al rapper un Grammy Award alla miglior interpretazione rap solista nel 1993.

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1992) Posizione
massima
Australia[3] 8
Germania[3] 25
Paesi Bassi[3] 31
Regno Unito[4] 56
Stati Uniti[5] 1
Svizzera[3] 39

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Baby Got Back, su British Phonographic Industry. URL consultato il 3 aprile 2020.
  2. ^ (EN) Sir Mix-A-Lot - Baby Got Back – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 3 aprile 2020.
  3. ^ a b c d (EN) Sir Mix-a-Lot - Baby Got Back, su australian-charts.com. URL consultato il 3 aprile 2020.
  4. ^ (EN) Baby Got Back - Full Official Chart History, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 3 aprile 2020.
  5. ^ (EN) Sir Mix-a-Lot - Chart history (Billboard Hot 100), su Billboard. URL consultato il 3 aprile 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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