Ayesha Leti-I'iga

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ayesha Leti-I’iga
Ayesha Leti-I’iga nel dicembre 2022 a Wellington durante i festeggiamenti per la vittoria in Coppa del Mondo
Dati biografici
Paese Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Altezza 165 cm
Peso 82 kg
Rugby a 15
Ruolo Tre quarti ala
Squadra Hurricanes Poua
Carriera
Attività provinciale
2015-Wellington38 (51)
Attività in franchise
2022-Hurricanes Poua2 (10)
Attività da giocatrice internazionale
2018-Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda21 (65)
Palmarès internazionale
Vincitore  Coppa del Mondo 2021

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 20 dicembre 2022

Ayesha Asolupe Leti-I'iga (Tauranga, 3 gennaio 1999) è una rugbista a 15 neozelandese, tre quarti ala di Wellington e campionessa mondiale nel 2022.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Rimasta orfana nel 2009 a causa di un incidente stradale nel quale sua madre perse la vita a soli 35 anni[1], Ayesha Leti-I'iga crebbe con i suoi nonni materni e a 16 anni esordì con la prima squadra provinciale di Wellington[2].

Grazie alle sue doti di velocità, si impose subito come prolifica marcatrice fino a far registrare numerosi primati nel campionato provinciale femminile: oltre a quello di 51 mete in 38 gare di campionato[3], vanta anche quello di maggior numero di mete realizzate in un singolo incontro (5 nel 2019)[3] e di quelle realizzate in una singola stagione (12, ancora nel 2019)[3].

A novembre 2018 debuttò in nazionale al Soldier Field di Chicago contro gli Stati Uniti[1], e da allora è divenuta presenza costante in squadra. Nel 2022 ha firmato un contratto professionistico con la squadra femminile degli Hurricanes che milita in Super Rugby Aupiki e ha ricevuto la convocazione per la Coppa del Mondo di rugby femminile 2021, in programma con un anno di ritardo per via della pandemia di COVID-19; subentrata dalla panchina in sostituzione di Portia Woodman nella gara di finale contro l'Inghilterra si è resa autrice di due mete, l'ultima delle quali, a dieci minuti dalla fine, decisiva per la vittoria finale e la conquista del sesto titolo per le Black Ferns[4][5]. Per il 2023 è stata confermata nella squadra delle Hurricanes Poua[3].

Fuori dall'attività agonistica, Leti-I'iga è dipendente in aspettativa del ministero neozelandese per lo sviluppo sociale, avendo firmato un contratto professionistico con la federazione[3].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Olivia Caldwell, Black Ferns wing Ayesha Leti-I'iga inspired by family tragedy to reach her dream, in Stuff, 2 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2022).
  2. ^ (EN) Profilo di Ayesha Leti-I'iga, su stats.allblacks.com, New Zealand Rugby. URL consultato il 19 dicembre 2022.
  3. ^ a b c d e (EN) Ayesha Leti-I'iga recommits to the Hurricanes Poua for Super Rugby Aupiki, su hurricanes.co.nz, Hurricanes, 16 novembre 2022. URL consultato il 20 dicembre 2022 (archiviato il 16 novembre 2022).
  4. ^ (EN) Becky Grey, New Zealand 34-31 England: Black Ferns win World Cup with dramatic victory, in BBC, 12 novembre 2022. URL consultato il 12 novembre 2022.
  5. ^ (EN) Robert Kitson, New Zealand win Women’s Rugby World Cup as England suffer final heartbreak, in The Observer, 12 novembre 2022. URL consultato il 12 novembre 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]