Angelo Brando

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Angelo Brando (Maratea, 10 gennaio 1878Napoli, 21 febbraio 1955) è stato un pittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Maratea nel 1878, fu l'ultimo degli otto figli avuti da Giuseppe Brando e Vincenza Zaccaro. Sin da ragazzo dimostra un grande talento artistico, e pertanto viene indirizzato all'Accademia di Belle Arti di Napoli, dove riceve lezioni da Michele Cammarano e Vincenzo Volpe. In questi anni conosce Francesco De Nicola, altro artista della scuola napoletana. Divennero prima colleghi, poi grandi amici e infine cognati, avendo sposato due sorelle Eugenia e Maria Tauro. Trovatosi nel bel mezzo della stagione della grande pittura napoletana, lavorò lontano da ogni logica di mercato, esponendo le sue opere in mostre personali o in rassegne internazionali. Insegnò poi al Liceo artistico di Napoli, città dove morì nel 1955.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Le opere di Brando sono cariche di sensibilità e di vitalità. Alcune sue pitture rappresentano scorci e paesaggi del suo paese natio, Maratea, nelle cui chiese ha lasciato pregevoli lavori. Nella stessa Maratea è presente una pinacoteca, nel Palazzo De Lieto, che raccoglie alcune sue opere.

Opere Principali[modifica | modifica wikitesto]

Fonti e Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Dammiano Domenico, Maratea nella Storia e nella Luce della Fede, Sapri 1965.

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