Aly Keita

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Aly Keita
Nazionalità Bandiera della Guinea Guinea
Altezza 185 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Portiere
Squadra Östersund
Carriera
Giovanili
IK Oden
Squadre di club1
2005-2006Skiljebo SK? (-?)
2007-2011Syrianska Kerburan? (-?)
2012-2013Västerås SK30 (-49)
2013Syrianska Kerburan9 (-?)
2014-Östersund168 (-230)
Nazionale
2018-Bandiera della Guinea Guinea22 (-23)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 27 gennaio 2022

Aly Keita (Västerås, 8 dicembre 1986) è un calciatore guineano con cittadinanza svedese, portiere dell'Östersund e della nazionale guineana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nato in Svezia da padre guineano e madre norvegese.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Fino all'età di 12 anni nell'IK Oden ha giocato in attacco, poi ha iniziato a ricoprire definitivamente il ruolo di portiere.[1] Nel 2005 e nel 2006 ha giocato in Division 2 con lo Skiljebo SK, una delle squadre minori della sua città natale Västerås.

Nel 2007 si è trasferito a un'altra formazione locale, il Syrianska Kerburan, da non confondere con il più noto Syrianska FC di Södertälje. Al termine del campionato 2008, Keita e la squadra hanno ottenuto la promozione in Division 1, la terza serie nazionale. Nel marzo 2010 aveva comunicato la decisione di smettere con il calcio giocato per dedicarsi a tempo pieno ad un altro un impegno lavorativo,[2] ma l'ottenimento di una maggiore flessibilità presso il nuovo impiego gli ha permesso di tornare al calcio giocato già nel corso della stessa settimana.[3]

Dopo le cinque stagioni trascorse al Syrianska Kerburan, Keita è stato ingaggiato in scadenza di contratto dal Västerås SK, la squadra cittadina più blasonata ma militante anch'essa in Division 1.[4] In biancoverde ha superato la concorrenza del compagno di reparto Daniel Svensson, ed è rimasto in rosa nell'intera stagione 2012 e nella prima metà di quella 2013, prima di tornare al Syrianska Kerburan in prestito a causa della difficile situazione economica del Västerås SK.[5]

Lasciato il Västerås SK in anticipo rispetto al contratto triennale, Keita ha potuto accordarsi con l'Östersund per quello che è stato il primo campionato di Superettan - seconda serie nazionale - della propria carriera. Al primo anno in rossonero ha lottato per il posto con l'inglese Connor Ripley, riuscendo a giocare quasi la metà delle partite (14 su 30). Nel 2015 è stato prevalentemente titolare, rimanendo in panchina solo nelle ultime giornate in favore dell'islandese Haraldur Björnsson. Il secondo posto in classifica ha valso la storica promozione del club in Allsvenskan. All'inizio della stagione 2016 gli è stato preferito Jamal Blackman, ma a giugno l'inglese in prestito è rientrato al Chelsea. Il 10 luglio 2016, alla ripresa delle partite dopo la pausa estiva per i campionati europei, Keita ha debuttato nel massimo campionato svedese in occasione di Östersund-Jönköpings Södra (1-0).

Circa un mese più tardi, il 15 agosto 2016, Keita è finito sulle cronache per essere stato vittima di un attacco da parte di un invasore di campo che lo ha colpito alla tempia al 90' minuto di Jönköpings Södra-Östersund.[6] Ulteriori indagini hanno rivelato che l'invasore di campo non era in realtà un tifoso, bensì uno scommettitore diciassettenne residente a Södertälje, il quale avrebbe puntato una somma compresa tra le 5.000 e le 10.000 corone (poco più di 500-1.000 euro) su un risultato che non si stava concretizzando.[7]

Keita ha terminato poi la stagione 2016 con 12 presenze in campionato: nelle ultime giornate a difendere la porta dell'Östersund è stato Hampus Nilsson, portiere arrivato nel frattempo in prestito. Keita è stato confermato titolare sin dall'inizio dell'annata 2017, cominciata con la vittoria della Coppa di Svezia 2016-2017. Questo trofeo ha permesso ai rossoneri di qualificarsi per una storica partecipazione all'Europa League. Al debutto europeo, Keita ha mantenuto la porta inviolata nel successo casalingo a sorpresa per 2-0 contro i turchi del Galatasaray.[8] Tre giorni più tardi, in campionato contro il Djurgården, era stato lasciato in panchina ma è subentrato a partita in corso visto l'infortunio dell'altro portiere Andreas Andersson.[9]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nell'aprile del 2018 Keita ha annunciato di voler rappresentare la nazionale della Guinea, paese di origine del padre.[10] Ha debuttato il successivo 12 ottobre, in occasione della vittoria per 2-0 sul Ruanda in un match valido per le qualificazioni alla Coppa d'Africa 2019.[11]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Östersund: 2016-2017

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (SV) Heja Grönvitt (PDF) [collegamento interrotto], su vskfotboll.nu, 11 aprile 2012.
  2. ^ (SV) Syrianska IF:s målvakt Aly Keita slutar med fotbollen, su fotbolltransfers.com, 10 marzo 2010.
  3. ^ (SV) Aly Keita i Syrianska IF igen, su fotbolltransfers.com, 13 marzo 2010.
  4. ^ (SV) Officiellt: Aly Keita klar för Västerås SK, su fotbolltransfers.com, 15 dicembre 2011.
  5. ^ (SV) Keita tillbaka i Syrianska, su syrianskaif.com, 3 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2013).
  6. ^ (SV) Målvakten: ”Slogs i huvudet – i chock”, su aftonbladet.se, 15 agosto 2016.
  7. ^ (SV) ’Spelade för mellan 5000 och 10000 kr’, su aftonbladet.se, 24 agosto 2016.
  8. ^ (SV) Skrällen: Östersund sänkte Galatasaray, su svt.se, 13 luglio 2017.
  9. ^ (SV) Målvaktsbekymmer i Östersund inför Galatasaray-returen: "Måste hitta en lösning", su fotbollskanalen.se, 17 luglio 2017.
  10. ^ (FR) Foot – Aly Keita : « J’ai toujours rêvé de jouer pour l’équipe nationale de Guinée », su guineenews.org, 29 aprile 2018.
  11. ^ (SV) Landslagskoll: Aly Keita gjorde succé för Guinea, su ostersundsfk.se, 17 ottobre 2018.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]