Alessandro Magno e l'aquila di Roma

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Alessandro Magno e l'aquila di Roma
Titolo originaleAlejandro Magno y las àguilas de Roma
AutoreJavier Negrete
1ª ed. originale2007
1ª ed. italiana2019
Genereromanzo
Lingua originalespagnolo
ProtagonistiAlessandro Magno

Alessandro Magno e l'aquila di Roma (Alejandro Magno y las àguilas de Roma) è un romanzo scritto da Javier Negrete. Pubblicato in Spagna nel 2007, è uscito in Italia dodici anni dopo, nel 2019, ad opera della Newton Compton Editori. Il libro ha come argomento una diramazione diversa della storia, nel caso Alessandro Magno fosse vissuto abbastanza per affrontare le legioni di Roma.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Siamo nella Babilonia del 323 a.C., e Alessandro Magno è a capo di un vasto impero che, partito dalla Macedonia e dalla Grecia, si è esteso in Anatolia, Siria, Egitto, Mesopotamia, Persia e Afghanistan. Scontento dei folli progetti di Alessandro, che medita la conquista dell'Arabia, d'Italia e di Cartagine, Perdicca cospira per ucciderlo, istigato da Rossane, moglie di Alessandro stesso. Durante una grande festa, Perdicca avvelena il vino che Alessandro beve in seguito, ma subito dopo, un misterioso medico, inviato dall'oracolo di Delfi, gli salva la vita. Alessandro decide dunque di tornare in Macedonia, la sua patria, in quanto la sua attenzione è stata attratta da una nuova potenza in ascesa: Roma, una città che, allo stesso modo di Alessandro, è giustamente convinta che il suo sarà un grandioso destino.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Alessandro Magno: protagonista del romanzo e re di Macedonia, a capo di un vasto impero che si estende dall'Egitto alla Scizia, dalla Grecia all'Afghanistan.
  • Perdicca: capitano della Cavalleria dei Compagni, cospira per uccidere Alessandro.
  • Rossane: sposa di Alessandro, istiga Perdicca nel suo complotto.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]