Albino Carbognani

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Albino Carbognani (Parma, 1965) è un astrofisico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Conseguiti la laurea e il dottorato in fisica presso l'Università degli Studi di Parma, dal 2007 al 2019 ha lavorato come ricercatore presso l'Osservatorio astronomico della Regione Autonoma Valle d'Aosta dove si è occupato di osservazioni astrometriche e fotometriche di asteroidi con particolare attenzione a quelli ad elevata velocità di rotazione. Per il lavoro sugli asteroidi near-Earth, nel 2013 ha vinto lo Shoemaker NEO Grant della Planetary Society.[1]

Fra il 2010 e il 2011 ha lavorato per alcuni mesi all’Osservatorio Astronomico della Costa Azzurra (Francia), occupandosi della simulazione numerica dei modelli ellissoidali di asteroidi ottenibili con i dati della missione spaziale Gaia dell’ESA.[2]

Dal 2019 è ricercatore dell’INAF-Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna per un progetto sul monitoraggio dei detriti spaziali con telescopi ottici dal suolo.

Il Minor Planet Center lo accredita per la scoperta degli asteroidi 335853 Valléedaoste,effettuata il 7 settembre 2007, e 613813 Svevastallone.[3][4]

Gli è stato dedicato l'asteroide 27269 Albinocarbognani.[5][6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Shoemaker NEO Grant Program, su planetary.org. URL consultato il 13 novembre 2019.
  2. ^ A. Carbognani, P. Tanga e A. Cellino, The representation of asteroid shapes: A test for the inversion of Gaia photometry, in Planetary and Space Science, vol. 73, n. 1, 1º dicembre 2012, pp. 80–85, DOI:10.1016/j.pss.2011.12.002. URL consultato il 14 novembre 2019.
  3. ^ Lista alfabetica degli scopritori di asteroidi, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 7 giugno 2017.
  4. ^ Dati aggiornati al 16 febbraio 2024.
  5. ^ (EN) 27269 Albinocarbognani - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net. URL consultato il 29 dicembre 2021.
  6. ^ (EN) 27269 Albinocarbognani - Dati riportati nel database del JPL, su ssd.jpl.nasa.gov. URL consultato il 29 dicembre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]