Alberto De Simone
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| Alberto De Simone | ||
|---|---|---|
| Nazionalità |  Argentina Italia
| |
Pallacanestro 
| ||
| Ruolo | Ala grande | |
| Carriera | ||
| Squadre di club | ||
| 1964-1971 |  Pall. Cantù | |
| Nazionale | ||
| 1963 | Argentina | 14 (214) |
| Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Alberto Vicente De Simone (Buenos Aires, 17 novembre 1938 – 1º marzo 2024[1][2]) è stato un cestista argentino con cittadinanza italiana. Venne soprannominato "Caña" (in italiano "canna") per via del suo fisico longilineo.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Con l'Argentina ha disputato i Campionati mondiali del 1963. Nel 1964 approdò a Cantù per giocare nella Pallacanestro Cantù, con la quale fu protagonista della conquista del primo Scudetto nell'anno 1968. Insieme a Bob Burgess e Alberto Merlati formò il celebre "Muro di Cantù". Dopo aver rifiutato le offerte di Milano, giocò dapprima ad Asti e successivamente fece ritorno in Argentina.
A fine anni '90 tornò a vivere a Cantù: gestì per anni un’edicola oltre ad una pompa di benzina.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Cantù in lutto, è morto Alberto De Simone espansionetv.it, 1º marzo 2024
- ^ Il "Muro di Cantù" perde De Simone laprovinciadicomo.it, 2 marzo 2024
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Alberto De Simone, su archive.fiba.com, Federazione Internazionale Pallacanestro.
- (ES) Scheda su argentina.basketball
