Accorso da Reggio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Notabilia legum, XIII secolo

Accorso da Reggio, latinizzato come Accursius de Regio (Reggio nell'Emilia, prima metà del XIII secolo – dopo il 1279), è stato un giurista italiano attivo dal 1263 al 1279.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Alberto d'Accorso, si hanno poche notizie sulla sua vita e sulla sua carriera giuridica; di certo fu allievo di Omobono Morisio e nel 1263 possedeva già il titolo di doctor legum[1]. Fu assessore del podestà, nella firenze ghibellina, di Manfredo Lupi di Cànolo e dal 1265 al 1277 insegnò a Reggio Emilia per poi trasferirsi a Padova[1].

Anche tra le sue opere ci sono molti dubbi di attribuzione: l'unica certa è Summula de cessionibus actionum, contenente accenni che hanno fatto pensare all'esistenza di lezioni sul Corpus iuris e di una Summa de iure iurando calumniae[1]. Alcune sue quaestiones sono ricordate nel De maleficiis di Alberto Gandino (rubr. De bannitis pro maleficio, n. 18 [20])[1].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Summula de cessionibus actionum

Manoscritti[modifica | modifica wikitesto]

  • Notabilia legum, XIII secolo, Reggio Emilia, Biblioteca Municipale A. Panizzi, Fondo manoscritti, Vari G. 55, ff. 1r-70v.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e DBI.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]