ʿAbd Allāh al-Kalbī

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Abd Allāh al-Kalbī detto Abd Allāh (in arabo ?; Palermo, ... – Palermo, 989) sesto Emiro della dinastia kalbita che governò la Sicilia a partire dal 985 fino al 989.

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, fu successore del fratello Giafar I.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Non sono molte le notizie biografiche su questo Emiro arabo-siciliano, si viene solo a sapere che durante il suo regno si compì una generale pacificazione sia dal punto di vista della politica interna che tra cristiani e islamici. La pacificazione interna si tradusse, in politica estera, nella ripresa delle ostilità navali contro l'Impero Bizantino, la Repubblica di Venezia e la Repubblica di Pisa. Non è dato sapersi se il suo regno si concluse per morte o abdicazione, gli successe nel 989 il figlio Yūsuf ibn al-Kalbī sotto cui l'Emirato di Sicilia raggiunse per la prima volta l'apice della sua potenza militare e politica [1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Massimo Costa. Storia istituzionale e politica della Sicilia. Un compendio. Amazon. Palermo. 2019. Pp. da 79 a 80 - ISBN 9781091175242.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Massimo Costa, Storia istituzionale e politica della Sicilia. Un compendio. Amazon. Palermo. 2019. ISBN 9781091175242.
Predecessore Emiro di Sicilia Successore
Jaʿfar I al-Kalbī 985 - 989 Yūsuf ibn al-Kalbī