Émile Bertaux

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Émile Bertaux (Fontenay-sous-Bois, 23 maggio 1869Parigi, 8 gennaio 1917) è stato uno storico dell'arte francese.[1]

Émile Bertaux ritratto da Ramon Casas

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Émile Bertaux divenne professore di storia dell'arte cristiana del Medioevo alla Sorbona. Fu poi direttore degli studi per la sezione di storia dell'arte all'Istituto francese di Firenze (1909), e primo direttore del museo Jacquemart-André dal 1912 e caporedattore della Gazette des fine arts. Si dedicò principalmente allo studio della storia dell'arte e fu autore dei volumi corrispondenti alla pittura ispanica del tardo medioevo nella Histoire de l'Art di André Michel.[2] Partecipò alla prima guerra mondiale come tenente-interprete ed in seguito promosso capitano a capo dei servizi segreti della direzione aeronautica.

Morì nel 1917 a seguito di una malattia contratta durante una missione nella Somme.[3][4][5]

Il suo nome è inciso nel Pantheon sul muro in memoria degli scrittori morti per la Francia.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Émile Bertaux, in Enciclopedia fridericiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2005. URL consultato il 27 marzo 2023.
  2. ^ (CA) Cristina Mendoza, Ramon Casas: retrats al carbó: col·leció de gabinet de dibuixos i gravats del museu nacional d'art de Catalunya, Barcelona, Ausa, 1995, ISBN 84-8043-009-5, OCLC 35904215.
  3. ^ (FR) J. L., Le capitain Emile Bertaux, in Georges Besançon (a cura di), L'aérophile, n. 1-2, Paris, 15 gennaio 1917, p. 33. URL consultato il 27 luglio 2013.
  4. ^ (FR) L. Hautecœur, Émile Bertaux, in Bulletin des écrivains, n. 28, Paris, Simart, febbraio 1917. URL consultato il 27 luglio 2023.
  5. ^ (FR) BERTAUX, Émile, su INHA, 25 luglio 2011. URL consultato il 27 marzo 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Virgilio C. Galati, 1899-1903-1904, Émile Bertaux: Architettura e Arte in Terra d'Otranto, dai trulli alle specchie, dalle cripte bizantine alle chiese normanne, in Ferruccio Canali e Virgilio C. Galati (a cura di), Paesaggi, città e monumenti di Salento e Terra d'Otranto tra Otto e Novecento: una piccola patria d'eccellenza, dalla conoscenza alla valutazione e alla tutela dei monumenti nei resoconti di letterati, viaggiatori, studiosi e funzionari, Firenze, Emmebi, 2017, pp. 713-731, ISBN 978-88-98019-53-3.

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