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'''HE1327-2326''' è una [[stella]] di [[sequenza principale]] o [[stella subgigante|subgigante]]<ref name=Frebel>{{cita pubblicazione |titolo=Nucleosynthetic signatures of the first stars |autore=A. Frebel ''et al.'' |rivista=Nature |anno=2005 |volume=434 |numero=7035 |pagine=871-873 |url=http://adsabs.harvard.edu/abs/2005Natur.434..871F |doi=10.1038/nature03455 |accesso=13 giugno 2014}}</ref> situata nella [[Idra (costellazione)|costellazione dell'Idra]]; dista circa 4000 [[anni luce]] dalla [[Terra]]. È una delle stelle con minori quantità di [[ferro]] conosciute: [Fe/H] = {{TA|−5,4 ± 0,2}}, cioè 250.000 volte inferiore a quella solare<ref name=Frebel />. Tuttavia presenta grandi abbondanze di [[carbonio]] e [[azoto]] rispetto a quella di ferro. Per esempio, [C/H] = |
'''HE1327-2326''' è una [[stella]] di [[sequenza principale]] o [[stella subgigante|subgigante]]<ref name=Frebel>{{cita pubblicazione |titolo=Nucleosynthetic signatures of the first stars |autore=A. Frebel ''et al.'' |rivista=Nature |anno=2005 |volume=434 |numero=7035 |pagine=871-873 |url=http://adsabs.harvard.edu/abs/2005Natur.434..871F |doi=10.1038/nature03455 |accesso=13 giugno 2014}}</ref> situata nella [[Idra (costellazione)|costellazione dell'Idra]]; dista circa 4000 [[anni luce]] dalla [[Terra]]. È una delle stelle con minori quantità di [[ferro]] conosciute: [Fe/H] = {{TA|−5,4 ± 0,2}}, cioè 250.000 volte inferiore a quella solare<ref name=Frebel />. Tuttavia presenta grandi abbondanze di [[carbonio]] e [[azoto]] rispetto a quella di ferro. Per esempio, [C/H] = −1,4, ossia possiede una quantità di carbonio che è il 3% di quella solare<ref name=Aoki>{{cita pubblicazione |titolo=HE 1327-2326, an Unevolved Star with [Fe/H]<-5.0. I. A Comprehensive Abundance Analysis |autore=W. Oaki ''et al.'' |rivista=The Astrophysical Journal |anno=2006 |volume=639 |numero=2 |pagine=897-917 |url=http://adsabs.harvard.edu/abs/2006ApJ...639..897A |doi=10.1086/497906 |accesso=13 giugno 2014}}</ref>. Ancora più abbondante è l'[[azoto]]: [C/N] = −1,1, ossia l'8% di quello solare<ref name=Aoki />. |
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Sono state avanzate varie ipotesi per spiegare questa particolare composizione chimica. Una prima ipotesi è che la stella si sia [[formazione stellare|formata]] da un gas quasi del tutto privo di [[metallicità|metalli]] e che abbia ricevuto il carbonio e il ferro da una compagna più [[massa (fisica)|massiccia]] che l'ha contaminata dei prodotti del [[Ciclo del carbonio-azoto|ciclo CNO]] durante la sua fase di [[stella gigante|gigante]] La compagna dovrebbe essere diventata ora una invisibile [[nana bianca]]<ref name=Aoki /><ref>{{cita pubblicazione |titolo=Carbon-rich extremely metal poor stars: signatures of Population III asymptotic giant branch stars in binary systems |autore=H. H. Lau, R. J. Stancliffe, C. A. Tout |rivista=Monthly Notices of the Royal Astronomical Society |anno=2007 |volume=378 |numero=2 |pagine=563-568 |url=http://adsabs.harvard.edu/abs/2007MNRAS.378..563L |doi=10.1111/j.1365-2966.2007.11773.x |accesso=23 giugno 2014}}</ref>. Un'altra spiegazione è che il [[mezzo interstellare]] da cui HE1327-2326 si è formata sia stato contaminato da una [[supernova]] a bassa energia con una stella progenitrice di circa 25 [[massa solare|M<sub>☉</sub>]]: tali supernovae, infatti, producono grandi quantità di elementi chimici leggeri, ma basse quantità di ferro<ref name=Aoki />. In ogni caso, qualunque siano le modalità della sua formazione, HE1327-2326 è una delle stelle più vecchie conosciute, formatasi probabilmente qualche centinaio di milioni di anni dopo il [[Big Bang]]<ref>{{cita web |url=http://www.naoj.org/Pressrelease/2005/04/13/index.html |titolo=Discovery of the Most Metal-deficient Star Ever Found: Studying Nucleosynthesis Signatures of the First Stars |data=13 aprile 2005 |autore= |sito=Subaru Telescope |editore=NAOJ |accesso=23 giugno 2014 }}</ref>. |
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HE1327-2326 è stata scoperta nel 2003 da Anna Frebel e colleghi dell'[[università di Amburgo]] in [[Germania]] nell'ambito di un progetto per la ricerca di [[quasar]] poco luminosi tramite il Schmidt da 1 m dell'[[European Southern Observatory|ESO]]. Fu poi osservata mediante il [[telescopio]] da 3,6 m dell'[[European Southern Observatory|ESO]] in [[Cile]] e il [[Telescopio Subaru]] da 8,2 m nelle [[Hawaii]]<ref name=Frebel />. La sua scoperta è stata resa nota tramite un articolo pubblicato nel 2005 sulla rivista [[Nature]]<ref name=Frebel />. HE1327-2326 è rimasta la stella a più basso contenuto di ferro conosciuta fino al 2014 quando è stata resa nota la scoperta di [[SMSS J031300.36-670839.3]] ([Fe/H] < −7,1)<ref>{{cita pubblicazione| url =http://adsabs.harvard.edu/abs/2014Natur.506..463K| titolo =A single low-energy, iron-poor supernova as the source of metals in the star SMSS J031300.36−670839.3| rivista =Nature|doi=10.1038/nature12990|data=9 febbraio 2014| accesso =23 giugno 2014| autore=S. C. Keller | coautori=''et al.''|volume=506 |numero= 7489 |pagine=463-466 }}</ref>. |
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Versione delle 18:21, 23 giu 2014
HE 1327-2326 | |
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Scoperta | 2005 |
Classificazione | Stella al carbonio |
Classe spettrale | C? |
Distanza dal Sole | 4000 anni luce |
Costellazione | Idra |
Coordinate | |
(all'epoca J2000) | |
Ascensione retta | 13h 30m 05.951s |
Declinazione | -23° 41′ 49.72″ |
Dati fisici | |
Massa | 0,8 M⊙
|
Metallicità | [Fe/H]= -5,70[1] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | +13,5 (media) |
Magnitudine app. | 13,55 |
Velocità radiale | 112 km/s |
Coordinate: 13h 30m 05.951s, -23° 41′ 49.72″
HE1327-2326 è una stella di sequenza principale o subgigante[2] situata nella costellazione dell'Idra; dista circa 4000 anni luce dalla Terra. È una delle stelle con minori quantità di ferro conosciute: [Fe/H] = −5,4 ± 0,2, cioè 250.000 volte inferiore a quella solare[2]. Tuttavia presenta grandi abbondanze di carbonio e azoto rispetto a quella di ferro. Per esempio, [C/H] = −1,4, ossia possiede una quantità di carbonio che è il 3% di quella solare[3]. Ancora più abbondante è l'azoto: [C/N] = −1,1, ossia l'8% di quello solare[3].
Sono state avanzate varie ipotesi per spiegare questa particolare composizione chimica. Una prima ipotesi è che la stella si sia formata da un gas quasi del tutto privo di metalli e che abbia ricevuto il carbonio e il ferro da una compagna più massiccia che l'ha contaminata dei prodotti del ciclo CNO durante la sua fase di gigante La compagna dovrebbe essere diventata ora una invisibile nana bianca[3][4]. Un'altra spiegazione è che il mezzo interstellare da cui HE1327-2326 si è formata sia stato contaminato da una supernova a bassa energia con una stella progenitrice di circa 25 M☉: tali supernovae, infatti, producono grandi quantità di elementi chimici leggeri, ma basse quantità di ferro[3]. In ogni caso, qualunque siano le modalità della sua formazione, HE1327-2326 è una delle stelle più vecchie conosciute, formatasi probabilmente qualche centinaio di milioni di anni dopo il Big Bang[5].
HE1327-2326 è stata scoperta nel 2003 da Anna Frebel e colleghi dell'università di Amburgo in Germania nell'ambito di un progetto per la ricerca di quasar poco luminosi tramite il Schmidt da 1 m dell'ESO. Fu poi osservata mediante il telescopio da 3,6 m dell'ESO in Cile e il Telescopio Subaru da 8,2 m nelle Hawaii[2]. La sua scoperta è stata resa nota tramite un articolo pubblicato nel 2005 sulla rivista Nature[2]. HE1327-2326 è rimasta la stella a più basso contenuto di ferro conosciuta fino al 2014 quando è stata resa nota la scoperta di SMSS J031300.36-670839.3 ([Fe/H] < −7,1)[6].
Note
- ^ SAGA extremely metal-poor stars (Suda+, 2011)
- ^ a b c d A. Frebel et al., Nucleosynthetic signatures of the first stars, in Nature, vol. 434, n. 7035, 2005, pp. 871-873, DOI:10.1038/nature03455. URL consultato il 13 giugno 2014.
- ^ a b c d W. Oaki et al., HE 1327-2326, an Unevolved Star with [Fe/H]<-5.0. I. A Comprehensive Abundance Analysis, in The Astrophysical Journal, vol. 639, n. 2, 2006, pp. 897-917, DOI:10.1086/497906. URL consultato il 13 giugno 2014.
- ^ H. H. Lau, R. J. Stancliffe, C. A. Tout, Carbon-rich extremely metal poor stars: signatures of Population III asymptotic giant branch stars in binary systems, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 378, n. 2, 2007, pp. 563-568, DOI:10.1111/j.1365-2966.2007.11773.x. URL consultato il 23 giugno 2014.
- ^ Discovery of the Most Metal-deficient Star Ever Found: Studying Nucleosynthesis Signatures of the First Stars, su Subaru Telescope, NAOJ, 13 aprile 2005. URL consultato il 23 giugno 2014.
- ^ S. C. Keller, et al., A single low-energy, iron-poor supernova as the source of metals in the star SMSS J031300.36−670839.3, in Nature, vol. 506, n. 7489, 9 febbraio 2014, pp. 463-466, DOI:10.1038/nature12990. URL consultato il 23 giugno 2014.