Timonya anneae: differenze tra le versioni

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La timonya (Timonya anneae) è un anfibio temnospondilo estinto, appartenente agli dvinosauri. Visse nel Permiano inferiore (circa 279 - 275 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudamerica.
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==Descrizione==
==Descrizione==
Questo animale, come tutti gli dvinosauri, possedeva un aspetto vagamente simile a quello di una salamandra. Il corpo era allungato e le zampe erano corte, mentre il cranio era di forma triangolare se visto dall'alto, e appiattito dorsoventralmente. Timonya si distingueva dagli altri dvinosauri per alcune caratteristiche uniche (autapomorfie): assenza di muso prenariale formato dalla premascella, parietali meno ampi dello spazio interorbitale, ampiezza massima dell'osso parietale quasi identica a quella dell'osso supratemporale, condili occipitali allo stesso livello del margine posteriore del tetto cranico, presenza di un'area postglenoide ben sviluppata sulla mandibola (molto più lunga della fossa glenoide se vista dall'alto). Oltre a queste caratteristiche uniche, Timonya si distingueva da animali simili come Tupilakosaurus per un insieme di caratteri, come le narici vicine alla linea mediana del cranio, le corna tabulari di forma triangolare o squadrata e piuttosto sviluppate, i rami palatali e quadrati dello pterigoide fortemente differenziati l'uno dall'altro al livello del corpo pterigoideo, la presenza di un forame allungato e a forma di sloco per l'arteria carotide interna presente sulla superficie ventrale del parasfenoide. Timonya era inoltre caratterizzato dall'assenza di zanne nella sinfisi mandibolare e dalla presenza di un forame parasinfisiale su entrambi i lati della sinfisi mandibolare per alloggiare le zanne vomerine quando la bocca era chiusa.
Questo animale, come tutti gli dvinosauri, possedeva un aspetto vagamente simile a quello di una salamandra. Il corpo era allungato e le zampe erano corte, mentre il cranio era di forma triangolare se visto dall'alto, e appiattito dorsoventralmente. Timonya si distingueva dagli altri dvinosauri per alcune caratteristiche uniche (autapomorfie): assenza di muso prenariale formato dalla premascella, parietali meno ampi dello spazio interorbitale, ampiezza massima dell'osso parietale quasi identica a quella dell'osso supratemporale, condili occipitali allo stesso livello del margine posteriore del tetto cranico, presenza di un'area postglenoide ben sviluppata sulla mandibola (molto più lunga della fossa glenoide se vista dall'alto). Oltre a queste caratteristiche uniche, Timonya si distingueva da animali simili come Tupilakosaurus per un insieme di caratteri, come le narici vicine alla linea mediana del cranio, le corna tabulari di forma triangolare o squadrata e piuttosto sviluppate, i rami palatali e quadrati dello pterigoide fortemente differenziati l'uno dall'altro al livello del corpo pterigoideo, la presenza di un forame allungato e a forma di sloco per l'arteria carotide interna presente sulla superficie ventrale del parasfenoide. Timonya era inoltre caratterizzato dall'assenza di zanne nella sinfisi mandibolare e dalla presenza di un forame parasinfisiale su entrambi i lati della sinfisi mandibolare per alloggiare le zanne vomerine quando la bocca era chiusa.
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Il ritrovamento dei fossili di Timonya e di Procuhy, molto simili a forme nordamericane, indica che nel Permiano inferiore le faune di anfibi di acqua dolce erano ancora poco differenziate, e suggeriscono che vi fosse ancora un bioma tropicale uniforme; nel Permiano inferiore i continenti settentrionali e quelli meridionali erano ancora uniti in Pangea.
Il ritrovamento dei fossili di Timonya e di Procuhy, molto simili a forme nordamericane, indica che nel Permiano inferiore le faune di anfibi di acqua dolce erano ancora poco differenziate, e suggeriscono che vi fosse ancora un bioma tropicale uniforme; nel Permiano inferiore i continenti settentrionali e quelli meridionali erano ancora uniti in Pangea.
==Paleoecologia==
==Paleoecologia==
Timonya viveva nelle acque costiere e alcaline di un lago tropicale, e probabilmente predava piccoli animali; Procuhy, di dimensioni maggiori, rappresentava probabilmente la fascia di predatori di medie dimensioni, mentre l'anfibio gigante Prionosuchus, noto nella stessa formazione, era il superpredatore del lago ma viveva in acque più profonde e in una zona più centrale (Cisneros et al., 2015).
Timonya viveva nelle acque costiere e alcaline di un lago tropicale, e probabilmente predava piccoli animali; Procuhy, di dimensioni maggiori, rappresentava probabilmente la fascia di predatori di medie dimensioni, mentre l'anfibio gigante Prionosuchus, noto nella stessa formazione, era il superpredatore del lago ma viveva in acque più profonde e in una zona più centrale.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Juan C. Cisneros|data=2015-11-05|titolo=New Permian fauna from tropical Gondwana|rivista=Nature Communications|volume=6|numero=8678|accesso=2019-08-22|doi=10.1038/ncomms9676|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4659833/|autore2=Claudia Marsicano|autore3=Kenneth D. Angielczyk}}</ref>
== Note ==
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==Bibliografia==
==Bibliografia==
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*J. C. Cisneros, C. Marsicano, K. D. Angielczyk, R. M. H. Smith, M. Richter, J. Frobisch, C. F. Kammerer and R. W. Sadleir. 2015. New Permian fauna from tropical Gondwana. Nature Communications 6(8676)


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Versione delle 20:49, 22 ago 2019

La timonya (Timonya anneae) è un anfibio temnospondilo estinto, appartenente agli dvinosauri. Visse nel Permiano inferiore (circa 279-275 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudamerica.

Descrizione

Questo animale, come tutti gli dvinosauri, possedeva un aspetto vagamente simile a quello di una salamandra. Il corpo era allungato e le zampe erano corte, mentre il cranio era di forma triangolare se visto dall'alto, e appiattito dorsoventralmente. Timonya si distingueva dagli altri dvinosauri per alcune caratteristiche uniche (autapomorfie): assenza di muso prenariale formato dalla premascella, parietali meno ampi dello spazio interorbitale, ampiezza massima dell'osso parietale quasi identica a quella dell'osso supratemporale, condili occipitali allo stesso livello del margine posteriore del tetto cranico, presenza di un'area postglenoide ben sviluppata sulla mandibola (molto più lunga della fossa glenoide se vista dall'alto). Oltre a queste caratteristiche uniche, Timonya si distingueva da animali simili come Tupilakosaurus per un insieme di caratteri, come le narici vicine alla linea mediana del cranio, le corna tabulari di forma triangolare o squadrata e piuttosto sviluppate, i rami palatali e quadrati dello pterigoide fortemente differenziati l'uno dall'altro al livello del corpo pterigoideo, la presenza di un forame allungato e a forma di sloco per l'arteria carotide interna presente sulla superficie ventrale del parasfenoide. Timonya era inoltre caratterizzato dall'assenza di zanne nella sinfisi mandibolare e dalla presenza di un forame parasinfisiale su entrambi i lati della sinfisi mandibolare per alloggiare le zanne vomerine quando la bocca era chiusa.

Classificazione

Timonya era un rappresentante degli dvinosauri, un gruppo di temnospondili piuttosto arcaici, solitamente di dimensioni medio - piccole. Lo stesso Timonya non superava la lunghezza di qualche decina di centimetri allo stadio adulto. Timonya anneae venne descritto per la prima volta nel 2015, sulla base di alcuni fossili (un esemplare adulto quasi completo e alcuni esemplari giovani) rinvenuti nella formazione Pedra de Fogo nel Brasile nordorientale. L'olotipo è stato ritrovato nei pressi di Timon (Maranhao), mentre altri esemplari sono stati rinvenuti presso Nazaria (Stato di Piaui). Secondo un'analisi filogenetica degli autori della prima descrizione, Timonya sembrerebbe essere parte di un clade di dvinosauri comprendente anche Acroplous, Isodectes, Dvinosaurus e i tupilakosauridi. Un altro dvinosauro proveniente dalla stessa formazione di Timonya è Procuhy, appartenente però alla famiglia dei trimerorachidi.

Significato dei fossili

Il ritrovamento dei fossili di Timonya e di Procuhy, molto simili a forme nordamericane, indica che nel Permiano inferiore le faune di anfibi di acqua dolce erano ancora poco differenziate, e suggeriscono che vi fosse ancora un bioma tropicale uniforme; nel Permiano inferiore i continenti settentrionali e quelli meridionali erano ancora uniti in Pangea.

Paleoecologia

Timonya viveva nelle acque costiere e alcaline di un lago tropicale, e probabilmente predava piccoli animali; Procuhy, di dimensioni maggiori, rappresentava probabilmente la fascia di predatori di medie dimensioni, mentre l'anfibio gigante Prionosuchus, noto nella stessa formazione, era il superpredatore del lago ma viveva in acque più profonde e in una zona più centrale.[1]

Note

  1. ^ Juan C. Cisneros, Claudia Marsicano e Kenneth D. Angielczyk, New Permian fauna from tropical Gondwana, in Nature Communications, vol. 6, n. 8678, 5 novembre 2015, DOI:10.1038/ncomms9676. URL consultato il 22 agosto 2019.

Bibliografia

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