Brasilianite

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Brasilianite
Classificazione StrunzVII/B.12-10
Formula chimicaNaAl3(PO4)2(OH)4
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico
Sistema cristallinomonoclino
Classe di simmetria 
Parametri di cella 
Gruppo puntuale2/m
Gruppo spazialeP 21/n
Proprietà fisiche
Densità2,98-3,02 g/cm³
Durezza (Mohs)5,5
Sfaldatura  perfetta in una direzione (pinacoidale)
Frattura 
Coloreincolore, giallo, giallo-verdastro, verdastro
Lucentezzavitrea
Opacità 
Strisciopolvere bianca
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La brasilianite è un minerale, un idrossido fosfato di sodio e alluminio.

Abito cristallino[modifica | modifica wikitesto]

L'abito cristallino è prismatico da tozzo ad allungato con facce spesso striate; di solito in granuli irregolari, raramente in forma massiva. L'indice di rifrazione è: na=1,602 nb=1,609 ng=1,621 (birifrangente). Il minerale è fra il translucido ed il trasparente e presenta un debole pleocroismo che si manifesta con un debole cambio di tonalità

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome (assegnato dai mineralogisti Pough e Anderson) deriva dal Brasile, dove questo minerale fu rinvenuto per la prima volta nel 1944. Dopo poco tempo fu scoperta della brasilianite anche in giacimenti americani fra lo stupore degli studiosi che non sapevano spiegarsi il motivo di tale ritardo nel diagnosticare questo minerale; pure se "nata" in ritardo, la brasilianite in questi anni si è andata pian piano conquistando un suo spazio nel mondo delle gemme e del collezionismo

Altre caratteristiche ed utilizzo[modifica | modifica wikitesto]

La dispersione è 0,014; bei cristalli di brasilianite possono raggiungere pure i 12 cm di lunghezza; a causa del suo colore può essere confusa con topazio, quarzo (var. citrino), berillo (var. eliodoro), apatite e scapolite; la sua durezza non elevata ne penalizza il valore (è comunque uno dei fosfati più duri). La brasilianite viene tagliata per fini gemmologici (è il fosfato di maggior importanza come pietra semi-preziosa) e deve il suo valore al colore, alla lucentezza ed al fatto che rappresenta ancora un prodotto abbastanza nuovo sul mercato; alcuni cristalli vengono lasciati incastonati nella roccia madre e venduti come importanti pezzi da collezione mineralogica

La brasilianite si può riconoscere dalle sue imitazioni grazie al colore, l'abito, la sfaldatura e le strie presenti sulle facce dei cristalli; è un minerale molto ricercato dai collezionisti

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

L'origine della brasilianite è di tipo pegmatitico; in particolare si origina in pegmatiti ricche in fosfati

Giacimenti[modifica | modifica wikitesto]

I principali giacimenti di brasilianite sono nello stato brasiliano del Minas Gerais; altri giacimenti sono in USA (New Hampshire).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
  • Minerali.it. URL consultato il 3 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2011).
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