Wikipedia:Vetrina/Segnalazioni/Cefalea a grappolo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Cefalea a grappolo (inserimento)

(Autosegnalazione). Voce su cui si è lavorato tanto nel corso dei mesi, rimetto al parere della comunità. (Si ringrazia JudeOUCH e la sua associazione per l'aiuto fornito) PS. con la nuova procedura è la prima volta, quindi se commetto qualche errore scusatemi:-)--AnjaManix (msg) 05:04, 15 ago 2009 (CEST)[rispondi]

Questa voce ha subito un vaglio

Pareri
Suggerisco di sostituirla con l'immagine della Tomografia ad emissione di positroni, più sotto (che tra l'altro sta male vicino l'elenco puntato). --Aushulz (msg) 01:02, 17 ago 2009 (CEST)[rispondi]
L'immagine è la descrizione tipica dei pazienti del loro dolore (pugnalate o pugni all'occhio), vero Aushulz, sta male ma sinceramente pensavo che quello fosse il posto migliore, fai tu.--AnjaManix (msg) 23:53, 17 ago 2009 (CEST)[rispondi]
Se proprio si vuole va spostata. Non è un'immagine da enciclopedia, è una rielaborazione fantasiosa di un sintomo (come se per il formicolio mettessi un'immagine con un formicaio riversato sul paziente...)--Anassagora (msg) 08:50, 18 ago 2009 (CEST)[rispondi]
  • Contrario -- Come riportato, in Italia la cefalea a grappolo colpisce 279 persone ogni 100.000. Data questa elevata frequenza, molti utenti (come testimoniato dalla pagina discussione della voce) si sono interessati e si interesseranno alla voce. La voce deve quindi configurarsi come una risposta esaustiva, completa, priva di lacune e di errori. Sono quindi contrario alla vetrina, in quanto:
  1. Non si fa riferimento alla classificazione delle varie cefalee né alla distinzione tra nevralgia e cefalea, termini ampiamente utilizzati. Dovrebbe essere specificato cosa si intende per cefalea, per nevralgia e per emicrania. Nella voce sembra che i termini siano sovrapponibili.
  2. Gravi errori concettuali di semeiotica e clinica: Iperemia: è un sintomo? No! La ptosi è un sintomo? No! La rinorrea è un sintomo? No! La lacrimazione è un sintomo? No! La miosi è un sintomo? No! L'edema palpebrale è un sintomo? No! La sindrome di Horner (si legga sindrome) è un sintomo? No! E poi, cosa significa che fonofobia e vomito sono più comuni nell'emicrania? Cos'è l'emicrania? Qual'è la differenza con cefalea?
    Il paragrafo si chiama "sintomi e segni"... Inserito un box che spiega i 3 termini (anche se non avrebbe molto senso)--AnjaManix (msg) 23:53, 17 ago 2009 (CEST)[rispondi]
    E no, Anja tu avevi scritto "Altri sintomi sono bruciore (a volte il primo sintomo che si manifesta)[34] nausea, fotofobia, senso di agitazione,[35] iperemia (aumento del flusso sanguigno alla testa)[36] ptosi, rinorrea, lacrimazione, miosi, congestione nasale o congiuntivale, comparsa di edema palpebrale e Sindrome di Horner[4] sudorazione frontale, arrossamento, peristalsi (molto rara), mentre fonofobia e vomito sono più comuni nell'emicrania.[37] Si mostra a volte anche cataratta[38]". Questa sera hai cambiato sintomi -> manifestazioni. Mica sono scemo :D! Cecco (msg) 00:13, 18 ago 2009 (CEST)[rispondi]
  3. In clinica quali sono i 4 criteri della IHS e perché si possono dividere in tre? questa affermazione porta a molta confusione nel lettore.
    Veramente non è scritto "dividere" (affermazione tua) ma "riassumere" (affermazione della voce) parola che appunto spiega senza lasciare interpretazioni sibilline--AnjaManix (msg) 23:53, 17 ago 2009 (CEST)[rispondi]
  4. Che significa che Un'altra divisione è quella che tiene presente la diffusione del dolore nella persona, in questo caso si parla di sindrome superiore (la più frequente) o inferiore? Questa affermazione deve essere assolutamente argomentata e spiegata.
  5. In esami diagnostici, l'anamnesi (raccolta della sintomatologia e della storia clinica del paziente) è considerato un nuovo elemento diagnostico. Praticamente l'anamnesi esiste da quando esiste la medicina. Il termine dovrebbe essere escluso da quella lista.
    Il paragrafo si chiama "Esami diagnostici", inizia dicendo che sono migliorati nel tempo (il che è vero) e poi inizia una lista degli stessi (infatti...), quello che affermi è un interpretazione molto ardita di quello che è scritto.--AnjaManix (msg) 23:53, 17 ago 2009 (CEST)[rispondi]
  6. Sostanza grigia ipotalamica omolaterale... Omolaterale rispetto a cosa? Al dolore? Andrebbe specificato
  7. Cosa significa che la TC si applica solo se la persona non risponde alla terapia? Cosa indaga come indagine supplementare?
  8. Cosa si visualizza nell'imaging di risonanza magnetica? Cosa si ricerca? Perché è utile?
  9. Emicrania cronica parossistica: andrebbero specificate le differenze, altrimenti che diagnosi differenziale è?
  10. In fattori di rischio: Mettere in un elenco nitroglicerina non significa proprio nulla. Cos'è la nitroglicerina? è una sostanza che si assume? Un conservante per alimenti? Un eccipiente? Un colorante? Una sostanza rilasciata dalla carne? Un farmaco (sì, è un farmaco)? E poi... Perché si assume la nitroglicerina? Chi assume la nitroglicerina? Inserire un farmaco antianginoso così, senza specificare, tra i fattore di rischio è una lacuna incredibile.
  11. Ancora, tra i fattori di rischio si annovera instamina, senza specificare cosa sia. Chi è che assume istamina? Quando si assume istamina? Dove è presente questa istamina? Come faccio a evitare l'assunzione di istamina? L'istamina è un derivato aminoacidico dell'istidina: ha una notevole importanza in quanto, oltre ad essere un neurotrasmettitore, stimola la secrezione gastrica, la risposta infiammatoria, la broncocostrizione etc etc. Ed è una sostanza PRODOTTA fisiologicamente e patologicamente dall'organismo! Il suo ruolo farmacologico è marginale e viene utilizzata per alcuni test per verificare stati di iperreattività. Si trova anche in alcuni alimenti. Ma un soggetto con cefalea a grappolo, cosa dovrebbe capire da questo elenco? Che non deve secernere acido dallo stomaco? Che non deve avere allergie o infiammazioni di sorta? Io sarei molto preoccupato e mi fionderei dal medico. Inoltre, che significa che alcuni soggetti riferiscono particolare sensibilità ai polifostati? Dove si trovano questi polifosfati? A cosa servono?
  12. In eziologia: Si parla di comparsa di forme tumorali: capisco che si voglia intendere che in alcune forme tumorali, come il meningioma, possa comparire questa cefalea, ma la voce lascia intendere il contrario. Cito: altre cause ipotizzate la collegano a qualche malattia cerebrale, a comparsa di forme tumorali, come il meningioma, la cui escissione provoca la guarigione del disturbo. Che significa altre cause ipotizzate? Ipotizzate per cosa? Per tutte le forme o solo per alcune. Calandomi nei panni del soggetto con cefalea, sarei allarmatissimo. Questa affermazione andrebbe specificata meglio ed argomentata.
  13. Presenza di un grossolano errore anatomico: il seno cavernoso è una plica della meninge? Una plica della dura madre? Il seno cavernoso è una STRUTTURA VENOSA, non una plica (plica?) della meninge (quale meninge?).
    Ma allora, scusate l'ignoranza... I seni venosi della dura madre sono delle pliche della meninge rivestite internamente da endotelio e contenente sangue venoso in Seni della dura madre è errato? va corretto (...sta lì dal 2007...) ? --(Yuмa)-- parliamone 06:15, 19 ago 2009 (CEST)[rispondi]
    Il problema è quanto segue: in questa voce è scritto "Successivamente si pensò al seno cavernoso, una plica della meninge, come luogo iniziale dell'attacco, grazie ad una sua infiammazione che porta ad ostacolare il deflusso delle vene." Apro il libro Anatomia umana - Terza edizione di AA. VV. edito da edi.ermes, ISBN 88-7051-076-x, volume 1, pagina 535, paragrafo seni venosi della dura madre cit. I seni venosi della dura madre sono canali venosi che decorrono nello spessore della dura madre encefalica. Deduco: i seni venosi sono canali venosi che contengono sangue venoso. Sono strutture venose che decorrono nello spessore della dura madre. Se si vuol dire pliche, non ho niente in contrario. Il fatto è che nella voce si parla di seno cavernoso come plica meningea. Punto. Non di canale venoso. Andrebbe ben riformulata la frase. Ancora: l'infiammazione di questa plica, di quali vene ostacola il deflusso? Ci sono delle vene nel seno cavernoso? No, il seno cavernoso è un canale venoso esso stesso. E' questo il problema anatomico. Per quanto riguarda la voce seni della dura madre si parla di "pliche della meninge rivestite internamente da endotelio e contenente sangue venoso; tale affermazione è già molto più corretta, benché non si parla di quale meninge (è la dura madre) e del fatto che la plica meningea è separata dall'endotelio attraverso "un esile strato sottoendoteliale connettivale elastico". Vorrei inoltre sottelineare ancora che il seno cavernoso è una struttura venosa (c'è l'endotelio e c'è lo strato sottoendoteliale) contenuta nello spessore della dura madre, non una plica della meninge. Per spiegarmi meglio, è come se si scrivesse: "il cuore, una plica del pericardio"... Il cuore risiede nel pericardio, è avvolto dal pericardio, non è una plica del pericardio. Se si vuole invece parlare della porzione della dura madre che riveste il seno cavernoso, il nome corretto è lamina superficiale e profonda del diaframma della sella (o tenda dell'ipofisi). Cecco (msg) 00:19, 20 ago 2009 (CEST)[rispondi]
    Infine il mio consiglio: sostituire "Successivamente si pensò al seno cavernoso, una plica della meninge, come luogo iniziale dell'attacco, grazie ad una sua infiammazione che porta ad ostacolare il deflusso delle vene." con Successivamente si pensò al seno cavernoso, una struttura venosa della base cranica , come luogo iniziale dell'attacco, a causa di un processo infiammatorio che porta ad ostacolare il deflusso del sangue venoso." Cecco (msg) 00:24, 20 ago 2009 (CEST)[rispondi]
  14. In seguito si dice un interessamento di quello che viene definito l'orologio biologico, l'ipotalamo. Cosa significa? L'ipotalamo è l'orologio biologico? No! Una struttura dell'ipotalamo, il nucleo soprachiasmatico, si sospetta sia la sede dell'orologio biologico. L'ipotalamo ha tantissime e importantissimi altre funzioni. Dire che l'ipotalamo è l'orologio biologico è come dire che l'Emilia Romagna è Parma.
  15. Cosa significa le manifestazioni sono dovute al coinvolgimento del nervo trigemino e del sistema nervoso parasimpatico? Quale coinvolgimento? Come? Perché? Cos'è questo nervo trigemino?
  16. In profillassi: non si capisce se la diidroergotamina venga utilizzata nell'evento acuto o in profillasi (efficacia tempestiva). Inoltre si cita l'indometacina, un FANS potente ma pericoloso, in quanto possiede una pletora di effetti collaterali ed avversi. In una terapia cronica è molto probabile che si presentino: perché non viene riportato nulla? --Cecco (msg) 14:41, 17 ago 2009 (CEST)[rispondi]
  • Contrario -- Nonostante sia uno dei revisori originari dopo l'argomentazione di Cecco mi sono convinto anche io che la voce, così com'è non sia ancora sufficientemente esaustiva per la vetrina.
Per quanto riguarda gli errori, mi scuso per non averli notificati io stesso ma, non avendo per il momento competenze sufficienti in materia, sebbene mi risulti piuttosto facile rendermi conto della presenza o meno di un errore e della gravità dello stesso quando me lo si fa notare, non mi è ancora altrettanto facile individarlo da solo all'interno di una voce.
Probabilmente parte di tutto ciò è dovuta al fatto che il vaglio è stato poco partecipato (forse anche per la scarsa "pubblicizzazione" dello stesso), è proceduto "a scatti" e poi è stato chiuso inaspettatamente, senza notifiche o altro. Ciò non toglie che, preso atto delle osservazioni di Cecco, la voce sia ancora carente e/o poco approfondita in alcune parti.--Anassagora (msg) 18:47, 17 ago 2009 (CEST)[rispondi]
Per quanto riguarda l'immagine iniziale: effettivamente non è ciò che si dice un'immagine "enciclopedica" per una voce medica. Forse sarebbe sufficiente un'immagine che mostri le zone interessate dal dolore e/o una MRI.
  • Cmq il vaglio è durato 3 mesi e gli ultimi commenti erano che andava tutto bene. Se poi notiamo cose interessanti come l'immagine contestata (chiunque soffra di cefalea a grappolo comprende bene cosa significhi quell'immagine, ma ovviamente non posso costringere a farla rimanere, anche se al massimo l'avrei spostata )--AnjaManix (msg) 00:00, 18 ago 2009 (CEST)[rispondi]
  • Commento in genere detesto, se non in certi casi, votare contro; in questo caso, dal momento che ritengo di non possedere ancora (pur avendo concluso il primo anno di medicina) le conoscenze necessarie per poter giudicare in maniera esauriente ed equilibrata i contenuti della voce, preferisco non esprimermi. I puntuali rilievi di Ceccomaster mi fanno però pensare che in questa circostanza sarebbe meglio ripartire bene dal vaglio e rivedere le incongruenze e soprattutto gli errori evidenziati. HenrykusAces High! 21:45, 17 ago 2009 (CEST)[rispondi]
  • Commento [parziale OT] gradirei capire meglio un aspetto, visto che i commenti qui inseriti stanno assumendo una valenza che va oltre questa pagina. Mi pare di capire che alcuni dei concetti presenti nella voce siano imprecisi. Ma vorrei comprendere bene le proporzioni: se si tratta di formulazioni che fanno inorridire un addetto ai lavori è un conto, se sono formulazioni oggettivamente erronee sotto ognio aspetto è un altro. Faccio un esempio: che l'ipotalamo sia il nostro 'orologio biologico' può essere un luogo comune, da 'giornalismo', da 'corriere salute', ok. Questo senz'altro pregiudica la vetrinazione, ma non mi pare sia da considerare una sorta di 'imputazione' per chi ha inserito i concetti. Mi spiego: una voce di taglio 'amatoriale' va senz'altro riscritta perbene se vogliamo farla finire in vetrina, ma non vorrei che si confondesse la -giusta- 'indignazione' scientifica per una trattazione approssimativa con una sorta di atto di accusa verso una utenza. A leggere questa pagina, non si capisce bene in quale delle due situazioni ci troviamo. Pregherei quindi di far capire bene di che cosa stiamo parlando, se è solo una valutazione di non precisione scientifica, la 'gravità' della cosa è limitata al fatto che, come molte altre voci scritte da non addetti ai lavori, c'è ancora bisogno di lavorare alla voce. La trattazione 'amatoriale' di alcuni argomenti è una pecca, che sicuramente esclude la vetrina, ma essendo insita in un progetto come questo va accettata come punto di passaggio. Se invece si tratta di altro, prego di esplicitarlo meglio. --(Yuмa)-- parliamone 15:58, 20 ago 2009 (CEST)[rispondi]
  • Favorevole Da profano mi azzardo a dire che sia una buona voce, ben corredata da note ed interessante, oltre che piacevole (per quanto possa essere piacevole leggere una voce su una malattia) alla lettura. --Gigi er Gigliola 20:00, 25 ago 2009 (CEST)[rispondi]

Oltre alle obiezioni tremendamente fondate venute fuori (non conoscendo per niente l'argomento, mi fido di Cecco e Anassagora che sanno parecchio, ma anche di Henrykus), è sorto un gran casino in questi giorni che ha riguardato proprio Anja. Detto ciò, Anja si prenderà, verosimilmente, una lunga pausa e si asterrà, come stabilito in maniera ufficiosa nel link citato, dall'editare voci di medicina. Pertanto la voce al momento non si può considerare da vetrina, anche perchè le numerose obiezioni non possono essere affrontate dal proponente.

La discussione ha espresso parere contrario all'inserimento in vetrina.

Il soprastante template mi sembra adeguato, aspetto domani per ogni eventualità. Whattynun c'è probblema 17:45, 27 ago 2009 (CEST)[rispondi]