Vincenzo Camerini

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Vincenzo Camerini

Senatore del Regno d'Italia
Legislaturadalla XXVII (nomina 22 novembre 1924)
Tipo nominaCategoria: 3
Sito istituzionale

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato27 novembre 1913 –
25 gennaio 1924
LegislaturaXXIV, XXV, XXVI
Gruppo
parlamentare
Democrazia liberale
CollegioXXIV: Popoli
XXV, XXVI: Aquila
Sito istituzionale

Sindaco dell'Aquila
Durata mandato1901 –
1910
PredecessoreBerardino Marinucci
SuccessoreBerardino Marinucci

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneAvvocato

Vincenzo Camerini (L'Aquila, 24 maggio 1856L'Aquila, 3 dicembre 1938) è stato un avvocato e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato all'Aquila nel 1856 da Angelo e Luisa Onofri, conseguì la laurea in giurisprudenza e fu avvocato praticante nel foro cittadino. Diventò quindi sindaco della città per nove anni, dal 1901 al 1910, come espressione della destra storica. Durante il suo mandato fu fondato, in un'ala di palazzo Margherita, il Museo nazionale d'Abruzzo su spinta di Mario Chini.

Fu iniziato in Massoneria nella loggia dell'Aquila "Fabio Cannella", del Grande Oriente d'Italia.[1]

Con le elezioni politiche del 1913 risultò eletto alla Camera dei deputati nel collegio di Popoli tra le file dell'Unione Liberale, mentre nelle elezioni del 1919 e in quelle del 1921 nel collegio di Aquila.

Finita la terza legislatura come deputato, nel novembre del 1924 Camerini fu nominato Senatore del Regno. Al Senato ricoprì diversi incarichi: fu membro della Commissione per le petizioni dal 1930 al 1934, membro della Commissione per l'esame dei decreti registrati con riserva dalla Corte dei conti dal 1934 al 1938 e membro della Commissione per il giudizio dell'Alta Corte di Giustizia dal 1934. Morì nella sua città natale nel 1938.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Irwin Fragale 2021, p. 230.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luca Irwin Fragale, La Massoneria nel Parlamento. Primo novecento e Fascismo, Morlacchi Editore, 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco dell'Aquila Successore
Berardino Marinucci 19011910 Berardino Marinucci
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