Vincenza Garelli della Morea

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Vincenza Garelli della Morea (Valeggio, 1859Roma, 1924) è stata una compositrice e pianista italiana, nota anche con lo pseudonimo di Centa della Morea[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Vincenza della Morea nacque a Valeggio, in provincia di Pavia, nel 1859. Ha compiuto gli studi a Torino con i compositori Carlo Pedrotti e Giovanni Bolzoni, e successivamente con Giovanni Sgambati. Ha sposato il Conte di Cardenas e ha vissuto per molto tempo a Milano. Nel 1888 si è trasferita a Roma.[2][3]

Le Opere[modifica | modifica wikitesto]

Della Morea musicò diverse opere, commedie, sonate e lavori orchestrali. Alcune delle sue opere più importanti sono:

  • Incantesimo - Roma, 1915.
  • Il viaggio dei Perrichon - Roma, 1916.
  • Le nozze di Leporello - Roma, 1924.
  • La figlia dell'arciere - Milano.
  • Idillio pastorale - Roma.
  • La ballata d'Arlecchino - Roma.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Stewart-Green, Miriam, Women composers: a checklist of works for the solo voice, 1980.
  2. ^ Pistolesi, Laura, Vincenza Garelli della Morea (Centa della Morea), su intreccifemminili.com. URL consultato il 7 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2010).
  3. ^ Julie Anne Sadie e Rhian Samuel, The Norton/Grove dictionary of women composers, 1994. URL consultato il 7 gennaio 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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