Villino Vivante

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Villino Vivante
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLazio
LocalitàRoma
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzionesecondo alcuni nel 1904[1], secondo altri nel 1907[2]
Stileliberty[2]
Pianitre[1]
Realizzazione
IngegnereCarlo Pincherle[1][2]
ProprietarioAmbasciata della repubblica Ceca[1]
CommittenteCesare Vivante[1]

Il Villino Vivante si trova in via dei Gracchi 322 angolo via Alessandro Farnese nel rione Prati a Roma.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fu costruito secondo alcuni nel 1904[1], secondo altri nel 1907[2] da Carlo Pincherle per il professore Cesare Vivante. In seguito alla morte di quest'ultimo il palazzo è diventato sede dell'ambasciata della repubblica Ceca.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio si compone di tre piani. Su ogni piano vi sono sette finestre mentre le pareti sono in bugnato liscio. A destra vi è un leggero avancorpo con una bifora abbellita da cornice e con due balconi ai piani superiori. Il portone di accesso è frapposto tra due lesene con motivi floreali e capitello corinzio e due colonnine interne ed una cornice floreale. Il cornicione del piano nobile è decorato con fregi dipinti con dei girali floreali e dei bassorilievi con dei festoni. Le finestre del primo e secondo piano sono frapposte tra due colonnine ciascuna con capitello corinzio.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]