Vicus Piscinae Publicae

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Il Vicus Piscinae Publicae (vico della piscina pubblica) era una strada dell'antica Roma che collegava l'angolo sudorientale del Circo Massimo alla Porta Raudusculana delle Mura Serviane, nell'avvallamento tra piccolo e grande Aventino.

Prendeva il nome dalla Piscina Publica, che sorgeva nelle adiacenze nel periodo repubblicano[1].

È citato nella Base Capitolina[2] e da Ammiano Marcellino[3][1].

Il vico costituiva il confine tra le regioni augustee XII (Piscina Publica) e XIII (Aventinus).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il vico corrispondeva all'odierno Viale Aventino.

Dopo la Porta Raudusculana proseguiva con il nome di Vicus Portae Raudusculanae, il quale, fuori dalle Mura Aureliane, si immetteva nella via Ostiense.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Piscina Publica, in: (EN) Samuel Ball Platner (completato e rivisto da Thomas Ashby), A Topographical Dictionary of Ancient Rome, Londra, Oxford University Press, 1929, p. 391-392.
  2. ^ CIL VI, 975
  3. ^ Ammiano Marcellino, XVII.4.14.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]