Via ferrata Zacchi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alcuni dei contenuti riportati potrebbero generare situazioni di pericolo o danni. Le informazioni hanno solo fine illustrativo, non esortativo né didattico. L'uso di Wikipedia è a proprio rischio: leggi le avvertenze.
Via ferrata Zacchi
Il monte Schiara
Tipo percorsovia ferrata
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Veneto
Provincia  Belluno
ComuneBelluno
Catena montuosaGruppo della Schiara
MontagnaSchiara
Percorso
InizioRifugio 7º Alpini
FineBivacco Dalla Bernardina
Altitudine max.2320 m s.l.m.
Altitudine min.1502 m s.l.m.
Dettagli
Difficoltàdifficile

La via ferrata Luigi Zacchi è una via ferrata che va dal "Portòn" (1780 m), a circa 40 minuti dal Rifugio 7º Alpini (1502 m), al bivacco Ugo Dalla Bernardina (2320 m), non lontano dalla Gusela del Vescovà, lungo la parete sud della Schiara, sopra la città di Belluno.

È considerata una delle vie ferrate più belle e difficili delle Dolomiti (pur essendo al di fuori del circolo delle cime dolomitiche più frequentate), anche se la massiccia presenza di scalette ne limita un po' il fascino. La ferrata sale quasi sempre in verticale alternando pezzi ferrati (presenza di molti camini), e pezzi di sentiero non attrezzati, mentre l'ultimo passaggio che conduce al bivacco è in orizzontale, lungo la cosiddetta cengia Zacchi. Il tempo di percorrenza della via ferrata è di circa 3 ore. L'ascesa alla vetta della Schiara è possibile grazie alla via ferrata Berti, in circa un'ora.

Accesso[modifica | modifica wikitesto]

Dalla città di Belluno, passando per il borgo di Bolzano Bellunese, si arriva in località Case Bortot, dove c'è il parcheggio. Di lì si sale al rifugio 7º Alpini (3 ore di cammino e circa 1000 m di dislivello), e in circa 40 minuti si raggiunge il "Portòn" (da vedere l'affresco dell'artista locale Fiabane), dove c'è l'attacco della ferrata.[1]

Ferrata[modifica | modifica wikitesto]

La prima sezione della Ferrata è in comune con la Ferrata Piero Rossi (già Ferrata Marmol) fino a un bivio segnalato. La Ferrata Zacchi termina dopo un dislivello di 540 m nei pressi del Bivacco Ugo dalla Bernardina di fronte alla caratteristica sagoma della Gusela del Vescovà.[2]

Discesa[modifica | modifica wikitesto]

La discesa può avvenire dalla Via ferrata Sperti oppure salendo in vetta allo Schiara tramite la Ferrata Berti scendendo quindi dalla Ferrata Piero Rossi sul versante est fino al rientro al Rifugio VII Alpini.

Altre ferrate nella zona[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'intera relazione la si trova su Vie ferrate.it
  2. ^ Ferrata Zacchi allo Schiara | Ferrate365, su www.ferrate365.it. URL consultato il 2 ottobre 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Eugen Hüsler, Dolomiti. Oltre 80 vie ferrate, Bolzano, 1983.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]