Via Panicale

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Via Panicale
la chiesa di San Barnaba
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàFirenze
Mappa
Map
Coordinate: 43°46′37.95″N 11°15′11.69″E / 43.777208°N 11.253247°E43.777208; 11.253247

Via Panicale è una strada del centro storico di Firenze, che va da via dell'Ariento a via Guelfa.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La strada deve il suo nome alla pianta secca del panico, una graminacea detta appunto "panicale" a Firenze. Anticamente si chiamò anche via de' Maccheroni e borgo Panicale.

La strada, nei pressi del Mercato Centrale, è punteggiata da varie memorie storiche. Due tabernacoli la ornano: al 39 una Madonna della scuola di Botticelli e sul lato opposto una Madonna cinquecentesca. Vi si affacciano due architetture religiose: la chiesa di San Barnaba, all'angolo con via Guelfa e via San Zanobi, con una pregevole robbiana sulla facciata, e il convento di Sant'Orsola, sconsacrato e desolatamente abbandonato da decenni, ormai ridotto a una gabbia di cemento con le finestre tamponate. La sua lugubre presenza ha purtroppo caratterizzato anche via Panicale, sminuendo notevolmente il fascino dell'antica strada.

A via Panicale è dedicata la canzone Via Panicale di Riccardo Marasco e via Panicale è menzionata anche in un'altra sua canzone, La Lallera, dove si dice: "Le ragazze di via Panicale con le cioccie le spazzan le scale, mentre quelle di Borgo dei Greci coi grilletto raccattano i ceci".

Oggi via Panicale è frequentata da una nutrita comunità extracomunitaria, con numerosi negozi etnici.

Lapidi[modifica | modifica wikitesto]

Al 10 rosso un esercizio commerciale ha apposto nel 2017/2018 la riproduzione di una lapide del 1158 della chiesa di Santo Stefano a Sommaia presso Baroncoli (Calenzano), con le ultime due linee aggiunte nel 1523 da Carlo Ginori.

†ANNO PNATU DNM:GEṄ EST RE₽ATUM:
VIII:CŪ · M · C · CŪQNQVA GENO
TĒ₽IB,ADRIANI PP IIII:ṞAINEṞIIQ:AББI BEAЮ
PONTIFICIS IULII ALMI:TPIB;PRI ILDEBRANDI;
VIIA:INDICTIONE · SACṞATA · FUIT Ђ AD ONORE
STEPHAŇ · SEBASTIAŇ · XPO FOR · IACOB;Q BEATI
IIIICOR CORONATI · QNTINI · BARThOLOMEIQ;BEATI.
MVNDQLVID TOTO · VENERANDECRUCISVOTO ·
AN QDE AVGVSTAS · IN VII · LVCE KŁDAS ·
RESTAVRATA · FVIT · ₽KAROLVM · DE
GINORIS · PATR · A · DNI · M · D · XXIII N

Traslitterazione: "Anno post natum Dominum genus est reparatum / VIII cum MC cum quinquageno / temporibus Adriani papae IIII Raineriique abbati beato / pontificis Iulii almi temporibus presbiteri Ildebrandi / VIIa indictione sacrata fuit haec ad honorem / Stephanus Sebastianus Christoforus Iacobusque beati / IIIIor coronati Quintini Bartholomeique beati / mundo qui quid toto venerande crucis voto / anno quidem augustas in VII luce kalendas / restaurata fuit per Karolum de / Ginoris patronum anno domini MDXXIII novus".

Altre immagini[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco Cesati, La grande guida delle strade di Firenze, Newton Compton Editori, Roma 2003.

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