Vasilij Aleksandrovič Paškov

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ritratto di Vasilij Aleksandrovič Paškov, 1834.

Vasilij Aleksandrovič Paškov (in russo Василий Александрович Пашков?; 25 marzo 17642 gennaio 1838) è stato un nobile e politico russo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il figlio di Aleksandr Il'ič Paškov (1734-1809), e di sua moglie, Dar'ja Ivanovna Mjasnikova, figlia di Ivan Semënovič Mjasnikov.

Alla fine del XVIII secolo, suo padre ereditò da suo cugino di secondo grado una vasta proprietà. Dopo di che fecero costruire vicino una seconda residenza (oggi è la sede della Facoltà di giornalismo).

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

All'età di nove anni entrò nel Reggimento Preobraženskij. Nel 1780 venne promosso al grado di sergente, il 23 dicembre 1786 si trasferì nel reggimento di cavalleria. Nel 1790 venne promosso a tenente.

Nel 1789, si arruolò come volontario nella campagna in Finlandia. Il 18 febbraio 1793 venne promosso a tenente colonnello. Nel 1798 si ritirò con il grado di maggior generale. Dopo cinque anni rientrò in servizio. Il 31 ottobre 1821 venne nominato membro del Consiglio di Stato.

Ekaterina Aleksandrovna Tolstoja, 1820.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò la contessa Ekaterina Aleksandrovna Tolstoja (24 gennaio 1768-24 dicembre 1835), figlia del capitano del reggimento di cavalleria Aleksandr Petrovič Tolstoj. Ebbero sei figli:

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì il 2 gennaio 1838. Fu sepolto a Mosca, nel Convento di Novodevičij.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di Sant'Andrea - nastrino per uniforme ordinaria
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie