Valeria di Milano
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Santa Valeria | |
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Martire | |
Nascita | ? |
Morte | III secolo |
Venerata da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 28 aprile[1] |
Patrona di | Seregno |
Valeria di Milano (... – III secolo) fu la moglie di san Vitale e madre dei santi Gervasio e Protasio, venerata come santa e martire dalla Chiesa cattolica.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Santa Valeria e uno dei figli portano una brocca d'acqua a San Vitale, Rue Saint Vital, Sauveterre-de-Rouergue, Francia
Di origine milanese le fonti storiche fanno risalire la nascita intorno al III secolo. Il marito, Vitale, ufficiale dell'esercito, venne ucciso e martirizzato nella città di Ravenna. Valeria, durante il viaggio di rientro a Milano con la salma del marito, venne catturata da una banda di briganti pagani. Obbligata ad adorare il loro dio, abiurando il dio cristiano, si rifiutò, venendo per questo percossa a morte.
Culto[modifica | modifica wikitesto]
La Chiesa cattolica la commemora il 28 aprile.[1] Santa Valeria è patrona di Seregno.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Santi e Beati, su santiebeati.it.
- ^ Comuni-Italiani: Seregno, su comuni-italiani.it.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Santa Valeria
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Valeria di Milano, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 3404156762920441300007 · GND (DE) 1193945836 · WorldCat Identities (EN) viaf-3404156762920441300007 |
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