Valeria Massimilla
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Valeria Massimilla (... – 312 circa) fu un membro della dinastia tetrarchica, in quanto figlia dell'imperatore romano Galerio e moglie di Massenzio.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di Galerio dalla prima moglie (di nome ignoto), ricevette il titolo di nobilissima femina,[1] in quanto membro della famiglia imperiale.
Nel quadro della politica di imparentamento tra i protagonisti della tetrarchia, Valeria sposò Massenzio attorno al 293, cui diede due figli. Solo del primo, Valerio Romolo, morto sul finire del 309, è noto il nome, mentre dell'altro si sa come fosse ancora vivo nel 312.[2] Valeria rimase a fianco del marito nel corso della battaglia di Ponte Milvio, ma dopo la sconfitta e la conseguente morte di Massenzio, di lei si perdono le tracce.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ CIL XIV, 2826
- ^ Panegirici latini IX 16.5.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- «Valeria Maximilla 2», PLRE I, p. 576.
- DiMaio, Michael, "Maxentius (306-312 A.D.)", De Imperatoribus Romanis, su roman-emperors.org.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Valeria Massimilla