Utente:Powering/Alfa Romeo 90

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alfa Romeo 90
Alfa Romeo 90
Descrizione generale
Costruttorebandiera Alfa Romeo
Tipo principaleBerlina
Produzionedal 1984 al 1987
Sostituisce laAlfa Romeo Alfetta
Sostituita daAlfa Romeo 164
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Massada 1.080 a 1.250 kg
Altro
StileBertone
Altre antenateAlfa Romeo Giulietta
Altre erediAlfa Romeo 155
Stessa famigliaAlfa Romeo 75
Auto similiAudi 80
Citroën BX
Ford Orion
Opel Kadett
Rover 213/216
Volkswagen Passat
Fiat Regata
Fiat Argenta
Fiat Croma
Lancia Prisma
Lancia Thema
Ford Granada

La Alfa Romeo 90 era una autovettura berlina presentata dall'Alfa Romeo nel 1984 quale erede della mitica Alfetta.

L'estetica[modifica | modifica wikitesto]

La linea, classica ed elegante, è caratterizzata da scalfature che percorrono le fiancate e dai copricerchi nel vano motore. In generale la linea è molto meno aggressiva di quella dell'Alfetta. Frontalmente è caratterizzata dal grande scudo Alfa e dai fari di forma rettangolare smussati nella parte superiore per riprendere la linea del cofano. Nella parte sottostante lo scudo in materiale composito con profili di acciaio inox ospita i fari diprofondità e lo spoiler mobile. Il cofano motore viene slanciato dalle scalfature già citate che partono dallo scudo divergendo verso il parabrezza incollato. Le fiancate sono rifinite con profili inox nella parte alta delle porte e nel sottoporta. Posteriormente lo scudo paraurti ripete la finitura inox di quello anteriore mentre il coperchio bagagliaio nella parte centrale arriva fino al paraurti, una striscia catarifrangente che incorpora la luce di retromarcia unisce orizzontalmente i due fanali posteriori.

Migliorano le finiture generali sia esterne che interne, essa è dotata di un’ampia gamma di accessori che migliorano la vita a bordo e la sicurezza di guida portandola al top della concorrenza, facendo uso per la versione Q.O. di una strumentazione digitale (optoelettronica) dotata di sensore crepuscolare. La moderna Plancia bicolore con 2 tipi di accostamenti a seconda del colore vettura e del tessuto interno, è dotata di un cassettino portaoggetti con serratura e un vano portaoggetti sottostante che può ospitare una valigetta (optional) prodotta dalla Valextra. Presenta numerose uscite per l’aria dinamica e climatizzata, queste ultime sono per la prima volta su un alfa romeo gestite da 3 manopole per la regolazione del flusso e della temperatura, presente anche il sistema di ricircolo interno dell’ aria e un nuovo sistema non fa entrare in funzione l’elettro ventilatore con riscaldatore inserito prima che il more non raggiunga una temperatura di 40°c, questo sistema a controllo termostatico evitava fastidiosi flussi di aria fredda durante le partenze con climi freddi. A richiesta tutte le versioni possono essere dotate di condizionatore d’aria.

Altra novità presentata con l’Alfa 90 è il comando del freno di stazionamento che prevede un “maniglione”, grazie a questa nuova forma del comando si è potuto ricavare lo spazio per un bracciolo portaoggetti che sormonta il tunnel, ospitando posteriormente accendisigari e posacenere per i posti posteriori. Il volante a tre razze con corona rivestita in poliuretano (pelle Q.O.) oltre a prevedere la regolazione verticale si può regolare anche assialmente. Sempre internamente tutta la gamma Alfa 90 mantiene il cielo con imperiale (già presente sulle versioni top dell’Alfetta ) che ospita numerosi comandi , nella parte anteriore si trovano i quattro comandi degli alza cristalli anteriori e posteriori, due per il comando della plafoniera a doppia intensità luminosa , uno per attivare o disattivare i comandi posteriori, e uno per lo spot di lettura che è inserito fra i comandi stessi e la plafoniera. Nella zona posteriore si trovano i rispettivi comandi alza vetri post. e due comandi per l’azionamento di due spot di lettura per i passeggeri posteriori. I sedili anteriori possono essere dotati a richiesta di regolazione a comando elettrico ( serie Q.O. ) sia per l’inclinazione dello schienale sia per la regolazione in altezza (solo lato guida) Gli schienali sono dotati di tasca porta documenti con cerniera, mentre per il divano posteriore si trova il bracciolo retrattile e gli appoggiatesta integrati con lo schienale.

La meccanica[modifica | modifica wikitesto]

Meccanicamente rispetto all’Alfetta la gamma fa un piccolo balzo nell'innalzamento della cilindrata, scelta dettata dall'andamento di mercato di questo segmento, la gamma prevede 4 motorizzazioni a benzina e una a gasolio (90 1.8 / 2.0) a carburatori alimentazione singola e un 2.0 (90 2.0 iniezione) dotato di sistema di alimentazione a iniezione elettronica bosch Motronic e variatore di fase all'aspirazione, tutti nella classica versione bialbero a 4 cilindri l'altro motore a benzina destinato al top di gamma (90 Q.O.) e' il noto 6 cilindri con disposizione a V di 60° dotato di sistema di alimentazione a iniezione elettronica Bosch L-Jetronic. Per la versione a gasolio (90 2.4 turbo diesel) l'unità è un VM 4 cilindri 2.4 sovralimentato da turbocompressore kkk k24 dotato di intercooler, che eroga una potenza di 110 cv. Il cambio a 5 rapporti per tutte le versioni viene modificato usando nuovi sincronizzatori e un novo comando al leveraggio, adotta rapporti con 5°marcia di riposo nelle versioni a benzina, di potenza in quella a gasolio.

La 90 e’ disponibile con scatola sterzo sevo assistita mediante un servosterzo ZF ad alta pressione, che oltre a permettere una migliore leggerezza di guida, ha permesso di ottimizzare l'angolo d'incidenza per una ulteriore precisione di guida, che senza questo sistema avrebbe portato ad un’ulteriore appesantimento dello sterzo. Sempre per la sicurezza di guida un caratteristico spoiler anteriore (autoregolante) si abbassa al suolo proporzionalmente con l’aumentare della velocità aumentando l'effetto di deportanza aerodinamica, tornando in posizione di massima altezza dal suolo sin dalle basse velocità per non essere danneggiato dalle asperità del terreno o da ostacoli in fase di parcheggio. Il sistema è assistito da due pistoncini idraulici tarati che permettono lo spostamento dello spoiler in funzione del carico aerodinamico provocato dalla velocità.


La gamma colori[modifica | modifica wikitesto]

Gamma colori: per 1.8/2.0 rosso alfa, blu olandese, bianco capodimonte, beige chiaro, grigio chiaro metallizzato, opale metallizzato, grigio neutro metallizzato.per la 2.0 iniezione in + champagne metallizzato, la 2.4 td in tutte le tinte, mentre per la Q.O. non sono disponibili il bianco capodimonte e il beige chiaro.

Aggiornamenti[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornamento 1985[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1985 la gamma della 90 si arricchisce di un nuovo modello, (90 2.0 6V iniezione) a 6 cilindri con cilindrata di 2 litri con sistema di alimentazione a iniezione CEM (Controllo Elettronico Motore, sistema sviluppato e messo a punto congiuntamente dai tecnici Alfa Romeo e Spica) dotato di farfalle singole. In questa versione viene adottato un rapporto al ponte più corto che permette di raggiungere la velocità max in 5° marcia. La vettura presenta gli allestimenti interni della Q.O. fatta eccezione per la strumentazione analogica in luogo di quella optoelettronica.

Aggiornamento 1986[modifica | modifica wikitesto]

1986 nascono le versioni Super dell'Alfa 90 e scompare dal listino la versione 2.0 a carburatori e la Q.O. La nuova gamma comprende ora:

  • Alfa 90 1.8 Super
  • Alfa 90 2.0 iniezione Super
  • Alfa 90 2.0 V6 Iniezione Super
  • Alfa 90 2.5 V6 Iniezione Super

Esteticamente cambia la mascherina anteriore e la forma dello scudo, mentre posteriormente ora il portatarga e’ dello stesso colore della carrozzeria, internamente cambiano i tessuti e la plancia ora non è + bicolore. La 2.5 v6 super non più in allestimento Q.O. perde la strumentazione digitale. Tutte le versioni hanno ora i rivestimenti a scelta in velluto o panno mentre la 1.8 Super e' disponibile con i soli rivestimenti in panno. La gamma colori per la 1.8 S è: blu olandese, bianco capodimonte, grigio neutro metallizzato, bianco argento metallizzato, mentre per 2.0 iniezione S, 2.0 6V iniezione S, e 2.4 TD S. è disponibile anche: azzurro metallizzato, blu zaffiro metallizzato, verde mirto metallizzato. La 2.5 S è disponibile solo nelle tinte metallizzate sopraccitate.


Meccanicamente ora tutte le Alfa Romeo 90 Super sono dotate di rapporti più corti che consentono riprese più brillanti, strada già intrapresa con la 90 2.0 6v iniezione che rimane quindi meccanicamente invariata insieme alla TD Super, quest'ultima invece motoristicamente riceve alcuni miglioramenti consistenti nell'adozione di un turbocompressore di dimensioni minori (kkk k16) che consente, data la sua minore inerzia, di anticipare di circa 300 giri l'intervento della sovralimentazione a tutto vantaggio della elasticità di marcia e della ripresa. Viene anche aggiunto un riscaldatore nel condotto di alimentazione a controllo termostatico per migliorare le partenze con climi molto freddi. Viene anche migliorata ulteriormente l'insonorizzazione con nuovi ingranaggi per la distribuzione e un nuovo coperchio punterie. Per tutte le versioni v6 è disponibile a richiesta l'impianto frenante con sistema antibloccaggio realizzato dall'Alfa Romeo in collaborazione con la Ate.

Nel 1987 venne presentata la sua erede: l'Alfa Romeo 164 prodotta in collaborazione con il Gruppo Fiat e dal grande successo.

Dati tecnici[modifica | modifica wikitesto]

collegamento esterno[modifica | modifica wikitesto]

The International Alfa 90 Register / Alfa 90 Registro