Utente:Mongiello Martina/Mary Treat

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  Mary Lua Adelia Davis Treat nata il 7 settembre 1830 a Trumansburg, New York e morta l'11 aprile 1923 a Pembroke, New York ) [1] era una naturalista e corrispondente di Charles Darwin. Treat ha dato sia alla botanica che all'entomologia, essi furono estesi a quattro specie di piante e animali, che presero il suo nome, tra cui un amaryllis, Zephyranthes treatae (ora chiamato <i>Zephyranthes atamasca</i> var. <i>Treatae</i> ) e due specie di formiche ( Aphaenogaster mariae e Aphaenogaster treatae ).

Nata Mary Davis proviene da una famiglia appartenente alla classe media a Trumansburg, New York. Anche se è cresciuta principalmente in Ohio, dove ha frequentato scuole femminili pubbliche e private. Davis sposò il dottor Joseph Burrell Treat, un abolizionista e professore, nel 1863; successivamente andarono a vivere in Iowa e nel 1868 si trasferirono a Vineland, nel New Jersey. [2]

Dopo il suo trasferimento nel New Jersey, Treat iniziò seriamente i suoi studi scientifici e collaborò con suo marito ad articoli e ricerche di entomologia. [3] Il primo articolo scientifico di Treat fu una nota pubblicata su "The American Entomologist " a 39 anni. In 28 anni ha scritto 76 articoli scientifici e divulgativi e cinque libri. La sua ricerca si espanse rapidamente dall'entomologia all'ornitologia e alla botanica, descrivendo in dettaglio la vita di uccelli e piante nella regione meridionale del New Jersey e in particolare nei Pine Barrens. [3] [4] Dopo la separazione dal marito nel 1874, Treat si mantenne pubblicando articoli scientifici popolari per periodici come Harpers e Queen . A partire dal 1870, pubblicò popolari pezzi naturalisti su Garden and Forest, Hearth and Home, Harper's e Lippincott's. [3] [5]

Il suo libro, "Injurious Insects of the Farm and Field", originariamente pubblicato nel 1882, fu ristampato cinque volte. Ha anche raccolto piante e insetti per altri ricercatori, uno dei quali era l'eminente botanico di Harvard Asa Gray. Fu attraverso Gray che fu presentata a Charles Darwin. Treat ha scritto lettere per impegnarsi in discorsi botanici ed entomologici non solo con Darwin e Gray, ma anche con Auguste Forel e Gustav Mayr. Si recò in Florida diverse volte tra il 1876 e il 1878 per indagare ulteriormente sulle piante insettivore. In uno di questi viaggi, ha scoperto il giglio Zephyranthes treatae (a cui Sereno Watson ha dato il nome) e ha scoperto che un altro giglio che si pensava estinto, non lo era. [6]

Per i suoi contributi nel campo dell'entomologia, Samuel Hubbard Scudder ha nominato Treat un membro della Cambridge Entomological Society. [7]

Risale al 20 dicembre 1871 [8] in cui Treat descrive le attività di cattura delle mosche della Drosera. La corrispondenza registrata di Treat e Darwin si estende per oltre cinque anni intorno al periodo di tempo in cui Darwin faceva ricerche, e poi pubblicava, sulle piante carnivore. Discutono prevalentemente di queste piante nella loro corrispondenza (sebbene non sia l'unico tema, hanno anche discusso del controllo del sesso nelle farfalle) e Treat ha criticato apertamente le ipotesi di Darwin. Uno scambio degno di nota riguardava la pianta dell'erba vescica, Utricularia clandestina.

L'insegnante e mentore di Darwin a Cambridge, John Stevens Henslow, aveva una chiara comprensione della morfologia delle piante di Utricularia (bladderwort), ma non era in grado di comprendere i meccanismi di funzionamento delle loro trappole. [9] Darwin ha concluso erroneamente che gli animali sono entrati nelle trappole forzando la testa attraverso l'orifizio simile a una fessura con la testa che fungeva da cuneo. In una lettera a Treat la informò che questo argomento lo faceva "mezzo matto". [10] Treat è stata profondamente assorbita da questo problema, ricercando intensamente. [11] Dopo lunghe ore di osservazione della sequenza di cattura al microscopio, si è resa conto che i peli attorno all'ingresso della trappola erano sensibili e facevano parte del processo di apertura delle trappole di Utricularia, contribuendo a nuove conoscenze sulla gamma di microscopiche prede animali catturate in queste trappole e i processi digestivi a cui sono stati sottoposti. [12] Treat lo ha descritto come "queste piccole vesciche ... in verità come tanti stomaci, che digeriscono e assimilano cibo animale". [11] Darwin rimase così colpito dal lavoro di Treat sulle piante carnivore che fece riferimento a lei, sia nel testo principale che nelle note a piè di pagina, in tutta la sua pubblicazione Piante insettivore (1875). [13]

Facendo tali affermazioni pubbliche del lavoro scientifico di Treat, Darwin ha legittimato il suo ruolo di scienziata, sebbene questo non sia del tutto incontestato tra gli storici. [14] L'opinione di Gianquitto, tuttavia, non è rispecchiata da tutti gli scrittori che discutono dell'identità scientifica di Treat. [15] [14] Con lo sviluppo di Internet, la corrispondenza di Treat con Darwin è stata analizzata in modo più dettagliato. [16]

Il miglior archivio della vita di Treat è disponibile presso la Vineland Historical and Antiquarian Society . [17] L'erbario dell'Università di Harvard ha una selezione di esemplari di Treat inviati ad Asa Gray ed esempi della loro corrispondenza originale. [18] Il Darwin Correspondence Project ha riassunti della sua corrispondenza con Darwin, ma ancora nessuna copertura completa del contenuto delle loro lettere reciproche. [19] Le lettere originali sono, per lo più, disponibili per la visualizzazione presso la Biblioteca dell'Università di Cambridge . Non è stata scritta una biografia definitiva di Treat.

La formica Aphaenogaster treatae prende il nome da Treat dall'entomologo svizzero Auguste Forel in onore della sua scoperta di esemplari di formiche in Florida e nel New Jersey. [20] L'entomologo austriaco Gustav Mayr chiamò Belonocnema treatae, Belonocnema treatae, una vespa gallina radice di fico di quercia dopo averla scoperta su una quercia della Virginia in Florida. [20]

Mary Treat è una delle protagoniste del romanzo storico del 2018 Unsheltered, della scrittrice americana Barbara Kingsolver. [21]

Molte delle opere di Treat descrivono in dettaglio le sue osservazioni di insetti e uccelli in uno stile accessibile a un pubblico popolare. [22]

Riferimenti[modifica | modifica wikitesto]

 

[[Categoria:Naturalisti statunitensi]] [[Categoria:Entomologi statunitensi]] [[Categoria:Botanici statunitensi]] [[Categoria:Morti nel 1923]] [[Categoria:Nati nel 1830]] [[Categoria:Pagine con traduzioni non revisionate]]

  1. ^ Lorrain Abbiate Carruso & Terry Kohn, Mary Lua Adelia Davis Treat 1830-1923, pp.199-201 of Past and promise: Lives of New Jersey women, First Cyracuse University Press, 1997.
  2. ^ (EN) ISBN 9780585276847, https://books.google.com/books?id=amtGAwAAQBAJ.
  3. ^ a b c (EN) ISBN 9780585276847, https://books.google.com/books?id=amtGAwAAQBAJ.
  4. ^ 1st, pp. 42–48, ISBN 0-89096-467-X, OCLC 22623848, https://www.worldcat.org/oclc/22623848.
  5. ^ harpers.org, http://www.harpers.org/subjects/MaryTreat. URL consultato il 21 aprile 2016.
  6. ^ (EN) ISBN 9780585276847, https://books.google.com/books?id=amtGAwAAQBAJ.
  7. ^ 1st, pp. 42–48, ISBN 0-89096-467-X, OCLC 22623848, https://www.worldcat.org/oclc/22623848.
  8. ^ Darwin Correspondence Project, http://www.darwinproject.ac.uk/index.php.
  9. ^ Walters, M. (2001) Darwin’s Mentor: John Stevens Henslow 1796-1861 Cambridge and New York: Cambridge University Press
  10. ^ (EN) Darwin Correspondence Project, https://www.darwinproject.ac.uk/letter/?docId=letters/DCP-LETT-10464.xml. URL consultato il 17 dicembre 2020.
  11. ^ a b Treat, M. (1875) ‘Plants that eat animals’ ''Gardener’s Chronicle'', March, 6th pp. 303–304
  12. ^ Dawn Sanders, Behind the Curtain. Treat and Austin's Contributions to Darwin's Work on Insectivorous Plants and Subsequent Botanical Studies, vol. 5, 2009.
  13. ^ Darwin, C. (1875) Insectivorous Plants London: John Murray
  14. ^ a b Gianquitto, T. (2003) Nobel Designs of Nature and Nation: God, science and sentiment in women’s representations of American landscape unpublished doctoral thesis Columbia University USA
  15. ^ Norwood, V (1993). American Women and Nature: Made from this Earth. Chapel Hill and London: North Carolina University Press
  16. ^ Canning, K. (2006) Gender History in Practice: Historical Perspectives on Bodies, Class and Citizenship. Ithaca and London: Cornell University Press
  17. ^ vineland.org, http://www.vineland.org/history/society/index.html.
  18. ^ (EN) kiki.huh.harvard.edu, https://kiki.huh.harvard.edu/databases/specimen_search.php?start=1&cltr=M.+Treat. URL consultato il 17 dicembre 2020.
  19. ^ (EN) Darwin Correspondence Project, https://www.darwinproject.ac.uk/letter/?docId=letters/DCP-LETT-10464.xml. URL consultato il 17 dicembre 2020.
  20. ^ a b 1st, pp. 42–48, ISBN 0-89096-467-X, OCLC 22623848, https://www.worldcat.org/oclc/22623848.
  21. ^ Kate Clanchy, The Guardian, https://www.theguardian.com/books/2018/oct/24/unsheltered-by-barbara-kingsolver-review.
  22. ^ ISBN 9780820336558, OCLC 609681224.
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