Utente:Lopez74
Del Pezzo (famiglia)
[modifica | modifica wikitesto]del Pezzo | |
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di rosso alla fascia d'argento, sormontata da un leone seduto d'oro. Lo scudo accollato all'aquila imperiale a due teste degli Asburgo-Austria | |
Stato | Regno di Napoli, Regno delle due Sicilie, |
Casata di derivazione | del Pezzo di San Pio;
del Pezzo di Caianello; |
Titoli | Patrizi salernitani, Patrizi napoletani.
Marchesi di Civita Retenga, Principi di San Pio, Duchi di Caianello, Marchesi di Campodisola. Baroni di San Mango Cilento, San Pio delle Camere, Zoppi e Signori di diversi feudi in Abruzzo, Cilento e Casertano. |
Fondatore | Giovanni Paolo del Pezzo |
Data di fondazione | XV secolo |
Etnia | italiana |
La famiglia del Pezzo è originaria del salernitano e si stabilisce a Napoli nella metà del 1500, ramificandosi dapprima in Abruzzo e poi nel casertano e nella provincia di Napoli nei secoli successivi.
Origine
[modifica | modifica wikitesto]L'origine della famiglia del Pezzo è controversa. Secondo il Confuorto è di origine cilentana di cui si cita nel 1.100 uno Stanislao Petius milite di Ruggero d'Altavilla, altri storici come il Mazzella ed Ughelli ne citano la provenienza dalla città di Colonia in Germania per opera di Giovanni ad inizio del 1400, mentre il Campanile la famiglia è di antichissima origine romana e discenderebbe dalla “gens Petia”dell’antica Roma.
ll valoroso Giovanni Paolo combatté come Capitano per Re Ferdinando II d'Aragona Re di Napoli, che in un privilegio del 1495 riconfermò le armi dei suoi antenati definendolo "Magnificus" discendente di nobile casata.
Famiglia di uomini dotti, educatori e valorosi militari da sempre vicini alla corona del Regno di Napoli, ricoprirono diversi incarichi istituzionali affidati dalla corona, ruoli politici nelle città di Salerno, Napoli, Teano, Giugliano in Campania e Sulmona. I discendenti da sempre residenti nelle città di Napoli e Salerno furono insigniti di diversi titoli nobiliari.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La famiglia del Pezzo fu vicina ai duchi di Amalfi di cui godette del patriziato e di grande nobiltà nella città di Salerno ove era ascritta ai seggi di Campo e Porta Rotese. Baroni di San Mango Cilento dal 1520 e Signori di diverse terre in Cilento ed Abruzzo.
In quel periodo la famiglia del Pezzo con diversi incarichi militari e meriti sul campo acquisì dei privilegi, portando i discendenti a spostarsi su Napoli ove fu aggregata al patriziato dei seggi di Montagna e Portanova.
Gli eccellenti rapporti con la curia e la corona portarono la famiglia ad avere ruoli importanti con Cesare del Pezzo, vescovo di Sulmona e Valva nel 1593 per nomina di Papa Clemente VIII, poi Clemente vescovo di L'Aquila e poi di Castellammare ed in seguito Antonio vescovo di Polignano e poi Arcivescovo di Sorrento. Nella chiesa di Monteoliveto in Napoli è presente un altare di Girolamo Santacroce dedicato a Pirro ed Agostino del Pezzo.
Si divise in due grandi linee, quella dei Del Pezzo de’ Simone con capostipite Ottavio, discendente di Pirro vissuto nel XV secolo, e quella dei Del Pezzo Piccolomini con capostipite Luca. Beneficiò di privilegi da Re Carlo V d'Asburgo e poi di titoli nobiliari concessi da Re Filippo IV di Spagna come Marchese di Civitaretenga (1630), Principe di San Pio delle Camere (1645), duca di Caianello (1651). Di seguito per discendenza "de Simone" acquisiranno il titolo di Marchese di Campodisola (1715).
Numerosi furono i feudi posseduti dai del Pezzo nel Cilento, nel napoletano, nel casertano e nelle terre d'Abruzzo [1].
I discendenti ricoprirono diverse responsabilità politiche in ambito locale con i ruoli di Sindaco nelle città di Salerno, Napoli e Giugliano in Campania; poi come Governatore nelle città di Tiano Sidicino (Teano) e Sulmona; poi di senatore nel Regno d'Italia.
Nel 1917 il casato fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà italiana.
La famiglia del Pezzo si imparentò con importanti famiglie del tempo come i Piccolomini; Carafa; Caracciolo; de Luna d'Aragona; D'Afflitto.
Incarichi istituzionali e politici
[modifica | modifica wikitesto]La famiglia ricoprì diversi ruoli nella politica locale e del Regno ed in particolare:
Nome | Riferimento | Incarico | dal | al |
---|---|---|---|---|
Tiberio del Pezzo[2] | Salerno | Sindaco | 01/09/1596 | 31/08/1597 |
Matteo Francesco del Pezzo[3] | Salerno | Sindaco | 1609 | 1609 |
Ottavio del Pezzo[3] | Salerno | Sindaco | 1646 | 1646 |
Ottavio del Pezzo[4] | Tiano Sidicino | Governatore | 1647 | |
Emilio del Pezzo | Sulmona | Governatore | 1666 | |
Matteo del Pezzo[3] | Salerno | Sindaco | 01/09/1669 | 31/08/1670 |
Ottavio del Pezzo[3] | Salerno | Sindaco | 1695 | 1695 |
Matteo del Pezzo[3] | Salerno | Sindaco | 01/09/1761 | 31/08/1762 |
Mariano del Pezzo[3] | Salerno | Sindaco | 11/01/1829 | 24/09/1830 |
Emilio del Pezzo | Giugliano in Campania | Sindaco | 15/04/1852 | 25/11/1853 |
Carlo del Pezzo | Napoli | Sindaco | 26/01/1894 | 17/02/1895 |
Pasquale del Pezzo | Napoli | Sindaco | 01/08/1914 | 30/04/1917 |
Pasquale del Pezzo[5] | Regno d'Italia | Senatore | 06/10/1919 | 20/06/1936 |
Personaggi illustri
[modifica | modifica wikitesto]Il casato ebbe diversi personaggi che portarono lustro alla famiglia, di cui si ricordano
- Pasquale del Pezzo - Magnifico Rettore della Università Federico II, matematico e giurista, sindaco di Napoli e senatore del Regno d'Italia;
- Carlo del Pezzo - politico e Sindaco di Napoli;
- Francesco del Pezzo - Giudice della Gran Corte Civile di Napoli;
- Emilio del Pezzo - Sindaco di Giugliano in Campania;
- Gaetano del Pezzo - diplomatico e politico italiano;
- Pietro del Pezzo - Giudice della Vicaria di Napoli, letterato e filosofo;
- Tiberio del Pezzo - Sindaco di Salerno e procuratore del Pio Monte della Misericordia in Napoli;
- Gaetano del Pezzo - Ingegnere, scacchista, calciatore e Commissario della S.S.C. Napoli.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Famiglia del Pezzo "Nobili Napoletani", su nobili-napoletani.it.
- ^ Tiberio del Pezzo Sindaco di Salerno, su salernoturismo.it.
- ^ a b c d e f Sindaci di Salerno, su digilander.libero.it.
- ^ Benedetto Pezzulli, "Breve discorso storico della citta di Tiano Sidicino in provincia di terra di Lavoro", Raffaele Miranda (Napoli)ª ed., 1820.
- ^ Scheda senatori del Regno d'Italia: Pasquale del Pezzo, su notes9.senato.it.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Vittorio Spreti - Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana 1928-1936 (Ristampa anastatica) - Forni Editore Bologna - 1981;
- Giacinto Di Cristoforo - Historia genealogica della famiglia del Pezzo - Antonio Abri. Napoli - 1721;
- Biagio Altimari - Historia genealogica della famiglia Carafa, volume terzo - Giacomo Raillard Napoli - 1691
- Carlo De Lellis - Discorsi delle famiglie nobili del Regno di Napoli - Francesco Paci Napoli - 1663