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Kory Walt Blek

Kory Walt Blek (19 Agosto 1996), pseudonimo di Corrado Carano, è un musicista, compositore, produttore e cantante italiano.

Biografia

Kory Walt Blek inizia i suoi studi musicali all'età di 5 anni, seguendo un corso di propedeutica musicale, per poi avvicinarsi allo studio del pianoforte. Intraprende gli studi presso il conservatorio di Campobasso, dove segue il corso di pianoforte classico, per poi intraprendere il corso universitario di pianoforte jazz. Nel frattempo inizia a comporre ed auto prodursi. Nelle sue composizioni sono distinguibili:

• l’uso sinfonico delle voci, le quali creano una parte melodica e ritmica a sé all'interno delle composizioni;
• l’uso orchestrale, nonché drammatico, degli strumenti, con arrangiamenti di intere sessioni di archi, fiati e percussioni.

I temi su cui si focalizza sono incentrati sul sociale e su un’ipotetica fonte comune su cui tutto si dovrebbe reggere, ovvero l’amore, visto come forza fondamentale e forza motrice del nostro universo, quindi, ciò che intercorre tra tutte le creature.

Influenze

Fortemente influenzato dalla cultura sviluppatasi tra gli anni ’50 e gli anni ’70, trae fonte di ispirazione dalla musica e dalla mentalità dell’epoca. Sono, infatti, facilmente riconoscibili influssi dalla musica dei Queen, dei Pink Floyd, dei Rolling Stones, degli Who, di David Bowie ed altri ancora. Il suo stile musicale spazia tra il prog, l’alternative, il poprock, lo sperimentale, lo spacerock. Nonostante ciò, è un amante della musica classica. Tra i nomi, si possono citare musicisti quali Wagner, Mozart, Chopin e Beethoven. Blek è inoltre amante dell'arte e della letteratura. Diplomato presso il Liceo Artistico, Si diletta nel dipingere e nell’uso di tecniche digitali. E’ un amante dell’arte e della poesia del Romanticismo, in particolare predilige autori come Leopardi. Ama l’arte di Michelangelo e Caravaggio, oltre che l’arte delle avanguardie del ‘900 (artisti tra i quali Picasso, Dalì, Mirò, Magritte, Fontana, Duchamp, etc.). E’ inoltre un appassionato di filosofia. Parte del suo pensiero è infatti influenzato dalla filosofia di Schopenhauer, Socrate, Kierkegaard. I suoi testi preferiti sono: Alice in Wonderland di Lewis Carroll e Le Petit Prince di Antoine de Saint-Exupéry.

Uso Linguistico

L’uso della lingua inglese è dovuto, oltre che ad un interesse profondo verso la lingua stessa, ad un fattore melodico, armonico, strutturale e stilistico. Nel corso degli anni, lo stesso Blek, ha sperimentato numerosi registri linguistici, partendo dall’italiano, passando per lo spagnolo, il francese ed arrivando infine alla scelta definitiva di adottare l’inglese.

Discografia

• 2017 - Timeless
• 2018 - Lù, The Album