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3º Reggimento elicotteri per operazioni speciali "Aldebaran"
Stemma araldico del reparto.
Descrizione generale
Attivo15/12/1993 - 01/09/1998
10/11/2014 - oggi
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Servizio Esercito Italiano
TipoReggimento elicotteri per le operazioni speciali
CompitiSupporto aereo alle forze speciali
SedeAeroporto "T. Fabbri", Viterbo
SoprannomeREOS
Motto"Durabo"
Resisterò
Anniversari10 maggio: costituzione della prima unità dell'ALE (1953)
Dipendenza gerarchica
Reparti dipendenti
26º gr. sqd. AVES "Giove"
Simboli
Mostrine e fregio da basco
Fonti indicate nel corpo del testo.
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Il 3º Reggimento elicotteri per operazioni speciali "Aldebaran" (3º REOS "Aldebaran") è un reggimento di supporto alle operazioni speciali dell'Esercito Italiano. Organicamente parte della Brigata AVES, ha sede presso l'aeroporto di Viterbo, intitolato alla Medaglia di Bronzo al Valore Militare Tenente Pilota Tommaso Fabbri. Dispone anche di una base di rischieramento avanzato a Pisa. Il reparto, che prende il nome dalla stella Aldebaran (parte della costellazione del Toro), ha avuto vita nel 2014, nell'ambito del potenziamento della componente operazioni speciali della Forza Armata.

Origini e vicende organiche[modifica | modifica wikitesto]

26º Gruppo squadroni AVES "Giove"[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio 1966 venne costituita, presso l'aeroporto di Pisa-San Giusto, la Sezione elicotteri di uso generale (SEUG) della Brigata paracadutisti "Folgore", col compito di fornire supporto elicotteristico alla grande unità. Un anno dopo la SEUG fu elevata di rango e divenne Reparto aviazione leggera (RAL), costituito su una sezione comando e servizi, sezione elicotteri di uso generale AB205 e sezione aerei leggeri L-21B, seguite nel 1968 dalla sezione manutenzione velivoli[1].

A seguito della profonda ristrutturazione dell'Esercito del 1975-1976, il RAL assunse la designazione di 26º Gruppo squadroni aviazione leggera dell'Esercito "Giove", strutturato su uno squadrone comando e servizi, due squadroni di volo (426º e 526º) e uno squadrone mantenimento. Contestualmente la componente ad ala fissa del reparto venne sostituita da elicotteri da ricognizione AB206[1]. Nel 1996 il gruppo squadroni iniziò a riequipaggiarsi con gli elicotteri AB412[2].

Nel 1993 l'Aviazione leggera dell'Esercito cambiò nome in Aviazione dell'Esercito (AVES) e di conseguenza anche il nome del reparto mutò. Tale situazione rimase invariata sino al gennaio 2000, quando l'AVES ottenne il nuovo nome di Cavalleria dell'aria.

Il 4 novembre 2002 il reparto venne soppresso nella sede di Pisa e ricostituito presso l'aeroporto di Viterbo a seguito della trasformazione del preesistente 51º Gruppo squadroni ALE "Leone". Il nuovo reparto, conosciuto anche come Reparto elicotteri per operazioni speciali (REOS), inglobò anche elementi del 39º Gruppo squadroni ALE "Drago" di Alghero[3], reparto specializzato che operava alle dipendenze del SISMI. Il 1º settembre 2001 il "Giove" passò dalle dipendenze della Brigata "Folgore" a quelle del 1º Reggimento cavalleria dell'aria "Antares"[4]. Contemporaneamente al cambio di sede, il reparto mutò i propri compiti operativi a supporto di tutti i reparti per operazioni speciali dell'Esercito.

Nel 2009 il gruppo ha iniziato la presa in consegna di sei elicotteri NH90, tra i primi reparti dell'AVES a venir equipaggiati con il nuovo elicottero da trasporto[5].

Il 10 novembre 2014, nell'ambito del potenziamento delle forze speciali e per operazioni speciali dell'Esercito, il 26º "Giove" è passato alle dipendenze del neo costituito 3º Reggimento elicotteri per operazioni speciali "Aldebaran"[6].

3º Reggimento AVES "Aldebaran"[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 dicembre 1993 venne costituito, presso l'aeroporto "G. Clerici" di Bresso, il 3º Reggimento aviazione dell'Esercito "Aldebaran", articolato su squadrone comando e servizi e 53º Gruppo squadroni AVES "Cassiopea". Il nuovo reparto è posto alle dipendenze del 3º Corpo d'armata. Con decreto 15 febbraio 1995 al reggimento è stata concessa ex novo la bandiera di guerra[7]. Il 1º settembre 1998 il reparto venne soppresso[6] e la bandiera di guerra versata al Vittoriano.

3º REOS "Aldebaran"[modifica | modifica wikitesto]

Un Agusta-Bell AB412 del 1º gr. sqd. Addestrativo AVES "Auriga".

Il 10 novembre 2014, presso l'aeroporto "T. Fabbri" di Viterbo, è stato costituito il 3º Reggimento elicotteri per operazioni speciali "Aldebaran", all'interno del quale è stato inquadrato il 26º Gruppo squadroni AVES "Giove". Di conseguenza il gruppo squadroni, fino ad allora composto da due squadroni di volo e uno squadrone mantenimento, ha perso la componente mantenimento a favore del reggimento e iniziato la costituzione di un terzo squadrone di volo, in modo da avere tre pedine operative con ognuna un determinato tipo di aeromobile (AB412, NH90 e CH-47). Contestualmente, il reggimento ha iniziato la costituzione ex novo dello squadrone comando e supporto logistico e dello squadrone corsi e centro formazione equipaggi[8]. Nonostante il reparto abbia sede a Viterbo, presso l'aeroporto "Galileo Galilei" di Pisa (sede anche della 46ª Brigata aerea dell'Aeronautica Militare) è presente una base di rischieramento avanzato, strategicamente vicina alla sede degli incursori del "Col Moschin" e del GIS a Livorno.

Il 19 novembre successivo al reparto è stata assegnata la bandiera di guerra già del 3º Reggimento AVES "Aldebaran"[9], ereditando così le tradizioni del reggimento disciolto.

Compiti[modifica | modifica wikitesto]

Impiego operativo[modifica | modifica wikitesto]

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Comandante di reggimento[10]
  • Comando di reggimento
    • Ufficio maggiorità e personale
    • Ufficio operazioni, addestramento, informazioni e computer
    • Ufficio logistico
    • Ufficio pubblicazioni tecniche e controllo qualità manutenzione
    • Ufficio sicurezza volo
    • Ufficio amministrazione
  • Squadrone comando e supporto logistico
  • Squadrone mantenimento velivoli
  • Squadrone corsi e centro formazione equipaggi
  • 26º Gruppo squadroni AVES "Giove"
    • Squadrone AB412
    • Squadrone NH90
    • Squadrone CH-47

Selezione ed addestramento[modifica | modifica wikitesto]

Corso Operatore Basico per Operazioni Speciali[modifica | modifica wikitesto]

Corsi di specializzazione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Valpolini, p. 79
  2. ^ Valpolini, p. 81
  3. ^ 26° Gruppo squadroni “Giove” - Esercito Italiano, su esercito.difesa.it. URL consultato il 13 novembre 2017.
  4. ^ 1º Reggimento Aviazione dell'Esercito "Antares" - La Storia, su esercito.difesa.it. URL consultato il 13 novembre 2017.
  5. ^ Riccardo Braccini e Marco Iarossi, NH90: avanti piano, in JP4 Mensile di Aeronautica, n. 6, giugno 2009, p. 48.
  6. ^ a b 3º Reggimento elicotteri per Operazioni Speciali "Aldebaran" - La Storia, su esercito.difesa.it. URL consultato il 13 novembre 2017.
  7. ^ Dell'Uomo e Puletti, p. 343
  8. ^ Alberto Scarpitta, FORZE SPECIALI: IL REOS DIVENTA REGGIMENTO, su analisidifesa.it. URL consultato il 13 novembre 2017.
  9. ^ 3° Reggimento Elicotteri per Operazioni Speciali “ALDEBARAN”, su anae.it. URL consultato il 13 novembre 2017.
  10. ^ 3º Reggimento Elicotteri per Operazioni Speciali "Aldebaran", su difesa.it. URL consultato il 13 novembre 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Paolo Valpolini, Folgore! La Brigata Paracadutisti, ED.A.I., 1996.
  • Franco Dell'Uomo e Rodolfo Puletti, L'Esercito Italiano verso il 2000. Storia dei corpi dal 1861, Volume Primo, Tomo II, Stato Maggiore dell'Esercito, 1998.