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Dianora Bardi (Ascoli, 21 luglio 1954) è un'insegnante e educatrice italiana.
Insegna Lettere e Latino presso il Liceo Scientifico Lussana di Bergamo ed è stata tra i fondatori e attualmente è vicepresidente di Impara Digitale, un’associazione che promuove nelle scuole il concetto di classe scomposta (noto come metodo Bardi - Impara Digitale), una modalità didattica orientata a beneficiare del potenziale offerto dall’introduzione della tecnologia digitale nella scuola.
Nel novembre 2006 è stata inserita nel gruppo di lavoro del Coordinamento nazionale delle scuole di eccellenza italiane per l’utilizzo delle NT nella didattica[1] e nominata responsabile dell’Area Media Educational . Dal 2013 è referente scientifica del progetto dell’USR Lombardia Scuola Lombardia Digitale[2]. Nel settembre 2014 è stata nominata membro del Tavolo permanente per l'innovazione e membro dell'Agenda digitale Italiana [3].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Studi[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1978 si laurea in lettere con il massimo dei voti con una tesi in letteratura italiana dal titolo "INSERISCI TITOLO TESI" discussa sotto la guida del prof. Emilio Bigi, si specializza in Psicoanalisi nella letteratura presso la facoltà di Storia e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano e successivamente frequenta un master sulla Borsa valori presso la facoltà di Economia e commercio dell'Università degli Studi di Bergamo.
Progetti e collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1985 fonda a Bergamo una scuola di lingue anche orientali ed arabe (ELI) e una scuola per il recupero dei ragazzi, organizzando corsi di preparazione per gli studenti in difficoltà finanziati da appalti avuti direttamente dalle scuole. Fonda poi la Wonderland, una società di animazione, che, per prima in Italia, trasforma paesi di montagna in veri villaggi turistici (Castione della Presolana, Bratto, Dorga, Selvino ... allargandosi alle Dolomiti).
Nella seconda metà degli anni Novanta comincia a dedicarsi allo studio del pc e ad interessarsi a come le nuove tecnologie possano influenzare la didattica, entrando in contatto dapprima con gli esperti dell’Ufficio scolastico Provinciale di Bergamo, poi con il mondo Accademico e in particolar modo con l’Università Statale di Milano. Organizza progetti cittadini per il mondo della scuola e dell’Università, in particolar modo collabora per il Progetto Comunicazione con il Provveditorato di Bergamo (1998), coinvolgendo decine di scuole, migliaia di studenti in attività quali teatro, musica, giornali elettronici in rete, incontri con esperti nei vari settori dell’arte, della politica, del teatro e della cinematografia (da Lella Costa a Gianni Amelio, da Roberto Vecchioni ad attori del Piccolo teatro di Milano, dal console onorario della Giordania a Moni Ovadia ... ).
Nel 1998 inizia anche la collaborazione con il prof. Giovanni degli Antoni dell’Università Statale di Milano, entrando nel suo gruppo di lavoro e dedicandosi a ricerche nell’ambito dell’utilizzo delle nuove Tecnologie per la diffusione della conoscenza in vari ambiti culturali.
Nel 2006 organizza per il Ministero della Pubblica Istruzione la festa dell’Europa con 400 collegamenti via internet da parte di istituzioni europee [4]
Collabora con Istituzioni Internazionali quali la FAO, l’ONU, per la quale è Friend of the United Nations (2009) e partecipa al Comitato Nazionale dell’UNESCO.
Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Negli anni 1998-2000, Dianora Bardi è referente di moltissimi progetti multimediali e di concorsi di cinematografia, vincendo numerosi premi nazionali ed internazionali:
- Concorso Città dei ragazzi 2000
- Concorso SMAU Archimultimede
- Concorso nazionale Vivere il mare indetto dal ministero dell'ambiente
- Concorso Video film festival for students under 20 Grado/Gorizia con il video Nightmare
- Concorso PERSEO multimedia festival indetto dal MIUR e ministero affari esteri
Imparadigitale, il metodo Bardi e la Classe scomposta[modifica | modifica wikitesto]
Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]
- “Dalla matita rossa e blu alla struttura dei testi: suggerimenti da xml, La Scuola, 2009 ISBN-13: 978-8835017400
- "Oltre la carta: in aula con gli iPad e gli EbookReades" Ebook, 2011 - Disponibile online
- "La classe scomposta" (in collaborazione con Marcella Jacono Quarantino, Aurora Mangiarotti, Simona De Pascalis, Maria Vezzoli) Ebook, 2014 - Disponibile online
- ^ Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca https://it.wikipedia.org/wiki/ENIS
- ^ Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca http://www.istruzione.lombardia.gov.it/sl-digitale/
- ^ Presidenza del Consiglio dei Ministri http://www.funzionepubblica.gov.it/chi-e-chi/consiglieri-consulenti-ed-esperti/tavolo-permanente-innovazione-e-agenda-digitale.aspx
- ^ http://archivio.pubblica.istruzione.it/innovazione/news/2006/comunicato_50506.shtml